L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco nuove mail dopo il ko contro il Latina

06.04.2014 15:25 di Redazione Tuttoreggina Twitter:    vedi letture
L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco nuove mail dopo il ko contro il Latina
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© foto di Federico De Luca

Ecco altre mail dei tifosi amaranto, dopo il ko interno contro il Latina.

Potete continuare ad inviare le vostre considerazioni all'indirizzo mail tuttoreggina@libero.it, unico al momento riservato per l'invio delle mail per "L'angolo dei tifosi".

Vi ricordiamo che, dato l'ampio numero di mail già pervenute, le stesse verranno pubblicate a "puntate".


Buongiono a tutti voi della redazione e ai patiti di reggina come me.
Perché penso che ormai sia rimasto solo il "patimento". 
Aspetto che il patron Foti parli anche adesso, come qualche settimana fa aveva detto : "Ora parlo io". E che ci deve dire? 
- Che abbiamo una squadra senza guida tecnica ?
- Che abbiamo gran parte di giocatori in rosa che non potrebbero giocare neanche in lega-pro 1^ div.?
- Che come mai si manda in giro per l'Italia un portiere come Leone e dove va fa benissimo per poi prendere in prestito un suo pari età che al tirar delle somme non mi pare stia facendo differenza (tra buone prestazioni e malefatte credo che con il regalo di ieri sia entrato in terreno negativo)?
- Che anche i tifosi con tanto di abbonamento (da almeno tre lustri) si sentono presi in giro da continui sotterfugi societari (vedi deferimenti continui e penalizzazioni passate) e che non vanno più neanche a vedere le partite in casa?
Bhe, non mi si venga ora a dire che chi fa queste considerazioni non è vero tifoso della Reggina. Purtroppo siamo "malati di reggina" che è cosa diversa.
Sarei curioso di vedere cosa succederebbe a Reggio in una situazione come quella di Bari, in ventimila allo stadio senza la vecchia proprietà. 
Tutto questo per dire che il vuoto attorno alla Reggina , a parte l' inesistente componente tecnica della squadra, lo ha creato questa società e gli uomini che la diriggno. Quindi o si cambia , se c'è qualcuno disposto a subentrare , o sarà la fine completa. Perché con questa realtà societaria andremo incontro anche in lega-pro ad un'altra disfatta.
Che ne pensate?

Piero da RC

LA REDAZIONE RISPONDE: Piero, c'è poco altro da aggiungere alla tua mail
 

Buongiorno a voi della redazione e a quanti riescono a sostenere ancora la causa amaranto dopo le continue amarezza che solo questa maglia sa regalare. Basta ne siamo pieni tutti, io non indosserò più le vesti del sognatore e vi suggerisco di farlo anche a voi perché ormai la salvezza è un miraggio, ma questo si sapeva già tre gare fa dopo il 2 a 2 col Modena. C'erano tutti i presupposti ieri per avvicinare il Novara e accorciare il distacco a -6 , ma questi brocchi hanno dilapidato un'opportunità irripetibile e poi contro chi il Latina? Cioè una squadra che fino allo scorso anno chi la conosceva??? e poi il signor Breda chissà come gongola. Addirittura il Cittadella ha espugnato Siena, ma siamo sinceri non meritiamo di rimanere in serie B. Dall'inizio del campionato ci hanno preso in giro tutti, ma voi credete che ai calciatori gli importi qualcosa che la nostra Reggina retroceda??? No lo stipendio lo intascano e a fine campionato c'è chi rientrerà dai rispettivi prestiti e chi sarà messo sul mercato e poi per loro sarà solo un ricordo legato a uno sfortunato anno della loro carriera. Ma penalizzare in questo modo un'intera città, un'ambiente e anche una regione( il sottoscritto è della provincia di Cosenza) non è giusto, la retrocessione a mio avviso sarà la medicina più indicata per questa squadra, perché se calcoliamo in questi ultimi 5 anni di cadetteria in ben 3 stagioni 2009-10, 2012-13, 2013-14 si è lottato per la salvezza, una vera indecenza permettetemelo. Un conto è lottare per la permanenza in serie A, un altro conto lo è in B. Il signor Foti lascerà il timone di questa nave alla deriva, bisogna assolutamente cambiare rotta non andare a incagliarsi più nelle insidie che poi noi stessi creiamo. La retrocessione deve costituire un nuovo capitolo nella storia di questi colori, non credo minimamente che il prossimo anno si sarà in grado di vincere il campionato di Lega pro però un passo per volta possiamo ritornare a calcare i palcoscenici a cui siamo abituati.  E poi servono le motivazioni da parte di tutti società e squadra. Per concludere, anch'io mi unisco al coro della Curva: Vogliamo la Primavera. Basta con questo scempio.  

con stima Fabio

 

Ma i clown che stanno in panchina sono pagati o fanno il loro mestiere a titolo gratuito? 

Non firmata

LA REDAZIONE RISPONDE:  Clown??Perché tale definizione?? Come tutti gli allenatori, anche loro sbagliano. Clown è esagerato sinceramente.

 


Gentile Redazione,
a caldo, logicamente, viene fuori tutto il disfattismo e la negativitá, anche da parte di chi, con arroganza, tirandosi comunque fuori (per elezione?), riesce a trovare parole di disprezzo per chi, suo malgrado, la situazione é costretto a subirla, perché, a parte il Signor Lucio di Busto Arsizio, evidentemente baciato dalla grazia di una superiore intelligenza e competenza, mi pare che la stragrande maggioranza di addetti ai lavori a fine Agosto dava la Reggina come possibile protagonista di un piazzamento Play-Off. Chiedete a Gustinetti, che addirittura aveva etichettato la Reggina(questo sí molto sprovvedutamente) come una regina del mercato. Nel mio piccolo, se non la davo come candidata alla retrocessione diretta, ammettevo che c´erano, sulla carta, almeno 9-10 formazioni di valore superiore.
A mio avviso la prestazione di ieri é stata negativa, solo perché, essendoci schierati in campo in una maniera che ci ha visto "cedere" il centrocampo a causa delle assenze importanti(Barillá, Dall´Oglio) e di uomini schierati non in un ruolo consono(Maicon, Sbaffo e lo stesso Fischnaller) é ovvio che ne sia risultata una partita senza mordente essendo stati continuamente in inferioritá numerica a centrocampo. L´errore che mi sento di addebitare alla guida tecnica é stata la gestione strategica della squadra. Infatti, a mio avviso, dopo le partite di Bari e contro il Lanciano si doveva continuare sulla falsariga che vedeva la Reggina chiusa ermeticamente in difesa con pressing ossessivo a centrocampo e ripartenze fulminee in contropiede, almeno fino a quando non ci saremmo trovati in una posizione di classifica piú tranquilla. Solo allora sarebbe stato lecito un discorso diverso, per quanto riguarda la fase propositiva. Naturalmente adesso é tardi e si é costretti a cercare la vittoria compulsivamente. E qui l´errore é stato dare ascolto e farsi trascinare dalle critiche sul non gioco. Probabilmente si é anche sottovalutata una sfida che dopo le prime 4 partite non sembrava piú impossibile, anzi sembrava avviata sulla buona strada. Aggiungiamo una metá campionato ad handicap per le paperissime del povero Benassi, le cazzate arbitrali che ci son costate 8-10 punti, aggiungiamo le molte occasioni gettate alle ortiche per limiti esclusivamente mentali, perché non é accettabile parlare di limiti tecnici se si domina il Novara, si fanno 3 gol a Carpi, si mettono sotto Varese e Crotone per 70 minuti, si recuperano Modena e Pescara per ben tre volte. E questi limiti sono fisiologici se hai la rosa piú giovane della Serie B e vivi una situazione che é diventata sempre piú precaria e meno tranquilla di Sabato in Sabato e vivi costantemente sotto pressione.
Le critiche son legittime, é ovvio che le speranze scemano ed é meglio non farsi illusioni, ma se non ha senso arrendersi a 10 partite dal termine, non ha neanche un senso arrendersi a 9 dal termine, quando i punti di distacco son piú o meno sempre li stessi. La sfortuna della Reggina la si sta costruendo al Granillo, allora la nostra fortuna la si deve cercare, se possibile, fuori casa, tanto piú che restano 5 trasferte. Una speculazione voglio farla anche io, chiedendo il Vostro parere, premesso che sottoscrivo l´invito alla trasparenza ed alla chiarezza rivolto alla Societá per quanto riguarda il prossimo futuro, ma Vi chiedo, con la squadra ancora in lotta per la salvezza, ritenete opportuno che il Presidente si presenti in sala Stampa per dire: "Tifosi non preoccupatevi! Anche nel malaugurato caso di retrocessione, garantisco il futuro della Reggina!"(cosa per la quale sarei comunque pronto ad andare a piedi al Santuario di Polsi per il sollievo). La squadra non avrebbe forse meno stimoli a dare tutto per salvarsi? 
Con rinnovata stima Vi porgo cordiali saluti.
E SEMPRE FORZA REGGINA!

Alberto Murolo
 

LA REDAZIONE RISPONDE: Alberto, non vogliamo che la società si presenti davanti ai tifosi e ai giornalisti e parli di ciò che sarà sul campo, ma che quanto meno tolga "di mezzo2 le voci di difficoltà economiche e di un futuro a forte rischio sopravvivenza per la Reggina. Questa trasparenza invochiamo, poi siamo abbastanza maturi e obiettivi, parlo del tifo amaranto, di capire che la Lega Pro è una reale possibilità. Se nessuno mette un freno a queste voci di "fallimento", è persino più preoccupante che retrocedere in Lega Pro..