DIRTY SOCCER - Richieste pesantissime della Procura Federale verso le squadre calabresi coinvolte: chiesta esclusione dalla D della Palmese
Sono davvero pesanti le richieste formulate dalla Procura Federale FIGC, nell'udienza tenuta ieri a Catanzaro davanti al Tribunale Federale Territoriale del CR Calabria, davanti al quale sono state chiamate in causa molte società e tesserati coinvolti in uno dei tanti filoni dell'inchiesta Dirty Soccer.
Chiesta addirittura l'esclusione dal campionato per la Palmese, oltre a pesanti punizioni per dirigenti, tecnici e calciatori. Nel dettaglio, la società neroverde è punita per aver favorito la salvezza del Sambiase nel campionato di Eccellenza 2014-2015.
Di seguito, tutte le richieste formulate, come riportate da il Quotidiano del Sud:
Inibizione di 4 anni e 6 mesi e 70 mila euro di multa per Riccardo Petrucci (all'epoca allenatore del Sambiase), 5 anni di inibizione e 80 mila euro di multa per Salvatore Calidonna (all’epoca direttore generale del Sambiase), inibizione di 4 anni e 60 mila euro di multa per Antonio Mazzei (ex dirigente Palmese), 3 anni di inibizione e 60 mila euro di multa per Francesco Piemontese (ex calciatore Palmese), inibizione di 3 mesi e 60 mila euro di multa per Rosario Salerno (ex allenatore Palmese), 3 anni di inibizione e 60 mila euro di multa per Alessio Galantucci (ex calciatore Castrovillari).
Per la società Palmese è stata chiesta l'esclusione dal campionato in corso e 4 punti di penalizzazione per il Sambiase, lo Scalea e il Castrovillari.