L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco nuove mail

07.04.2014 12:45 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco nuove mail
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Ecco altre mail dei tifosi amaranto, dopo il ko interno contro il Latina.

Potete continuare ad inviare le vostre considerazioni all'indirizzo mailtuttoreggina@libero.it, unico al momento riservato per l'invio delle mail per "L'angolo dei tifosi".

Vi ricordiamo che, dato l'ampio numero di mail già pervenute, le stesse verranno pubblicate a "puntate".

 

Non siamo ancora retrocessi, 27 in palio................................io ci credo.

Eugenio

 

Carissimi Amici della Redazione, premesso che non sono mai ststo tenero con le sceltr operste quest'anno  dalla societa e pur condividendo in pieno la domanda di chiarezza ad essa rivolta nell' editoriale,  sono un tifoso che non vuole arrendersi  all' evidenza che, dopo l'ennesima sconfitts con il Latina,  suggerirebbe di mettersi l'animo in pace accettando un verdetto per i piu', razionalmente, segnato.
Nel calcio, ed in B in particolare, non c' e' nulla di scontato e fino a quando la matematica non emettera' il suo verdetto, dico che bisogna continuare a crederci, qunatomeno per far capire alla squadra che si ha il dovere di ripartire.
Per fortuna ( mi rendo conto che e' pardossale, ma i ripetuti scivoloni in casa questo dicono ) ora abbiamo due trasferte,  durissime, che tuttavia potremo affrontare con lo spirito di chi non ha piu' nulla da perdere, concentrati, ma tranquilli.
Viene meno l' alibi  di chi non deve sbagliare perche', a Padova sara' la partita della vita  prr i padroni di casa, non per noi che tutti ci danno retrocessi, a Palermo troveremo la squadra piu' forte del campionato con pochi assilli visto che i tanti scontri diretti da qui al termine vedono i rosanero gia' in A.
A nove partite dal termine del campionato e' possibile superare tanto il Padova che il Cittadella rosicchiando 5 punti al Novara a patto che  si abbia la capacita' di mettere in campo un undici fatto di certezze, non di speranze ( leggi Pambou )  e chi non e' in grado di reggere i ritmi alti di una partita da vincere stia in panchina, per dare il proprio contributo nelle battute finali di ogni gara che da ora sino al termine bisognera' giocare ed onorare.
Adesso, carissimi Amici, credo che convenga evitare di anticipare i processi, che comunque dovranno farsi, anche nella auspicata, se volete miracolistica, ipotesi di  disputarci i play out e giocarci, in due parite, la salvezza.
Alla squadra dico solo....russigghiatevi...ancora tutto e' possibile.
Forza REGGINA

Giuseppe

 

Salve ancora, a tutti,

si legge di tutto e di più, provo a dire la mia.

Potevamo rientrare in lotta per il playout se in queste tre partite (Latina, Padova e Palermo) facevamo 6 punti, ma salvo "miracoli paliemmitani" ci fermeremo a 3 (e sempre se il miracolo ce lo fa Sant'Antonio....). Dobbiamo solo sperare che per dignità il Palermo non infierisca come indegnamente fecero anni fa i genoani.

Siamo spacciati e giusto scrive chi sostiene che ai calciatori più di tanto non frega perché tanto si tratta solo di un incidente di percorso nella loro carriera, perché tanto loro lo stipendio a fine mese lo prendono lo stesso, ecc.... ma noi si sa, siamo romantici e ci piace pensare che Ipsa o Lucioni o Di Michele vadano a dormire con la maglia amaranto anziché con la maglia della salute.... e va beh! un giorno forse lo capiremo che non è così. Un pò come i fans dei Pooh che hanno sempre creduto che in albergo i 4 cantanti a 60 anni suonati dormissero sempre nella stessa cameretta, magari nei letti a castello....

Vorrei spezzare una lancia in favore di Foti: e non è la solita tiritera che grazie a lui abbiamo vissuto tanti anni di A o che i telecronisti non ci chiamano più Reggiana e tutte queste cose. La storia è lì, non si discute: ribadisco ancora che insieme a Falcomatà, Foti e la Reggina sono state le poche cose buone capitate a questa martoriata città negli ultimi venti anni. Spezzo una lancia in favore di Foti per ribadire che nel calcio si abusa troppo di termini come "Programmazione", "investimenti", e tutte ste pippe mentali. Nel calcio la programmazione è la cura dei settori giovanili, come egregiamente già fanno Reggina, Udinese, Atalanta, ecc... Nel calcio, insieme ad un pò di esperienza, serve solo culo: ad Agosto si parte e devi solo sperare che ti va bene; poi a Gennaio metti qualche pezza e sperare che ti vada sempre bene, perché l'imponderabile è forse la componente più incidente di questo sport (o gioco per meglio dire). Ma voi veramente pensate (in ordine di classifica) che ad Empoli, Crotone, Latina, Trapani, Avellino, Lanciano, Pescara, Spezia, Brescia, Varese, Carpi, Terni, Novara e Padova, in tutte queste città/società veramente pensate che ad Agosto credessero che al 6 di Aprile si sarebbero ritrovati in questa posizione di classifica?? chi in bene, chi in male, SI SONO SBAGLIATI TUTTI! tutti hanno dimostrato di non capire un cavolo di calcio, perché se ad Empoli fai quella squadra e metti la firma per la salvezza e poi a -9 dalla fine ti giochi la promozione diretta, buon per te! ma hai dimostrato di non capire un cavolo di calcio perché hai sottomano un Ferrari e pensi sia una Cinquecento (oddio, di sti tempi non c'è tanta differenza.....)

La realtà è che in quelle città hanno fatto la loro squadra e grazie anche all'imponderabile, ora sono lì, in una posizione, nel bene e nel male, non preventivata. La realtà, col senno di poi, è che l'organico in se vale di più del quint'ultimo posto, ma probabilmente tutti sti cambi di mister hanno scombussolato tutto ed ora siamo lì: così come spesso non vince il migliore, così come nel '96 il pallone d'oro lo ha vinto addirittura Sammer (ho pure fatto fatica a ricordarne il nome), così spesso perde chi peggiore non è. Però va così, ormai è andata così e ciccia: mentre a Latina hanno scazzato di brutto ad Agosto a sperare nella salvezza, a Reggio si è scazzato di brutto a non centrare i playoffs e stiamo andando in C. L'incompetenza dimostrata a Latina non è poi diversa da quella dimostrata a Reggio.

Un'ultima cosa: non è detto che un cambio di dirigenza sia meglio di una prosecuzione dell'era Foti. Se Foti farà esperienza e tesoro degli errori di questi anni (non solo questo, ma almeno degli ultimi 5-6), si potrà ripartire e ricominciare un nuovo ciclo, che badate bene, sarà di tanta serie C e magari tanta serie B, perché di tornare in Serie A con Foti probabilmente non se ne riparlerà più, se non altro per una questione anagrafica del nostro pur sempre mitico presidente.

Prima dei saluti, a conferma che siamo spacciati, ed anche perché probabilmente per un pò non scriverò più, mi permetto di ringraziare col cuore Foti e chi con lui ha dato entusiamo, gioia, dignità, e tante stupende sensazioni a tutti noi. Non dimenticherò mai sull'autostrada per Torino all'esordio in serie A, vedevi un'auto targata RC e suonavi il clacson a festa, non sapevi chi cazzo fosse, ma suonavi lo stesso; le manganellate prese per sbaglio all'ingresso del delle Alpi a causa dei soliti stronzi che sono entrati senza pagare; non dimenticherò mai quell'1-1 in casa della Juve dopo essere stati sotto 1-0, e mi fermo altrimenti la mia mail diventa chilometrica. Grazie Foti, in questi anni ti sarai pure fatto gli stracazzi tuoi (alla faccia degli invidiosi, hai fatto bene!), ma hai fatto sognare un intero popolo, la Reggina sotto la sua presidenza non è stata quasi mai banale, nel bene e nel male.

Speriamo solo di poter rivedere la serie A, io ho 40 anni e qualche speranza ce l'ho......

Anto

LA REDAZIONE RISPONDE: Gran bella mail Anto. E' chiaro che si può continuare anche con Foti, non facciamo un discorso legato alle persone, ci mancherebbe, ma contano entusiasmo, motivazioni e voglia di rischiare. E se fosse Foti a ricominciare un ciclio, noi saremmo solo contenti, perché parliamo comunque di un dirigente esperto, capace e oculato, al di là degli errori commessi in questi anni (chi non sbaglia mai??). Però, lo stesso Foti deve dirci se ha la forza e la voglia di continuare e di riprendere, con tutta probabilità, da dove ha preso la Reggina: questo ci preme adesso, è capire cosa ne pensa il patron e qui c'è la nostra richiesta di chiarezza.

 

Buongiorno siamo un gruppo di tifosi Vigili del Fuoco, ormai siamo retrocessi  prendiamone atto e ripartiamo  vogliamo  un nuovo direttore sportivo  Giacchetta  non e' all altezza  ,e  una squadra competiva  ? altrimenti il signor foti ci dica cosa vuole fare   in modo   chiaro  ?? Le favole li racconti ai bambini  . VI  ringraziamo  per il vostro sito