L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco le mail dei tifosi sul momento della Reggio Calabria.

Potete inviare le vostre mail a tuttoreggina@libero.it

 

Buongiorno  redazione. Leggendo  stamani il fatto  quotidiano  su internet  vengo a conoscenza  che foti inventava crediti falsi per mantenere  a galla la "sua" società e adesso rischia di scomparire  definitivamente. Riguardo  questo scenario  che si sta per concretizzare ,volevo sapere in caso il sant agata va di diritto alla nuova reggina ?e in caso di fallimento  quale sarebbe la fine della matricola  logo e nome del club  ci potrebbe essere la possibilità  da parte di pratico di prendere  o comprare logo nome per avere una sorta di  continuazione? E nel caso in cui si potrebbe fare la nuova matricola e nome con cui e nata l asd reggio calabria che fine farebbero?vorrei sapere le possibili situazioni che si possono venire a  creare. Grazie sempre gentili.forza reggina sempre  

Francesco  da milano f

LA REDAZIONE RISPONDE: Caro Francesco, cerchaimo di fare chiarezza. Sul Sant'Agata, la nuova società non può vantare diritti, solo nel caso in cui la Reggina Calcio dovesse portare i libri contabili al Tribunale e si aprirebbe la possibilità di mettere all'asta il Centro Sportivo, allora qualsiasi società potrà cercare di acquistare il Centro. Ma bisogna ora fare anche i conti con il sequestro preventivo da parte della Procura di Rc, per presunto abusivismo del Centro: onestamente, ad oggi, il Sant'Agata ha un futuro assai nebuloso. Questione matricola. L'articolo 52 della Norme Federali, regimenta la possibilità che una società acquisti titolo sportivo e matricola di un club che ha dichiarato fallimento e chi volesse marchi e matricola del vecchio club, deve accollarsi anche i debiti sportivi non onorati: la Reggina Calcio, come noto, ha parecchi debiti verso ex tesserati. Speriamo di essere stati esaustivi.

 

 

Buon giorno a tutta la Redazione e ai suoi lettori.
Volevo esprimere adesso che la stagione della SSD Reggio Calabria si è conclusa un ennesimo ringraziamento alla società di Mimmo Praticò; Fortunato
Martino, Comande; e tutti i soci della nuova società.
A Loro che con amore, spirito di abnegazione, sacrifici, investimenti di capitali personali e quant’altro, hanno regalato una nuova primavera “AMARANTO” a noi tifosi della REGGINA; alla città di Reggio Calabria; ai soliti borbottoni critici
sempre negativi; e all’universo amaranto tutto. FERMO RESTANDO CHE IL PROSSIMO PASSO DA FARE E’ QUELLO DELLA RIAPPROPRIAZIONE DEL NOME REGGINA (che ad oggi sembra più fattibile di qualche giorno fa …) e quindi rimaniamo un po’ più speranzosi. Detto tutto ciò adesso è tempo di riflessioni e programmazioni … e se lo scorso anno tutto o quasi poteva esser perdonato alla neonata società SSD, adesso è tempo di maturazione, di organizzazione
e chiarezza prima in seno alla società e poi verso i tifosi e la città tutta. (ribadisco che la gratitudine per quanto fatto e l’affetto dimostrato alla squadra è al di sopra di ogni dubbio, e fino a prova contraria sempre grazie per quanto fatto).
La Società per bocca del P.te Praticò, ha più volte ribadito che a causa dell’annata appena trascorsa e degli innumerevoli disagi che ha dovuto affrontare … non ha a disposizione grossi capitali o risorse per poter puntare a un nuovo campionato da protagonista nella stagione 2016-2017, e che se non si presenteranno nuovi soci ,con nuovi e freschi capitali … servirà ancora un ennesimo miracolo …oppure si “sopravvicchierà”.
A questo proposito mi chiedo, e vi chiedo: Perché (La società naturalmente) non far partire SERIAMENTE e definitivamente L’AZIONARIATO POPOLARE!!??
L’azionariato popolare è molto diffuso nel mondo sportivo del calcio internazionale e si può definire come una diffusione della proprietà azionaria presso il publico dei tifosi che diventerebbero azionisti e “dirigenti”; ma soprattutto darebbe un concerto e decisivo slancio alle casse societarie.
Mi permetto di specificare inoltre che, l’azionariato popolare non significa dare i propri soldi a fondo perduto NO!!,
 i soci delle squadre di calcio spagnole per esempio, partecipano attivamente tramite dei rappresentanti da loro scelti alle decisioni e alla vita del club, altri vantaggi sono l’acquisto del biglietto prima degli altri o ancor meglio sconti presso negozi che sponsorizzano la squadra che vanno dal 10 al 30% sugli acquisti fatti dal socio e dalla sua famiglia.
Quindi l’azionariato non è un fondo perduto ma una RISORSA per tutti! e in Italia già qualche società di serie D e Lega PRO lo hanno adottato anche solo al 10% ma lo stanno sperimentando positivamente.
Io credo che con la situazione che sta attraversando la città di Reggio Calabria e la Calabria, questa è l’unica strada da percorrere, l’unica che può ridarci lustro, unica che può permetterci di ritornare Lì dove ci compete nel calcio che conta!! 
e che non ci sia più tempo da perdere.
Quindi SSD Reggio Calabria non aspettare altro tempo prezioso e avvia l’azionariato! e Noi tifosi, se questa mia speranza si dovesse avverare,
NON dobbiamo avere timore a investire una piccola somma (le azioni possono partire anche da 45€ fino a 210€ )
nella REGGINA che verrà !!!
Grazie 1000 per l’attenzione e un cordiale Saluto a tutti

Antonio Scopelliti (Torino)