Calcio italiano malato, Lega Pro in alto mare: e c'è chi tra le non iscritte si candida per il ripescaggio...
Campionati in alto mare, norme e regole incerte e aleatorie, fatte e smentite il giorno dopo, giustizia che è più ingiustizia sportiva: il calcio italiano, tolta l'opulenza della A, è un disastro assoluto.
Il Grosseto Fc, sorto dalle ceneri del Grosseto Calcio, non iscrittosi al campionato di Lega Pro, tenta il colpo da novanta e si candida per un posto in Lega Pro, nonostante l'ammissione da sovrannumeraria in serie D.
I maremmani puntano sull'articolo delle Noif che specifa che il format della terza serie deve essere da 60 squadre.
Ecco il comunicato del club toscano:
La F.C. Grosseto intende informare i propri tifosi che, avendo appreso dell'incompletezza del format del campionato di Lega Pro Divisione Unica 2015/2016, che prevede 60 squadre, ha manifestato alla FIGC la disponibilità a partecipare a suddetto campionato, con impegno a garantire il soddisfacimento di tutti i requisiti dettati dalla normativa settore.