IL FUTURO del CALCIO ITALIANO - Gaz.Sport: "Regole certe per le iscrizioni: dal 2019 chi non paga gli stipendi è fuori"

27.11.2018 12:45 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
IL FUTURO del CALCIO ITALIANO - Gaz.Sport: "Regole certe per le iscrizioni: dal 2019 chi non paga gli stipendi è fuori"
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Gazzetta dello Sport, pagine nazionali, commenta così le decisioni del Consiglio Federale della FIGC in merito alle Licenze Nazionali e quant'altro: "Nuove regole sulle iscrizioni, chi non paga gli stipendi è fuori. Regole certe dal 2019: saltare due scadenze provocherà l’esclusione dal campionato"

Ecco cosa scrive il quotidiano sportivo:"Regole e tempi certi, con largo anticipo, e niente più sconti a chi sgarra. «Le società che non pagheranno gli stipendi per due scadenze consecutive saranno escluse dal campionato», annuncia il presidente Gabriele Gravina a margine del Consiglio federale che ha appena approvato le linee guida relative alle iscrizioni per la prossima stagione. Ma nel disonorato calcio italiano, quello dei fallimenti e dei ricorsi infiniti, dei controlli farlocchi e dei campionati a singhiozzo, basta fissare un paio di date e obbligare i club a presentare documentazioni complete, non più integrabili, per fare qualcosa di rivoluzionario. È una grande novità: finora ci si poteva iscrivere a rate, accettando di subire penalizzazioni che falsavano in partenza i campionati. E dunque, dal 2019 chi vorrà iscriversi dovrà presentare tutti i documenti entro il 24 giugno (non più il 30); entro il 4 luglio la Covisoc gli comunicherà se la domanda è stata accettata; entro l’8 potrà fare ricorso; entro il 12 il Consiglio federale prenderà la decisione finale. «L’obiettivo – svela Gravina – è non vivere più un’estate come quella scorsa, anche se pensare che una società in questo modo possa non fallire è difficile». Altra novità, che toglierà alibi ai furbetti delle iscrizioni: il sistema delle licenze nazionali della stagione 2019-20 sarà approvato dal Consiglio federale del 18 dicembre, con sei mesi di anticipo sulla presentazione delle domande. «Così garantiremo il tempestivo avvio dei campionati professionistici – recita il comunicato del Consiglio –, anticipando i termini perentori di presentazione e valutazione degli adempimenti previsti".