L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco le prime reazioni dei tifosi della Reggina dopo il deludente pareggio contro la Vibonese..

Spazio aperto all'opinione dei tifosi amaranto sulle pagine di TuttoReggina.com. Scriveteci all'indirizzo tuttoreggina@libero.it.

 

Cambiare allenatore non serve come.mai con la Casertana si era FENOMENI ? se la società ha puntato su Zeman lasciano che lavori senza pressioni se la società non ha fatto grandi acquisti un motivo ci sarà critichiamo alla fine se la Reggina Non riuscirà a salvarsi io DICO FORZA AMARANTO e tutti allo stadio

Mario 

 

Buon giorno alla redazione e a tutti i tifosi amaranto.

Ho atteso qualche giorno per esporre a voi tutti il mio modesto parere sull’attuale momento della squadra, il tempo per digerire e focalizzare con obiettività e non con la delusione dell’ultimo risultato conseguito.

 Pensavo che quando ho seguito la squadra a Vibo, quella fosse stata la peggiore partita della Reggina, purtroppo domenica scorsa mi sono dovuto ricredere per una serie di motivi. Mister Zeman, al quale ho sempre concesso tutte le attenuanti, parco giocatori, inesperienza, danni arbitrali, e via dicendo, a questo punto credo abbia perso completamente la bussola.

Premetto che non sono un tecnico né presumo di esserlo, ma gli errori macroscopici di domenica sono sotto gli occhi di tutti.

Giochiamo in casa contro l’ultima in classifica che già ci ha preso legittimamente 3 punti a Vibo (eventuale classifica avulsa?) e mandi  in campo una formazione piuttosto guardinga , con una punta e mezza, con un atteggiamento da educande, con una tattica che ancora oggi non riesco a comprendere (il vagare dei centrocampisti da una parte all’altra del campo senza aggredire o raddoppiare le marcature, o meglio ancora proporre).

Credo che in questa partita il mister ha sbagliato tutto quello che poteva sbagliare, comprese le dichiarazioni rilasciate al termine della gara (abbiamo preparato la partita in un modo e poi l’abbiamo giocata in un altro!!!). Ma l’allenatore cosa scende a fare in campo se almeno lì non riesce a farsi sentire?

Capisco che la Società non vuole o non può cambiare la conduzione tecnica della squadra, ma il Mister che dichiara ancora oggi di non sapersi dare una spiegazione a questo stato di cose, dovrebbe avere l’onestà intellettuale di mettersi da parte e togliere così dall’imbarazzo quella Società che ha sempre creduto in lui.

Sorretto dalla mia grande fede calcistica sono convinto che ci salveremo, ma penso pure che occorrerebbe  qualche segnale forte al contrario da quanto fatto fino ad oggi.

Sempre forza Reggina.

Giovanni

 

Carissimi e colleghi tifosi e carissima redazione,  si parla e si parla, ma le parole se le porta il vento, quello che servono sono i fatti.
L'unica arma che abbiamo è disertare lo stadio, ma tutti in massa, non deve entrare nessuno.
Capisco che la voglia di vedere la nostra Reggina è grande, ma solo così si può ottenere qualcosa e far capire al nostro amato Presidente che se continua così si andrà in D. 
Di domenica in domenica sempre le solite scuse.
Caro Presidente, faccia adesso il cambio che ancora si è in tempo. Non si aspetti quando è finito il campionato.
Grazie per lo spazio concessomi

Nunzio

LA REDAZIONE RISPONDE: Massimo rispetto, ma non siamo d'accordo. Abbiamo sempre predicato l'unità d'intenti, cioè il dirigente deve fare il dirigente, l'allenatore l'allenatore e il tifoso il tifoso, nell'ottica del bene comune, cioè la permanenza in Lega Pro della Reggina. Le cose che distruggono lasciano macerie e dalle macerie è impossibile trarre qualcosa di utile.

 

Cara Redazione,

 

Questo momento che la Reggina stia attraversando mi fa ricordare oltre 18 anni fa quando la Società esonerò Gustinetti per un certo Bruno Bolchi.  E cosi abbiamo visto la Serie A!  Forse è ora che la Società pensi seriamente ad un’alternativa.  Secondo me, la Società si tiene stretto perchè si chiama Zeman.  Non c’è altra spiegazione.  Non puo essere per soldi. 

 

Saluti,

Domenico Pecora

Ottawa-Canada

LA REDAZIONE RISPONDE: Si tratta di scelte, indotte o convinte questo è un altro discorso, ma pur sempre di decisioni. L'unico modo per capire se sono vincenti o meno lo si saprà il 7 maggio.

 

Spett.le Redazione, 
penso che il vero tifoso non auspica nessuna retrocessione, bensì vittorie e promozioni. La società ha puntato su questo allenatore, i fatti dimostrano che sta portando la squadra in serie D, se questo va bene alla società che ha messo i soldi, figuriamoci a me. La ringrazio per i suggerimenti, ma le iniziative da intraprendere, le valuto e le decido da me.
Distinti saluti. 

Giorgio D.

LA REDAZIONE RISPONDE: La Reggina è quart'ultima a cinque punti dall'ultimo posto. In questo momento, i tifosi possono solo dare una piccolissima mano, pur contestando, ricordando che comunque questa posizione garantirebbe i playout (situazione poco gradita, chiaro) e che con otto gare da giocare (24 punti disponibili) la Reggina ha meno due punti dalla zona salvezza diretta.

 

Il gioco non esiste, la classifica piange, la dirigenza latita. Il convoglio corre vertiginosamente verso il baratro. Ma mi raccomando non disturbiamo il manovratore!

Gaetano