L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco le prime reazioni dei tifosi della Reggina dopo il ko di Matera.

Spazio aperto all'opinione dei tifosi amaranto sulle pagine di TuttoReggina.com. Scriveteci all'indirizzo tuttoreggina@libero.it.

 

Spett.le Redazione, 
Anche oggi le squadre dietro di noi hanno vinto (Melfi, Akragas e Vibonese), noi perdiamo. Quale sarà la conclusione? La società (Pratico') non può buttare al vento milioni di euro investi in questi due anni. Saluti

Giorgio D.

LA REDAZIONE RISPONDE: Noi vogliamo solo sostenere un concetto, rispettando il parere suo e di altri tifosi. La scorsa settimana, 3-0 alla Casertana, la società doveva svegliarsi pure? Non serve farsi trasportare dall'umoralità del risultato. Che poi gli errori ieri ci siano stati, nessuno lo mette in dubbio.

 

Forse ci eravamo illusi , purtroppo  penso che la Reggina stia nel posto che si merita , tra le ultime , sperando che ai play out riesca a mantenere la categoria. 
A parte le papere del portiere , non ricordo quanti gol ha preso stando fuori posizione , nei primi 45 mn  non è stato fatto un solo tiro in porta , come si fa a far punti ?
Comunque vada , non possiamo sperare negli "errori del Matera" oppure aspettare gli ultimi scontri diretti per sperare in un miracolo .
Stagione veramente da dimenticare !!
Saluti 

Antonello

LA REDAZIONE RISPONDE: Domanda a lei: la scorsa domenica era lo stesso stagione da dimenticare? Nel calcio, vince chi sbaglia meno, il Matera ieri ha sbagliato poco, la Reggina ha sbagliato tanto, 2-0 e ci sta. Lo sport contempla vittoria o sconfitta, la scorsa settimana la Reggina ha vinto, ieri ha perso, domenica prossima si vedrà.

 

Gentilissima Redazione,
lasciatemi urlare il mio sfogo per un'altra "vomitevole" sconfitta esterna, non perché mi aspettassi una vittoria, tutt'altro! Ero certo che si ritornava a casa a mani vuote, ma speravo di poter dire: immeritatamente! Invece sempre senza un tiro in porta, con i soliti errori. E con un Matera in crisi e privo di 5/6 titolari per squalifiche e infortuni, mi aspettavo una sconfitta, si, ma da poter dire che la partita ce la siamo giocata! E invece, sempre la solita solfa. Tutti lottano, combattono, sputano sangue fuori casa e noi? Prego, si accomodi! Vuole segnare su punizione? Su rigore? Su azione? Su una madornale papera del nostro portiere? Su una colossale distrazione di tutto il reparto difensivo? Fate pure, noi siamo venuti qui solo per fare una gita! Che tristezza!!! 

Un caloroso saluto da chi vi stima molto e vi ringrazia per tutto ciò che fate per noi tifosi.

Vincenzo 58

LA REDAZIONE RISPONDE: Vincenzo, grazie per le sue calorose parole. Vogliamo riprendere le dichiarazioni del tecnico del Pisa Gattuso di qualche giorno fa: "Non accetto si possa perdere senza combattere". Ieri la Reggina ha perso perché è scesa mentalmente troppo scarica in campo ed è difficile battere anche un Matera con nove assenti senza il necessario atteggiamento combattivo. Ecco, questo aspetto è molto, molto grave per una squadra che comunque non ha raggiunto il suo obiettivo.

 

Buongiorno e buon inizio settimana, abbiamo avuto l'abilità di far resuscitare il Matera siamo davvero incredibili, siamo stati evanescenti la Reggina vista in Lucania sembrava una lontana parente di quella ammirata nelle ultime due uscite, come mai questo tracollo improvviso? Neanche un tiro in porta(a parte il gol annullato a Leonetti) contro la compagine di Auteri  potevamo benissimo portare almeno un punto a casa ma niente continua il mal di trasferte. Ricordo che quando siamo retrocessi dalla A nella stagione 2008/2009 fuori casa avevamo vinto a Udine, Bergamo e Bologna; e poi quando siamo retrocessi dalla B  stagione 2013-2014 fummo corsari a Bari e a Carpi. Per quanto riguarda la parte tecnica sulla destra Maesano è stato proprio incommentabile( è un buon giocatore da serie D non adatto alla lega pro come molti altri), poi Sala è proprio ridicolo mi ricorda quello scarsone di Zandrini. Della salvezza sono più che convinto però come inizia il mercato estivo bisogna cedere almeno mezza squadra e costruirne una più dignitosa,  ci siamo stufati ogni anno a lottare per le solite salvezze, mai un progetto ambizioso o un campionato di vertice.... Ha avuto ragione Cozza che ha dichiarato che non aveva senso rimanere in una squadra a lottare per non retrocedere accettando di scendere in D e vincere il campionato... Si svegliasse la dormiente società. 

Fabio

LA REDAZIONE RISPONDE: Fabio, aspetta, non andiamo troppo oltre con i discorsi. A parole è facile tutto, chi parlasse mettesse faccia e possibilmente denaro. Detto ciò, come risposto anche a Vincenzo in precedenza, la sconfitta in se non è un dramma, ci può stare, non guasta i piani della salvezza, invece è fastidioso che una squadra scenda in campo senza la bava alla bocca, senza l'atteggiamento di chi vuole provarci, anche sui campi più difficili della categoria. La Reggina ieri a Matera ha sbaglia completamente l'approccio e questo non va bene, perché comunque altre squadre invischiate nella corsa alla salvezza, provano a giocarsela anche nelle sfide più complicate. Per quanto riguarda il "lottare sempre per le solite salvezze", ti rimembriamo che l'anno scorso la squadra della città si chiamava Reggio Calabria e militava in serie D, poiché nel luglio del 2015 non esisteva alcuna Reggina, dopo 101 anni di onorata militanza sui campi del calcio che conta. Non si vince a chiacchiere o non si arriva in serie A a parole o comprando questo e quello. Si arriva in alto con un progetto, con la voglia di arrivarci e con un pizzico di fortuna che non guasta mai. I bilanci li tracciamo a fine campionato, altrimenti se oggi diciamo, esempio "Sala è scarsone" e domenica prossima para il rigore e la partita dopo sbaglia ancora e la partita dopo ancora fa 50 parate decisive, dovremmo fare come le canne di zucchero che si muovono in base a dove spira il vento.