L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

05.02.2018 14:02 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail
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© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com

Ecco i pensieri dei tifosi amaranto pervenuti alla nostra casella mail.

Potete continuare ad inviare le vostre considerazioni all'indirizzo tuttoreggina@libero.it.

 

Buongiorno,

leggo dalle cronache giornalistiche sportive che le due reti del Catania, che hanno determinato la vittoria finale, sono state propiziate da due assist di Porcino, che, peraltro, è stato valutato il migliore in campo. il nostro allenatore ha utilizzato questo calciatore prevalentemente per la fase difensiva. Tale impostazione ha, probabilmente, limitato, se non precluso, la possibilità di poter esprimere al meglio le vere potenzialità di Porcino. Ritenete che non sarebbe opportuno fare qualche riflessione su tale circostanza e su aspetti presenti e futuri della REGGINA?

Saluti 

Carmelo 

LA REDAZIONE RISPONDE: Carmelo, compiacendoci che un nostro concittadino ha iniziato bene il suo nuovo capitolo calcistico, dobbiamo però attenerci ai freddi numeri. Maurizi ha utilizzato Porcino in ben cinque ruoli, vale a dire mezz'ala a sinistra, esterno alto a centrocampo, trequartista, seconda punta e terzino sinistro. Porcino ha disputato 19 partite, saltando la sfida di Castellammare per suqalifica e quelle con Paganese e Matera perché sul mercato. Diciotto volte ha giocato dall'inizio e in soldoni, ha segnato due gol, senza assist e null'altro. Dunque, ldal di uori diciamo che, il ragazzo poteva anche essere turbato dalla questione contrattuale, ma l'allenatore ha dato ampio spazio e ampia fiducia: mancava solo farlo giocare difensore centrale e portiere, poi è stato impiegato in tutti i ruoli. Buona fortuna per la sua avventura catanese, pur dispiacendoci per la rottura che ha solo creato danni alla Reggina, passati, presenti e futuri.

 

Carissimi,

non voglio entrare oggi nell'ambito tecnico-tattico-economico e sportivo della Nostra . i Soloni ovvero gli esperti sui temi aumentano ogni giorno di numero  tanto che ormai siamo alle  svendita da supermercato : tre denigratori al prezzo di uno!!

Voglio invece proporre alla v/s attenzione una modestissima mia considerazione sullo stato pietoso del terreno di gioco.

Stante l'incapacità operativa dimostrata dai tecnici preposti ad approntare ( in tempo ) un manto erboso degno di questo nome , soprattutto per le dichiarate scusanti delle ristrettezze economiche  (che purtroppo oramai sembrano divenute endemiche ), perchè non stilare un progetto serio per la messa in opera di un terreno di gioco sintetico ?  Il costo iniziale verebbe ammortizzato penso in un paio d'anni , annullando quelle  pur risicate spese che bene o male ogni anno si affrontano , per rattoppare , spesso in modo improprio, il cosiddetto vecchio manto.

Saluto con tante cordialità

Giovanni Rechichi

LA REDAZIONE RISPONDE: Giovanni, manca la visione a corto, a medio e a lungo raggio. Peraltro, in ambito discorso sui terreni in sintetico, ci sono vari fondi messi a disposizione dal Credisto Sportivo e non solo, per dare la possibilità ai Comuni di rimodernare gli impianti. Abbiamo preso parte ad una trasmissione tv con il presidente Praticò e abbiamo parlato anche di questo tema, i soliti buccazzari da Facebook e dintorni hanno preferito commentare le considerazioni sul passato: ma dove vogliamo andare?? Si pretende il massimo dagli altri e noi, neanche nel nostro piccolo, siamo capaci di fare proposte serie e intelligenti. Non è la Reggina che non va, che pur ha i suoi problemi, ma è il contesto che deve farsi un grosso esame di coscienza.

 

Gentile redazione,

ho sempre apprezzato le Vostre risposte sempre orientate alla pacatezza però spesse volte anche di fronte a discussioni inequivocabili che mettono in risalto qualche lacuna da parte della società o della conduzione tecnica preferite la difesa d'ufficio della società o del tecnico. Chi scrive è un sostenitore del Presidente Praticò persona veramente degna e meritevole del massimo appoggio a prescindere da ogni qualsivoglia maldestro tentativo di denigrazione gratuita. Detto ciò però, non si può sottacere che qualche errore il Presidente lo abbia potuto commettere come ad esempio non essere riuscito a motivare i tifosi coinvolgendoli in un sogno che si potrebbe chiamare ambizione al raggiungimento di un programma che pur tenendo conto delle difficoltà economiche possa portare ad ambire le serie superiori.Non può e non deve bastare solo il mantenimento della categoria occorre guardare oltre la siepe e forse anche oltre perchè il calcio in tutte le latitudini del mondo significa non solo partecipazione ma anche ambizione e non si può dire ai tifosi perchè non mettete i vostri soldi invece che criticare. Sono sicuro che il nostro Presidente ha nel suo cuore la grande voglia di regalare un sogno alla città ed ai tifosi e per questo invito tutti i veri sostenitori a stare vicino e tifare sino al raggiungimento della salvezza per poi parlare anche di altro. Un saluto

Lucio

LA REDAZIONE RISPONDE: Lucio, avessimo studiato Giurisprudenza e avessimo fatto la partica presso uno studio legale, era financo autorizzato a nominarci difensori d'ufficio di qualsivoglia parte. Dispiace che i nostri messaggi e il nostro pensiero abbia una lettura così superficiale e distorta. Dispiace che non si valuti attentamente la realtà in cui si opera e i mezzi in cui lo si fa. Per soddisfare la "sete di progetto" bisogna dire che entro 7 anni si puntava alla B e entro 14 alla serie A? Il progetto, bello, brutto o raffazzonato che sia, è stato improntato e prevede l'utilizzo dei giovani e il relativo incasso con il minutaggio e la valorizzazione. Questo non osta che tra i giovani pescati in A o in D o in C, non ci possa essere un qualche calciatore appetito dai club di categoria superiore, da rivendere per incassare e dare forma e sostanza alle ambizioni. Il nostro modo di vedere il calcio è questo, poi ognuno è libero di fare le proprie considerazioni e avere le proprie idee. Fare la "spaparanzata" di andare oltre le proprie possibilità e trovarsi a fine anno a gambe all'aria, un'altra volta, non è la strada giusta, pur essendo quella più affascinante, ma vacua. Reggio Calabria e anche la Reggina hanno le potenzialità tecniche e di competenza per riaprire un bel ciclo, ma ribadiamo, serve davvero l'aiuto e il sostegno di tutti e non è più il tempo di rifugiarsi dietro allo scudo "Si ma i risultati", "Si ma ad inizio anno ha detto che non ci sono i soldi". Con un campionato tutto da giocare e in cui tutto può succedere, parte di pubblico rinuncia a venire allo stadio perché "Praticò ha detto ad inizio stagione che l'obiettivo è arrivare a giugno": è come se i rtifosi del Milan non andavano più al campo perché non sanno se il fondo Elliot si prenderà il club oppure i cinesi riusciranno a tenerselo.