L'ANGOLO DEI TIFOSI - Le prime mail dopo Padova

Ecco le prime mail giunte in redazione, inviateci dai tifosi amaranto.

Vi ricordiamo che L'UNICO indirizzo di posta elettronica abilitato a ricevere le vostre considerazioni è tuttoreggina@libero.it: LE MAIL ARRIVATE AD ALTRI INDIRIZZI, NON SARANNO PRESE IN CONSIDERAZIONE.

 

Il portiere del Padova fa quello che vuole di Barillà, spinge,mina e a momenti u piugghia a testati..e nui???
I "MBRAZZAMU" !!!
Foragabbu..
Saluti,

Salvo
 

La Reggina non ha proprio voglia di lottare per mantenere questa categoria, ho appena visto la partita e siamo sinceri il Padova meritava di fare bottino pieno. Mi meraviglio come una squadra scarsa come la nostra incapace di imbastire una manovra abbia 28 punti mah. Non ho gradito la presenza di Pambou uno dei peggiori centrocampisti che abbiamo mai avuto, e poi la sostituzione del capitano quando in quel momento con Di Michele in campo potevamo cercare di fare il colpaccio. 
Vergona!!! Squadra di polli a lavorare, Adejo è pietoso suo lo scivolone per il vantaggio di Rocchi. 
Zanin mister rinunciatario torna ad allenare la Primavera!!! 

Fabio

 

2-2 abbiamo giocato con grinta però 
Sfortunatamente la difesa a fatto nuovamente una grossa cappella però l'autore della cappella (adejo) si e' fatto perdonare....
Speriamo dio c'è la mandi buona!!!!!

A Palermo sarà difficile anzi quasi impossibile ma come dice caressa:
"Il calcio e' strano Beppe"
Sono un po' scettico il cuore mi dice di crederci la ragione e il cervello mi dicono che sia finita bhe forza e coraggio 
Complimenti alla redazione per i lavori svolti negli ultimi mesi senza scoraggiare troppo i lettori....

Daniele 

 

Ma come si fa a dare la sufficienza a Maicon ....ho visto un giocatore per tutta la partita fuori dal gioco..mah sono k misteri della vita.Poi ho letto le dichiarazioni dei pseudo allenatori GAGLIARDI E ZANIN ...siamo alla frutta.Con il loro operato si va in C al sicuro...FOTI MANDALI VIA FINCHÉ SEI IN TEMPO.Poi l'ultima cosa dopo la prestazione di Lucio e Adejo spero che i due buffoni della panchina abbiano il coraggio di applicare la legge che hanno applicato  verso il Di Lorenzo..che fra tutti questi intenditori di calcio gli hanno fatto perdere la Nazionale.Niente contro la redazione ma con la società  si.....

Filiberto 

 

Carissimi,
Una premessa: ho letto alcune e-mail che poco obiettivamente criticavano il vostro operato. Ritengo che la redazione tutta sia di ottimo livello professionale, che sappia cogliere spunti idonei e corretti, esprimendo con pacatezza ed eleganza opinioni sagge ed intelligenti, mediando ed interagendo con i pareri dei lettori, i quali sono a volte accesi, a volte fuori luogo. Nessuno ha forse capito che anche le fortune delle testate giornalistiche locali sono fortemente legate ai destini della squadra. Una retrocessione o addirittura il fallimento della Reggina pertanto sarebbe nocivo per tutti. Ancora di piu' per chi vive, economicamente parlando, di Reggina....siete d'accordo?

Tornando alla partita di oggi (Padova). Sin dal primo tempo in cuor mio sostenevo che il giocatore da sostituire doveva essere Pambou, non Di Michele. Alla fine il primo espulso, il secondo tirato fuori nel momento (unico) forse piu' propizio per tentare di aggredire il Padova, che per un attimo pareva stordito. 
Il coltello tra i denti, promesso da Zanin, ho fatto fatica a vederlo. Non ho visto rabbia agonistica, ne' voglia di Vincere. Ho notato una squadra ne' rassegnata, ne' impavida. Ho visto una squadra indolente, tranne forse qualche giocatore, come Davide Di Michele, che probabilmente ci credeva di piu'.
Insomma pareva che Zanin volesse difendere il fortunoso pareggio. Ma non siamo nella posizione adatta a difendere i pareggi mi pare. In tale situazione equivale a difendere una sconfitta, sebbene nell'animo possa apparire piu' rassicurante un pareggio.

Leggendo poi del deferimento per gli ipotetici ritardi salariali, se cosi fosse, probabilmente cio' spiegherebbe il rifiuto di molti giocatori a venire a Reggio ed al contempo la demotivazione di quelli gia' presenti. All'opposto e' pur vero che ci sono giocatori e allenatori che per contratto non devono vincere, pertanto anche in caso di sconfitta lo stipendio sarebbe garantito.
Ma allora, perche' non isituire una sorta di stipendio "a cottimo"? Ti garantisco uno stipendio base, minimo salariale, se vinci, se produci, se fai gol o li eviti, ti pago per ogni buona resa. Se mi porti in alto ti prolungo il contratto e ti aumento lo stipendio, se avrai richieste di mercato, il tuo valore sara' premiato dall'ingaggio ottenuto nella squadra che ti prende, e una percentuale del plus valore ottenuto dalla vendita sara' destinato al saldo del tuo stipendio di fine rapporto, per la professionalita' dimostrata. In sostanza se vali avrai di piu', con possbilita' di metterti in discussiione direttamente ed essere rilanciato, per tuoi meriti, ad alti livelli o a bassi livelli..
So che i meccanismi forse sono piu' complessi..ma nell'ipotesi di lega pro bisogna riapartire con le poche risorse disponibili, magari dal vivaio. Seminare, senza aver fretta di abbondante raccolto, non farsi prendere dall'ingordigia immediata di vendere, saper aspettare, come il buon contadino sa fare. Ricordarsi chi eravamo e da dove veniamo. Avere onesta' e dignita', soprattutto rispetto e amore per la citta'. Utopia digestiva....

Un caro saluto
Giuseppe Germano'

LA REDAZIONE RISPONDE: Giuseppe, la mail di critica, peraltro fatta con argomenti sbagliati, era solo una, ma non essendo molto obiettiva e denotante una poca conoscenza dei fatti, non le diamo molto peso. Tralasciando la parte dell'impegno, che comunque, bene o male, visto anche il risultato, c'è stato, sullo "stipendio a cottimo" dovremmo andare a dirlo a Damiano Tommasi. Cioè, se i calciatori di A e quelli internazionali percepiscono cifre da capogiro, perché quelli di B e Lega Pro devono prendere "a cottimo"? La soluzione potrebbe essere quella di abbassare le pretese e adeguare gli stipendi alla realtà. Giocatori di B che prendono 600mila euro all'anno, sono lontanissimi dalla quotidianità e oggettivamente sproporzionati.

 

Buon pomeriggio alla redazione...

Che dire ... le partite continuano a diminuire e il distaccato dalla zona play out è sempre lo stesso...

Un pensiero per Di Michele ...
Per me è l'unico giocatore
(insieme a Barillà) che merita di indossare la maglia amaranto ...

Domanda:
Ma foti perchè si è dimesso dopo 27 anni ?
Dobbiamo esserli davvero grati per le emozioni che ci ha fatto provare!

Saluti

Gianni

LA REDAZIONE RISPONDE: Ce lo dica lui perché si è dimesso...L'ultima volta che Foti ha fatto una conferenza stampa aperta a tutti, oltre a quella della presentazione di Castori, è stata per promuovere la campagna abbonamenti. Troppo semplice presentarsi quando c'è da vendere e non presentarsi quando c'è da spiegare. Vorremmo anche avere il piacere di parlare con qualche nuovo dirigente, capire i motivi del recente deferimento, capire le prospettive future della società, ma non ci sono in vista campagne abbonamenti o appuntamenti da promuovere...

 

salve
sono stato in curva ospiti a seguire Padova-Reggina all'Euganeo insieme ad atrettanti tifosi che per tutta la gara hanno sostenuto e incoraggiato la squadra. Provo un grande dispiacere però il trattamento dei giocatori a fine gara al fischio finale dell'arbitro. Se ne vanno dritti dritti negli spogliatoi. Neanche uno sguardo, un saluto, un ringraziamento verso noi tifosi pochi presenti ma penso lodevoli. Sono consapevole delle difficoltà che la società amaranto sta attraversando 
però l'atteggiamento della squadra è pessimo nei confronti di noi tifosi! Questo è da evidenziare se non pure che come squadra è seriamente da lega pro. Ho visto poco attaccamento alla maglia, quasi arresi al destino della retrocessione. Da salvare è solo il portiere.

Alberto da Carrè (Vi)

 

Un saluto alla Redazione tutta. Ancora non ho letto in Vs solito invito a scrivere come fate dopo ogni partita, comunque io lo faccio lo stesso perchè l'intelligenza del tifoso va in qualche modo rispettata. 
Invito tutti i TIFOSI che leggono questo sito e questa rubrica, oltre che VOI della redazione, a farsi sentire come me con questo mezzo civile che ci rimane per dire: "VIA DALLA SQUADRA GLI ATTUALI TECNICI, AFFIDARE LA GAUIDA DELLA SQUADRA A DI MICHELE (giocatore/allenatore) PER LE RIMANENTI OTTO GARE" . 
Il mio appello, dopo la sceneggiata di Padova, penso si spieghi da solo. Ripeto l'intelligenza dei Tifosi "VA RISPETTATA". 
Ad ognuno di Voi/Noi lascio le dovute valutazioni.
Un saluto

PIERO da RC