L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco i pensieri dei tifosi amaranto pervenuti alla nostra casella mail.

Potete continuare ad inviare le vostre considerazioni all'indirizzo tuttoreggina@libero.it, pregandovi di essere rispettosi e rimanere nei limiti della dialettica.

 

Ben ritrovati per il nuovo anno calcistico. Leggervi e' sempre un piacere e credetemi quotidianamente, essendo malato di Reggina, il primo link aperto e' il vostro. Dico questo non per sdolcinare ma per dare merito a chi, a mio modo di vedere, fa giornalismo sportivo in modo equo, perche' come ci siamo detti tante volte costruire e molto piu' difficile che distruggere.

Detto questo, ho notato con grande raccapriccio e preoccupazione le innumerevoli mancate iscrizioni di club prestigiosi con retroterra molto piu' fiorenti dei nostri. Fa paura vedere il divario economico esistente fra le tre serie professionistiche.

Ma davvero il calcio e' solo le venti squadre di serie A?, Ma davvero questo e' ancora uno sport o una macchina da soldi per sponsor, diritti tv e affari vari?. Io credo che si stia avvivando ad un punto di non ritorno morale laddove un bravo professionista di terza serie prende lo stipendio da operaio ed un modesto giocatore di A centinaia di migliaia di euro magari da panchinaro. Il calcio e' sport nazionale e non di venti sole citta'. Magari per me sara' piu' facile amando solo la Reggina, ma se tutti spegnessimo le tv che trasmettono il calcio dei ricchi forse riusciremmo a far rispettare di piu' quelle realta' che combattono ogni giorno per avere la citta' rappresentata in un campionato di calcio.

Con lo stipendio del prossimo anno di Cristiano Ronaldo (giocatore sublime per carita') si gestirebbe l'intera annata calcistica del girone C a venti squadre. Ma davvero questo e' il calcio?  In questa ottica bisogna dire a quei presidenti che operano in terza serie (Pratico' compreso) siete degli eroi e grazie per quanto state facendo per dare ai cittadini la possibilita' di andare in uno stadio a vedere la maglia piu' amata.

Per quanto riguarda la squadra (ottime le scelte di Taibi e Cevoli) tralasciando gli ottimi calciatori dello scorso anno, da non sottovalutare gli attributi di Mezavilla, rimane la solita incognita del rinnovamento massiccio. Considerando che il Cosenza che senza avere molto in piu' della reggina lo scorso anno e' riuscito a centrare la B (auguroni), mi sento di dire che qualcosa in piu' quest'anno la vedremo sicuramente.

Un'ultima cosa, doverosa, e' il grazie al SIGNOR Maurizi il quale rescindendo il contratto ha dato un ulteriore segno di amore verso la nostra citta'. Cosa rara in questi tempi di mercenari e ricchi mercanti.

Buon lavoro a voi ed un buon inizio ai ragazzi in maglia amaranto.

Francesco

LA REDAZIONE RISPONDE: Francesco, siamo lusingati dalla sua attenzione e fedeltà: non finiremo mai di dirvi a tutti voi GRAZIE!!! Al di là della passione per la Reggina, se noi garantiamo il nostro impegno è per il vostro incommensurabile affetto! Ci accodiamo alle sue preoccupazioni per il calcio di serie C, a dire il vero praticamente un "morto che cammina". L'operazione Ronaldo va analizzata a sé, perché chi l'ha fatta è un club che con il calcio italiano ha poco a che vedere. Il problema di fondo è che questa "selezione" era partita già anni fa, ma ogni anno non si ha il coraggio di fare altro, di costruttivo. La questione è semplice: serve una C d'Elite con 40 squadre, poi una sorta di "D intermedia" dove vengano garantiti sgravi alle società e regolamenti più morbidi per i pagamenti di stipendi e contributi. In questa C è una corsa ad ostacoli: chi ha la fortuna, la bravura e l'abilità di fare plusvalenze e ottenere risultati sportivi, si salva e va avanti, chi fallisce i progetti tecnici va a fondo. Vedi Trapani, vedi Reggiana, vedi anche un Mestre che problemi economici non ne ha, ma non trova una sua convenienza e una sua dimensione in una C di tanti oneri e pochi onori. Su mister Maurizi, cosa dire: che ci vergogniamo, come cittadini reggini, dell'accoglienza riservata ad un professionista e un Uomo, i fischi e le contestazioni dopo una vittoria, ci hanno fatto vergognare di essere reggini.

 

Cara Redazione ed amici tifosi, ritengo che il mercato fino ad oggi sia stato abbastanza positivo, sono arrivati parecchi giovani e qualche calciatore esperto. A me questi ragazzi, indipendentemente dalle qualità e dalle potenzialità che sicuramente hanno e che dovranno necessariamente trovare riscontro sul campo, danno l'impressione di essere veramente dei bravi ragazzi, forse anche troppo. Spero che gli anziani del gruppo ed i vari Belardi, Taibi e Martino gli mostrino come essere dei veri "figli e 'ndrocchia" perché ci vuole anche furbizia e malizia in serie C(e nel girone meridionale soprattutto), per non ripetere l'errore dello scorso campionato, dove alle prime difficoltà i giovanotti persero coesione e sicurezze, dove poi è facile riuscire a mettere zizzania con interventi mirati dei soliti sabotatori e qualche parolina sussurrata per alimentare i malumori. Mi auguro che, come già pianificato da Taibi, possano arrivare presto dei "puntelli" esperti e di qualità, visto anche che si è rinunciato a calciatori che, almeno secondo me, potevano essere utili alla causa, oltre a qualche reggino che sarebbe stato bene dentro al gruppo(Condemi, Licastro). Infine Vi chiedo se "il Capitano" Maurizio Poli risulti ancora collaborare con la Reggina in una qualche veste(come annunciato dal Ds Martino un paio di stagioni fa) oppure non si è dato seguito all'intento. Nel secondo caso, spererei che la società gli permettesse di portare il suo contributo alla causa Cordiali Saluti

Alberto

LA REDAZIONE RISPONDE: Alberto, non ci risulta che Poli collabori con la Reggina. In ogni caso, il Capitano non sembra aver intrapreso una convinta carriera nel mondo del calcio.