L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

22.08.2016 17:10 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail
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© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com

Ecco le mail dei tifosi sul momento della Reggio Calabria.

Potete inviare le vostre mail a tuttoreggina@libero.it.

 


Come mai la Società non ha provveduto ha fare una convenzione con qualche banca x abbonamenti. Grazie   Franco
Finalmente il Buon Gabriele e’ riuscito ha portare un Zeman a Reggio Calabria( Vecchio Pallino!!!!)
Sono fiducioso avremo una bella squadra da poterci divertire.
Accorriamo tutti allo stadio fra qualche anno saremo di nuovo in Serie B
 
Non firmata

LA REDAZIONE RISPONDE: Sulla questione da lei sollevata, onestamente non possiamo risponderle. Diciamo anche che parliamo di cifre mediamente irrisorie.

 

Spett.le redazione
Venerdì scorso terza giornata della campagna abbonamenti alle 15.40 vado al Granillo per abbonarmi. Sono uscito alle17.40. Forse ho capito il perché di così pochi abbonati. Anche senza dati ufficiali al momento sono poco meno di mille. Nonostante tutti i siti e le locandine dicono chiusura alle 19.30 ho constatato con enorme sorpresa che alle 16.15 il personale addetto non accettava più nominativi da mettere in lista perché impossibile smaltirli. Chiunque arrivava lo rimandavano al giorno dopo. Ho visto uno della jonica e due di Vibo. Allora non è tutta colpa dei tifosi se ancora siamo sotto mille. Un supermercato non avrebbe mandato a casa la gente. Avrebbe aperto piu casse in base agli orari e alla folla. I ragazzi addetti alla tessera del tifoso erano solo due. Agli abbonamenti e scelta dei posti tre. Bisognava aumentare il numero. E che ne pensa la dirigenza, magari un camper nella Piana e uno nella Jonica per tre quattro giorni non potrebbe semplificare e agevolare i tifosi spremuti e bistrattati. Alla fine pagano solo loro. Un atto d'amore si. Anche due tre.... ma se si  può agevolare ne guadagniamo tutti. E cosi meraviglioso il tifo di uno stadio pieno! Accorrete ad abbonarvi. La società è giovane. Ha appena compiuto un anno di età, anche se la REGGINA ci fa sognare da 102.

Gianni (Pietrapennata)

 

Cara Redazione:L abbonamento in curva costa quasi 120 euro,in quanto non è compresa la giornata amaranto che non si fa più ormai da 20 anni e 8 euro di tessera del tifoso.stiamo parlando di serie C.forse per questo non c è più fila allo stadio in questi giorni.

Francesco

LA REDAZIONE RISPONDE: Francesco, pur rispettando il valore del denaro, 100 euro per un abbonamento in Curva è una cifra irrisoria onestamente, parliamo di poco meno di 2 euro a partita!!! Non esistono stadi che applicano prezzi a 2 euro in Curva. Qualche giorno fa abbiamo praticato le differenze di prezzi tra gli abbonamenti delle alte squadre calabresi di Lega Pro: http://www.tuttoreggina.com/lega-pro/lega-pro-campagna-abbonamenti-a-confronto-piu-conveniente-il-granillo-che-ceravolo-e-san-vito-31133. Ad ogni modo, la Tessera del Tifoso è un balzello indipendente dalla volontà della società.

 

Caro Giovanni,

debbo purtroppo contraddirla in merito alla sua risposta data ad un tifoso amaranto sulla tessera del Tifoso.

La tessera è indispensabile per l'acquisto dell'abbonamento e per l'accesso al settore ospiti. Essa, invece, non è necessaria per l'acquisto di un singolo biglietto per l'accesso a qualsiasi altro settore dello stadio.

Quel signore, quindi,  se volesse assistere ad una partita (anche a più) della Reggina potrà farlo, a queste condizione,  senza essere munito di tessera anche se risiede in una provincia diversa da quella in cui si disputa la gara.

Uno svantaggio per coloro che non sono muniti di tessera potrebbe essere  quello di essere soggetti ad eventuali limitazioni imposte dalle Autorità di Sicurezza.

Il fatto che gli ultras non intendano farsi l'abbonamento per non essere costretti a richiedere la tessera ma che potranno essere comunque presenti in curva acquistando un semplice biglietto ne è la prova.

Sarebbe, pertanto,  necessaria una rettifica alla sua risposta al fine di non creare confusione tra coloro che volessero assistere  "da volandieri" alle partite interne ed esterne della Reggina.

Cordialmente

Piero  

 


Spett.le redazione ,
Vi seguo e leggo quotidianamente gli articoli e le mail che vi giungono,non posso non condividere le amarezze dei  miei concittadini.
Di rivoluzione qualcuno parlò nel lontano 4 Agosto ,rivoluzione è stata... Non di certo una rivoluzione costruttiva fondata sul mantenere ciò che di buono si era dimostrato nel precedente anno, nel mantenere chi ha lottato e si é guadagnato i play off che hanno portato la NOSTRA REGGINA al ripescaggio... Di conseguenza a ritrovarci  oggi in serie C...Una rivoluzione che x tutta Reggio tuona a suon di ripicche ...di pettegolezzi... di scorrettezze,di conferme disarmanti che già a fatica trovavano spazio in serie D, di conferme con zero idee di gioco ,orrori tecnici,errori in ogni singolo passaggio ...
LA REGGINA PIÙ BRUTTA DI TUTTI I TEMPI... Tutto questo scempio alla formazione,non lo ha imposto il Cambio di categoria come qualcuno vuole giustificare,eccezione fatta per Coralli e Botta, tutti i giocatori giunti alla corte di Zeman,la Lega Pro la conoscono pochissimo.
E allora ci chiediamo ...  perché tutto questo?Quali interessi spingono a tutto ciò ?
In bocca al lupo Reggina,tifiamo con tutto il cuore sempre e solo x te;Ma fin quando al vertice ci sarà lotta tra antagonisti, scorrettezze professionali continueremo a fare queste pessime figure anche contro squadre zeppe di giocatori della beretti.Urge cambiamento di rotta,lavoratori onesti,altrimenti saranno DOLORI. 

Francesco Russo

LA REDAZIONE RISPONDE: Francesco, il suo pensiero verso la qualità della squadra appare quanto mai molto severo. Quella di ieri si è trattata di una brutta gara e una brutta prestazione da parte della Reggina, ma ricordando che alla squadra mancavano elementi come Kosnic, Botta, Coralli e mettiamoci pure Oggiano, elementi che hanno fatto categorie superiori, sopratutto Botta e Coralli, presi per dare maggiore sostanza alla squadra di Zeman. L'errore più grande che oggi si può fare, è quello di contestare ai primi venti di crisi o per qualche risultato negativo. Si trovi una dimensione e si segua quella condotta, la società si è ampiamente espressa e l'obiettivo primario (condivisibile) è la salvezza. La storia, quella tangibile e oggettiva, racconta che la Reggina è arrivata nell'Olimpo dove essersi consolidata come società, come esperienza, come conoscenza e come interazioni con altri club. Appena 365 giorni fa, eravamo senza squadra, senza categoria, senza nulla, oggi siamo di nuovo tra i Prof e oggi è un piccolo fiore virgulto, che va curato e innaffiato: non spariamo subito su questa squadra e su chi l'ha costruita.