L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco i pensieri dei tifosi amaranto pervenuti alla nostra casella mail.

Potete continuare ad inviare le vostre considerazioni all'indirizzo tuttoreggina@libero.it, pregandovi di essere rispettosi e rimanere nei limiti della dialettica.

 

Buongiorno Direttore e buongiorno a tutti,
ultimamente non scrivevo perchè temevo che cmq avrei potuto alimentare, con le mie osservazioni, polemiche sterili, anche se, in fondo al cuor mio, mi auguro che qualsiasi critica abbia mosso si sia intesa SOLO in senso costruttivo e per il bene della Reggina.
Oggi però, dopo essermi imbattuto in un articolo ed aver letto qualcosa di veramente FOLLE, perchè diversamente dovrei dire, fazioso, cattivo o anche controproducente, destabilizzante ed aggiungere che tutte le voci che si rincorrono sul remare contro sono assolutamente legittime e non dettate da un vittimismo intrinseco.
Ebbene, oggi, Le chiedo: ma per scrivere articoli in testate online, non serve alcuna iscrizione all'ordine dei giornalisti? Altrimenti mi dica dove si trova la bancarella e vado anch'io a comprare il tesserino per poterle chiedere uno spazio e dar fiato alla mia bocca ed attraverso una tastiera sparare le mie panzane.
Peccato per domenica, non abbiamo meritato la sconfitta assolutamente e già che mi ci trovo spanzano anch'io facendo un appunto a Bianchimano, caro Andrea torna a mettere quel qlcs in più che lo scorso anno ti ha fatto emergere, non sentirti appagato dall'ingaggio ottenuto, la tua forza è la lotta, è il non mollare un centimetro davanti ad un contrasto, forse con questa "cattiveria" non avresti abbandonato il pallone dell'1-2 oppure avresti sfondato la rete con quello del 2-2.
Son passato anch'io dalla bancarella.....haahaahaa 😊

Sempre Forza Reggina

Saluti
Massimo

LA REDAZIONE RISPONDE: Ciao Massimo, tranne alcune volte che non riusciamo a trattenerci, preferiamo non commentare i pensieri e le opinioni espresse dai colleghi. Il problema dello scrivere di calcio non è tanto nell'avere o meno un tesserino, ma avere dei parametri tecnici validi tramite i quali sostenere o meno una certa opinione o una certa posizione. Dire che la Reggina "non patrimonializza", quando ci sono Marino e lo stesso Bianchimano, è voler essere imprecisi e scorretti. Ma potremmo dirne tante. Ovviamente, anche ciò che diciamo noi è discutibile o magari sbagliato, ma cerchiamo sempre di essere corretti e basandoci, pur non avendo titolo rispetto ad allenatori o dirigenti, su conoscenze tecnico-tattiche.

 

Dopo La Camera ho letto di un interesse della Reggina x SFORZINI ritengo non possa essere utile adesso in quanto da tempo fermo e Bianchimano và bene se ci salviamo come spero e se Maurizi ritiene opportuno 
Può servire il prossimo. anno Grazie saluti

Mario 

LA REDAZIONE RISPONDE: Mario, su Sforzini è una ipotesi sfumata, in quanto la Reggina continuerà con questi elementi attualmente in rosa. Sforzini è da tanto tempo fermo, al massimo poteva essere una valida soluzione part-time.

 

Un saluto alla redazione che dà voce a noi tifosi e che ci offrite veramente una grande opportunità per stare vicini alla nostra Reggina. Le domande che vorrei porvi sono queste: " come mai la Reggina che tra le squadre Calabresi gode del bacino d'utenza più grande deve rischiare di retrocedere? come mai i tifosi hanno preso le distanze da questa società? si può sperare o sognare che la Reggina almeno ogni tanto possa stare in posizioni più tranquille e più in alto almeno del Rende(tralasciando Cosenza e Catanzaro)?

La società si sta attrezzando per costruire le basi per diventare più forte economicamente e regalare altri campionati?

Un saluto

Lucio

LA REDAZIONE RISPONDE: Lucio, diciamo subito che la Reggina, rispetto alle altre tre calabresi di C, arriva da un fallimento recentissimo (2015), dopo il quale si è dovuti ripartire da ZERO. Detto ciò, qualsiasi squadra, tranne il Parma dei Barilla e dei cinesi, o il Venezia degli americani, avrebbe fatto fatica per anni o comunque avrebbe dovuto costruire passo passo una struttura, una squadra, un'identità, come sta facendo la Reggina. A volte si dimentica l'antefatto e si arriva direttamente al "delitto, cioè, che "questa Reggina non vali nenti". Si può programmare un campionato importante, ma se viene data fiducia e pazienza. Ci permetta infine di considerare una barzelletta quella di vedere il distacco della socuietà per colpa dei tifosi: In d, il pubblico ammontava sui 3mila o giù di lì. C'è lo zoccolo duro sempre presente e una parte di tifo che viene allo stadio in caso di feste promozioni o gare particolari.