La Calabria di nuovo in A: Crotone festeggia la prima storica promozione. La vittoria di un modello

30.04.2016 00:26 di Redazione Tuttoreggina Twitter:    vedi letture
La Calabria di nuovo in A: Crotone festeggia la prima storica promozione. La vittoria di un modello
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Maggio 2009, la Reggina gioca la sua ultima gara della sua decennale esperienza in A.

Aprile 2016, la Calabria torna in massima serie, in quello una volta denominato Olimpo del calcio italiano. Il Crotone conquista a Modena la matematica certezza della prima, storica, promozione in serie A.

Non è un salto del tutto casuale, anche se nessuno, neanche il più ottimista e sfegatato dei tifosi pitagorici, avrebbe mai e poi mai sognato questo esito incredibile per la squadra della città di Pitagora.

E' la promozione della programmazione, ma in primis di un modello, a cui gran parte del merito va ascritta al roccellese Beppe Ursino. I modelli di riferimento per tutta la Calabria degli anni 2000, sono stati la Reggina e il Crotone, due visioni diverse di programmare e fare calcio.

In casa amaranto, la valorizzazione del vivaio e del prodotto locale, da lanciare in Prima Squadra e da far fruttare sul calciomercato, la stella polare sopratutto della gestione Foti, in casa Crotone le sinergie con altri club, molti dei quali di primo piano, per portare in rossoazzurro giovani prospetti da valorizzare e maturare. E se la Reggina ha dovuto tragicamente arrestare la sua visione, il Crotone ha "macinato" talenti e relativi premi valorizzazione.

Nell'ultima amichevole della Nazionale A, in campo Florenzi e Bernardeschi, due calciatori oramai affermati che sono sbocciati a Crotone. Non è un caso, è un segno di un'affermazione a 360 gradi, che probabilmente merita ampiamente un palcoscenico che paragonato alla storia del club, fa tremare le vene.

Crotone ora sogna e festeggia, ma, conoscendo un pò Ursino, pensando alla serie A dei grandi che verrà.