L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco i pensieri dei tifosi amaranto pervenuti alla nostra casella mail.

Potete continuare ad inviare le vostre considerazioni all'indirizzo tuttoreggina@libero.it.

 

Buongiorno alla redazione,
ritorno a scrivere dopo la brillante salvezza della Reggina e lo faccio con tanta sofferenza nel sentire notizie alquanto pessimistiche che fanno pensare allo sfascio del bel giocattolo costruito con tanta pazienza e tanti soldi. Io ritengo che il tifoso ha il diritto sempre di sapere cosa sta accadendo alla sua squadra e cioè vuole sentire se quel tipo di giocatore rimane e nel caso con chi verrà sostituito se rimarrà o meno l'intelaiatura costruita e chi saranno coloro i quali dovranno gestire un eventuale altra annata.
Invece a Reggio questo non è possibile ogni anno dobbiamo sentire sempre notizie catastrofiche del tipo si è rotto il giocattolo, il tecnico vuole cambiare aria il direttore sportivo non ragiona più e da i numeri. Io pensavo che il Dott Praticò per come si è fatto conoscere persona seria e capace con un semplice comunicato poteva risolvere e chiudere la porta a tutte queste fantasiose  illazioni. Occorre che il Presidente porti un nuovo tipo di mentalità dove la società deve dire con chiarezza e anche con fermezza  le sue ragioni ed i suoi programmi, questo è auspicabile come rapporto serio tra tifosi e società. Si sa che il tifoso è impaziente e che vuole creare sempre un filo diretto con la società ogni minuto del giorno così com'è desideroso in ogni istante di avere notizie sulla propria squadra, esimi signori della redazione il tifoso in ogni momento della giornata scruta e legge i vari siti sportivi per conoscere le sorti della nostra squadra e credo che questo una società lo deve capire se vuole continuare a vivere anche senza grosse risorse finanziarie. Quindi si decida ad uscire allo scoperto e dire ciò che pensa in merito alla nuova stagione, comunque vada c'è ne faremo una ragione.

Lucio

 

Alla luce di quanto sta succedendo in casa Reggina,per ultimo il clamoroso licenziamento di Gabriele Martino che così bene aveva operato, e dopo aver letto il comunicato della società, qualcosa non mi torna: come fa una società che dice di essere pronta a gettare la spugna per motivi economici ad esonerare un dipendente che dovrà comunque pagare per altri due anni sostituendolo con un altro. Cosa ne pensate?

Gianni

LA REDAZIONE RISPONDE: Gianni, a nostro avviso c'è un'errata interpretazione del comunicato odierno. La società, o meglio, la maggioranza, rappresentata dalla famiglia Praticò, ha semplicemente fatto notare di essere disponibile a cedere la quota in proprio possesso, qualora si presentasse un soggetto con gli argomenti giusti (specchiata moralità e la somma richiesta dal "gruppo Praticò"). Invece, il passaggio chiave del comunicato è rappresentato dal "pareggio di bilancio", probabilmente non raggiunto nell'ultima stagione. Da lì, probabilmente, esiste questo "cambio di marcia" che potrebbe portare all'addio del dg Martino. Sottolineiamo che nel comunicato c'è scritto testualmente: "La famiglia Praticò, in ogni caso ed indipendentemente da quanto sopra, si dichiara disponibile a continuare a dare il proprio contributo per il raggiungimento delle migliori sorti della Reggina impegnandosi ad allestire per il campionato di Lega Pro 2017/18, una squadra che dia il miglior risultato possibile sul campo purché sia rispettato il pareggio di bilancio, obiettivo, anche questo primario ed indispensabile, per assicurare la continuità del calcio nella nostra Città".