L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco i pensieri dei tifosi amaranto pervenuti alla nostra casella mail.

Potete continuare ad inviare le vostre considerazioni all'indirizzo tuttoreggina@libero.it, pregandovi di essere rispettosi e rimanere nei limiti della dialettica.

 

Buonasera redazione 

Non mi piace mai rispondere a mail di altri lettori ma qua ci vuole una buona dose di onestà.

Io non sono una persona di destra anzi mi reputo assolutamente una persona di sinistra (che non c'è piu) ma difendere l'operato di questa amministrazione comunale e dare la colpa alla gradinata chiusa l'anno scorso e poi riaperta con conseguente illuminazione della commissione di vigilanza mi sembra una teoria non bizzarra...di più...oserei dire da radiofonico molto amico di un ex ds. Ma anche fosse cosi, (per assurdo) il problema è la commissione di vigilanza o che una tettoia poteva cadere su 1500 2000 persone?

Io francamente, da innamorato perso per il lavoro svolto, del compianto Italo Falcomatà e per rispetto suo evito di pronunciarmi sul figlio, ma giustificare questa amministrazione comunale lo trovo fuori luogo e non per lo stadio, lo stadio è solamente uno dei tanti metodi pressappochisti e in alcuni casi supponenti di una amministrazione comunale che con tutta la buona volontà che può metterci non è adatta a governare questa città. E leggere dichiarazioni su questa città che "è rinata" e sentire che si danno un voto positivo...perdonatemi ma mi girano le palle perché mi sento preso in giro.

I soldi possono mancare, le idee e il lavoro sodo no.

Scusatemi perché in un sito che parla di Reggina ho scritto di tutt'altro.

Una nota di colore permettetemela: sportube  questa settimana ha fregato sul tempo un bel po' di tifosi della Reggina non permettendo loro di spegnere il PC (come leggo spesso nelle mail) alla fine del primo tempo.

Demetrio (Torino)

LA REDAZIONE RISPONDE: Nulla di cui scusarti Demetrio, il tema è drammaticamente attuale anche per lo sport. A nostro avviso, e lo diciamo anche a chi sparla senza contraddittorio perché qualcuno gli affida microfoni radiofonici, in ogni caso la colpa è di chi ha la responsabilità di un impianto o di un ambito e non effettua i compiti che derivano dal suo ruolo. Se io sono un netturbino e devo andare a recuperare la spazzatura nei luoghi deputati alla raccolta, se non li raccolgo, è inevitabile che prima o poi l'azienda possa rivalersi su di me e togliermi quanto meno questa responsabilità. Il problema atavico di Reggio e della Nazione tutta è che non si "destina ad altro ruolo" chi non svolge le responsabilità che comportano il suo ruolo. E' bello presentarsi agli altri: "sono il ministro, il deputato o il presidente", ma "sul campo" il titolo va guadagnato. Gli imprevisti capitano (il bullone che si rompe, il tornello che non funziona, il bagno non utilizzabile), ma un caso così grave come quello del Granillo, aggravato dalla questione della Vioa, significa che nel circuito del potere e dell'amministrazione della cosa pubblica, qualcosa non funziona. Questo discorso ovviamente è scevro da ogni idea o ideologia politica.

 

Vergogna, Società, città Metropolitana, Comune....cosa dire di più! Ah forse una cosa, un povero fesso ha comprato n. 2 abbonamenti Urbs reggina €. 278,00 n. 1 abbonamento Viola Reggio Calabria €. 80,00....povero fesso!
Non ho parole, o forse le ho spese tutte, insieme ai miei soldi!!!!!!!!!!!!!!!
Grazie.

Francesco

 

Qualche tifoso in precedenti interventi ha espresso l'opinione che i giocatori non vanno mai criticati ma sempre incitati "a prescindere". Ora ritengo che il diritto di critica sia sacrosanto e sia il sale del calcio purche' si rimanga sempre nei limiti della correttezza e della critica non malevola o maligna, architettata ad arte per secondi ed incoffesati fini: d'accordo che i ragazzi vadano incitati dal primo al novantesimo dell'incontro perche' rappresentano i nostri colori ma, una volta terminata la partita, ritengo che il tifoso abbia il diritto di esprimere le proprie considerazioni sulle prestazioni della squadra e dei singoli,nonche' sulle scelte tecnico-tattiche dell'allenatore, senza alcuna pretesa di essere novelli commissari tecnici della nazionale ma solo perche', innamorati come siamo dell'amaranto, piuttosto vorremmo che i nostri beniamini fossero sempre vincenti, e comunque tutto dovrebbe rimanere nell'ambito delle cosidette chiacchere da bar dello sport, senza prendersi mai troppo sul serio sia sul versante dell'amore "a prescindere" che delle considerazioni eventualmente critiche che partono, nei veri tifosi, solo e comunque da questo sentimento di amore.
La partita di Potenza ci aveva probabilmente fatto sperare in qualcosa di positivo quest'oggi, probabilmente il risultato aveva finiti col nascondere i problemi che dall'inizio del campionato continuano ad angustiare la Reggina e i suoi tifosi.
Confente non blocca un pallone che sia uno, anche a Potenza nel finale si e' fatto cogliere impreparato su un tiro dalla distanza, smanacciando il pallone su un avversario che per fortuna ci ha graziato; la stessa cosa e' avvenuta nel primo tempo con il Francavilla quando Sarao ha calciato a lato da pochi passi sulla sua respinta, per non dire del tiro del gol da circa venticinque se non trenta metri con visuale completamente libera...Difensori centrali sempre in affanno sia con attaccanti guizzanti e tecnici( e ci puo' stare vista la loro struttura fisica, ma allora subentrano le responsabilita' del mister che non adatta i marcatori alle caratteristiche degli attaccanti avversari ) ma anche con i marcantoni, mai propositivi. Centrocampisti dai compiti mal definiti, nella mia pochezza non ho ancora compreso chi dovrebbe essere il nostro play, Zibert ripeto ancora una volta appare privo di nerbo , spesso preferisce il passaggio/disimpegno facile (ho già detto al compagno spesso arretrato) Salandria che sembra talvolta voler calamitare il gioco fin'ora mai ha fatto un passaggio illuminante, limitandosi a recuperare qualche pallone ma senza mai riuscire a far ripartire la squadra, Marino sembra fuori ruolo (per non pestare i piedi a Salandria?) avulso dal gioco, quest'anno non ha mai concluso a rete. Franchini a corrente alternata, Bonetto terminato nel dimenticatoio dopo un inizio promettente.
Ungaro, ripeto, vagolante senza mai riuscire a proporsi quale terminale di azione o iniziatore della stessa. Tulissi croce e delizia, Sandomenico sottoutilizzato, se cosi' si puo' dire, Emmausso che ruolo avrebbe? considerato anche che non riusciamo neppure a giocare "palla avanti e pedalare=
Manca un centravanti di ruolo che abbia peso in area avversaria ( Viola non ha il fisique du role e Tassi volenteroso ma inesperto e diciamo anche poco servito).
Saluti sempre e comunque amaranto

Vincenzo

 

Nauseato.........vergognoso secondo tempo,attaccante che non abbiamo e ancora una volta,portiere che quest'anno non abbiamo...... Perchè togliere Sandomenico????e non Tulissi?mi dispiace ma per l'ennesimo anno ci sarà da soffrire,altro che play off.e l'allenatore a mio parere deve essere messo in discussione.....non è possibile ogni volta approcciare i secondi tempo in questo modo così dilettante.Che tristezza...........

Giuseppe

 

Gentile Direttore.

La settimana scorsa, ho letto su questo sito, la dichiarazione del Sig. Pratico, che asseriva che la situazione riguardo il Granillo non dipendeva da lui,a parte il fatto che c’i sono stati tre mesi di tempo per risolvere il problema, il Sig Pratico’ ha pienamente ragione se paga l’affitto del Granillo e non ne puo’ fare uso, la situazione sarebbe differente se la societa’del Sig.Pratico’ e’ in arretrato con l’affitto, o non ha adempiuto la propria parte di un eventuale arrangiamento col comune, prima di esternare un'opinione bisognerebbe sapere la situazione economica fra il Comune e la societa’ del Sig Pratico’(la Reggina).se e’ possibile un chiarimento da parte vostra sarebbe apprezzato.

Paolo Caccamo

LA REDAZIONE RISPONDE: La Reggina non ha preso in affitto lo stadio Granillo per tutta la settimana, ma solo per il singolo evento sportivo. Sino a qualche mese fa, su queste colonne, il delegato allo sport Latella aveva sottolineato che la Reggina non pagava il fitto poiché aveva anticipato delle somme per le utenze luce, gas e altro, che dovevano essere corrisposte dall'Amministrazione. Ergo, non risultano significative esposizioni del club verso il Comune.

 

Siamo alle solite comiche , vergogna  a tutta la squadra  non si possono  cambiare  i giocatori  allora  mandiamo  via l'allenatore 

Mimmo  (Carpi)

LA REDAZIONE RISPONDE: E' oggettivo che la squadra sia stata costruita male, almeno in attacco, dove ci sono cinque esterni su sei punte e uno è infortunato per tutta la stagione (Maritato). Un nuovo allenatore, senza poter intervenire sul mercato e comprare qualche attaccante di peso, cosa può fare? Non siamo direttori sportivi, cerchaimo solo di fare un ragionamento: in C devi essere pratico e comprare prima di tutti, il portiere, un difensore di categoria e un centravanti da doppia cifra. La Reggina ha fatto tutt'altro prima.

 

Gentma Redazione

ancora un passo falso di una squadra che non c'è,perche' costruita male.Mi chiedo e vi chiedo se  sono titolari  il sigr Conson,il sigr Kirwan,il sig Sandomenico,il sigr Solini ,il sigr Zirkov i vari giovani in organico,di cui non si vede traccia( Seminara,Pogliano,Curto,Ciavattini,Bonetto) devono essere veramente scarsi se non giocano avendo davanti quegli uomini appena menzionati.Si fanno programmi bellicosi(transizione x un altro anno) ma  con chi ?con quei sei o sette giocatori scarsi da un punto di vista tecnico.Ancora una volta ritroviamo doppioni nei vari ruoli,ma dove titolare e riserva si equivalgono per pochezza tecnica e poi ci manca una punta centrale prestante.Oggi tanti cross per un attacco di nani(ab iniuria verbis),invece che palla a terra,ma questo e' colpa dell'allenatore.Marino e' irriconoscibile e Salandria ha fatto passi indietro rispetto a quello che conoscevamo.Il portiere da poca sicurezza,ma anche Cucchietti che era di un altro livello, l'anno scorso, ha fatto qualche papera.Mi direte che il budget permette questo ed io ripeto quanto scritto un anno fa: Rende e Vibonese o il Monopoli sono economicamente piu' solide della Reggina?Se si allora forse e' meglio che i Pratico' gettino la spugna.Se no,vuol dire che scelgono calciatori motivati ed hanno allenatori che insegnano non solo la tattica,ma anche la tecnica.La serie C serve per valorizzare calciatori per poi tentare il salto,a Reggio negli ultimi 4 anni chi abbiamo valorizzato?La critica,mi si puo' rinfacciare,deve essere positiva ed allora propongo di cercare investitori che facciano un piano aziendale scegliendo gente che conosce bene il mestiere e che i Pratico' si mettano da parte.Un ns concittadino voleva acquistare il Milan,possibile che se contattato non possa licenziare la famiglia Pratico' con 1-2 milioni di euro e affidarsi ad un management competente.Se la societa' non viene presa in considerazione da un magnate di Gioiosa,come dal magnate reggino-australiano ai tempi di Foti, allora c'è a tuttora qualche problema grosso  nella vita civile,imprenditoriale e politica di una citta' metropolitana ( a parole)  di quasi 200.000 abitanti ,ma non voglio entrare in un campo diverso dal ns discutere.Dimenticavo dapertutto arrivano i cinesi ed a Reggio..........(si ringrazia la famiglia Pratico' per la sopravvivenza)

Saluti e scusate il mio solito sfogo,ma io continuo sempre a tifare x la squadra della mia citta' e continuo a soffire.

Vittorio da Cesena

LA REDAZIONE RISPONDE: Vittorio, facciamo un ragionamento. Non ci si nasconda dietro l'alibi del budget, perché lei ha detto molto bene che Rende e Vibonese non hanno un budget stratosferico, eppure sono lì. E allora quale può essere il segreto di un budget ridotto (bisogna vedere rispetto a chi: di certo rispetto allo corazzate si, rispetto ad altre 10-12 è da vedere)? Il segreto è costruire nel corso del tempo una ossatura di squadra e migliorarla ogni anno nei ruoli chiave, portiere, difensore centrale e centroavanti da doppia cifra. Non ci si possono inventare strane alchimie e non ci sono formule da apprendisti stregoni. Sin qui il mercato è stato sbagliato in attacco, perché ci sono sette attaccanti e esterni e una (presunta) punta di peso (Maritato è un attaccante alla Mandzukic, non un calciatore da doppia cifra). Sugli interventi imprenditoriali, ribadiamo, non ci sono magnati che hanno voglia di gettare via i loro soldi, a meno che non parliamo di imprenditori di 82 anni che vogliono regalarsi uno sfizio (è il caso Berlusconi a Monza). Chi può venire a Reggio oggi senza avere la certezza di avere uno stadio, o un campo per allenarsi o anche di una palestra dove lavorare??

 

È appena finita la partita e rilascia un intervista il sig. giusva branca che mi lascia più che perplesso....intanto ammette che la situazione della società non è rosea...bene...cosa aspetta PRATICO a portare la squadra al sindaco che a sua volta avrà il dovere si cercare una nuova cordata?Reggio gli renderà onore e meriti per quello che ha fatto....nella seconda parte dell intervista il sig. giusva giustifica la sconfitta di oggi con un alibi a dir poco infantile...il fatto che la Reggina non giochi al Granillo non può essere la causa delle sconfitte anche perché le sconfitte contro monopoli e Francavilla sono arrivate al " Luigi razza" di Vibo davanti a 500 spettatori che comunque non hanno fatto mancare il loro sostegno,mentre la vittoria col Siracusa é maturata al Lorenzon di rende senza pubblico...d altronde si sta politicizzando la questione Granillo perché FALCOMATA sta antipatico a molti anche agli amici del sig. giusva che adesso si sono reinnamorati della Reggina per poter fare la trasmissione"questi siamo"(tradotto in italiano)...ma nessuno ammette che i 3 punti contro il Bisceglie sono merito del sindaco che ha messo una firma ai limiti della responsabilità...meno scuse,più fatti...pratico se non ce la fai vattene

Antonino

LA REDAZIONE RISPONDE: Antonino, giusto o sbagliato che sia, in un certo senso l'alibi di giocare sempre fuori casa c'è. Se poi la colpa è di Praticò, o del Comune o di altri, questo lo dirà la storia. Preoccupa il fatto che la società non abbiamo fatto luce sulle criticità relative ai contributi (comunque anticipate dagli organi d'informazione): si parlava di trasparenza e comunicazione e invece....

 

Buonasera ,

ennesima sconfitta , meritata, Virtus Villafranca non ha rubato nulla.

Il gol di Sandomenico forse ci poteva stare , però per recuperare avevano a disposizione ben 40 minuti.

Purtroppo come penso io e non solo , è stata costruita una squadretta per vivacchiare nel tabellone destro della classifica e quindi un altro anno di combattimento, fino all'ultimo, per non retrocedere .( Qualche amico aveva previsto che la squadra poteva arrivare a play-off !!)

Invece se il buongiorno si vede al mattino ci possiamo quindi rassegnare e dire , anche quest'anno , che non c'è trippa per gatti .

Una vera delusione amici che dura adesso da parecchi anni senza uno spiraglio all'orizzonte.

Tra le altre cose non sappiamo ancora quando il Granillo sarà nuovamente a disposizione . ( ? )

Buona serata a tutti

Antonello 

 

oggi sono stato a Vibo e ho visto la Reggina, penso che questa squadra è la peggiore degli ultimi anni caro taibi e Cevoli dare una cosa andate via che non è cosa vostra caro Cevoli hai voluto ungaro non hai confermato condemi che tu conoscevi bene secondo me hai preso un giocatore più scarso che c'e in categoria. taibi tè ne devi andare perché fare il direttore non e cosa tua hai rovinato la reggina come hai fatto a Modena caro pratico ti do un consiglio ancora sei in tempo per salvare la reggina manda via allenatore e direttore sportivo. se sabato la reggina perde con la Juve stabia siamo nella .........taibi Cevoli se volete il bene della reggina andate via

Tonino

LA REDAZIONE RISPONDE: Tonino, non siamo quasi mai del parere che si debba cambiare allenatore o anche direttore sportivo alle prime difficoltà. Di certo ci sono stati pesanti errori, anzi diremmo situazioni che hanno fatto il male della società e ci limitiamo solo alla parte tecnica ovviamente. Si è parlato di patrimonializzazione "caricando" il club di contratto pluriennali che, per carità, ci possono stare, ma andavano tutelati gli investimenti della scorsa stagione, quando bene o male si è costituita una ossatura di squadra che poteva essere competitiva. E questo vale anche per l'estate 2017, quando anche lì la squadra fu rivoluzionata (anche se le offerte per i vari Gianola, Botta e qualche altro ci sono state)