L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco i pensieri dei tifosi amaranto pervenuti alla nostra casella mail.

Potete continuare ad inviare le vostre considerazioni all'indirizzo tuttoreggina@libero.it, pregandovi di essere rispettosi e rimanere nei limiti della dialettica.

 

Spett.le Redazione,

mi limito solo ad intervenire sull'aspetto fidejussione e sorvolo sulle altre problematiche.

Non è la prima volta che una squadra di calcio amaranto viene coinvolta in questioni fideiussorie,  penso alla Reggina Calcio che nel 2005 rischiò di scomparire dal calcio italiano per aver   presentato (Agenzia delle Entrate di RC) una fidejussione rilasciata da un'agenzia non idonea.

Certo la Reggina 1914 non rischia tanto, ma le sanzioni annunciate non fanno fare sogni tranquilli.

Non so se la Società amaranto abbia contattato direttamente la Finworld o si sia affidata ad un broker,  ma sta di fatto che è stata superficiale a non valutare la posizione   dell'intermediario finanziario che gli ha concesso la fidejussione ed il contenzioso esistente, già dal 2015, tra esso e la Banca D'Italia. Contenzioso che continuerà ancora nei prossimi mesi fino a quando  la Cassazione con sentenza definitiva sancirà se la Finworld dovrà essere cancellata o meno dall' Albo degli intermediari finanziari.

Per scongiurare  le sanzioni, la Reggina,  avrebbe potuto e dovuto  seguire le orme del Rende che ha presentato una nuova fidejussione riservandosi, però, di fare  ricorso presso gli organi di giustizia sportiva.

Tuttavia la decisione, presa il 29 Agosto scorso  dal Commissario della FIGC, di ritenere non valide le fidejussioni rilasciate dalla Finworld, oltre ad essere strana per i tempi trascorsi, è stata inopportuna, errata e dannosa. Considero tale, la decisione del Commissario, per i seguenti motivi:

a) la cancellazione dall'Albo della Finworld è sub judice, non definitiva;

b) la fidejussione presentata dalla Reggina era ed è valida a tutti gli effetti, essendo  la Finworld, al momento del rilascio,  scritta all'albo, giusta ordinanza della Cassazione emessa a Gennaio di quest'ano. Mentre, solo  successivamente, il 20 Luglio scorso,  il sommo tribunale amministrativo annullava il proprio provvedimento di Gennaio per nuovi fatti sopraggiunti, senza però dire  nulla sulla attività svolta dalla Finworld e sulla validità delle fidejussioni da essa rilasciate in quell'arco di tempo. 

Proprio in quel periodo, la garanzia fu presentata ed accettata dalla Covisoc, nonché, lo stesso Commissario concesse, senza alcuna riserva, la licenza di serie C anche a tutte le società che avevano presentato, Reggina compresa, quel tipo di fidejussione.

Cordiali Saluti

Giapeto

 

Spett.le Redazione , la domanda che vi pongo e la seguente . Come è possibile che la società non sia stata capace di mettersi in regola con la fideiussione ? 

Tra alti e bassi , l'anno scorso per lo meno sono stati capaci di portare a temine il campionato , e sono stati capaci di onorare tutte le scadenze e le iscrizioni necessarie . Quest'anno con tutte le nuove figure entrate in società , sembrava che dovevano fare chi sa che cosa , e invece rischiamo di dover recuperare un sicuro -8 e probabilmente la società dovrà sborsare 350 mila euro . Poi,  lo stadio che non è agibile , come ulteriore ciliegina sulla torta . Mi chiedo , ma se Pratico' non c'è la fa , perché non lo dice chiaramente e pubblicamente invita se ci fosse qualcuno disponibile a ritirare la società . Ancora nulla e perduto , si può tranquillamente recuperare , ma solo se si interviene in tempo . Complimenti per come giornalmente lavorate e ci tenete informati . Saluti a tutti e sempre forza Reggina 

Luigi