L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco le prime reazioni dei tifosi dopo le ulteriori novità in casa Reggina

La casella di posta elettronica alla quale inviare le vostre considerazioni è tuttoreggina@libero.it. Potete continuare ad inviare i vostri pensieri sulla Reggina, ESCLUSIVAMENTE all'indirizzo di posta sopracitato. 

 

Spett.le Redazione,
                     non vorrei sembrarVi inopportuno, ma  quanto sta accadendo alla  squadra di Reggio C. è la fotocopia esatta di 8 campionati su 10 vissuti in quinta serie dai tifosi del Messina. Dico 8 su 10 perchè gli altri due li abbiamo vinti. E siccome so bene quanto sia un dramma per tifosi abituati a ben altro, mi sento di darVi qualche consiglio da chi ha vissuto in prima persona e per ben 10 anni negli ultimi 22 la scioccante realtà della serie D.
Mentalmente, soprattutto per chi non conosce questa infima ctg si è portati a pensare che tanto Reggio o Messina non faticheranno a vincere questo campionato nel quale ci sono persino frazioni di paesi come nel caso del Due Torri di Gliaca di Piraino, frazione di Piraino, un pese di 3.990 abitanti in provincia di Messina. Purtroppo non è così. Per questi piccoli centri giocare contro RC o ME è come per noi affrontare la Juve o Milan o Inter. Occasioni uniche e difficilmente ripetibili nel tempo, motivo per cui moltiplicano le forze nel tentativo di scrivere nel loro albo d'oro X batte Reggio C......
                      Non vorrei demoralizzarVi, ma ci è capitato per ben due anni consecutivi (2008/2009) mendicare una vittoria all'ultima giornata contro il Sapri per evitare la retrocessione in eccellenza ed in uno di questi due casi, abbiamo evitato la retrocessione in sesta serie al 94°.  In questi momenti ci si sente come sospesi in aria, si fa fatica a credere che sia vero e che capiti proprio a noi, ma non esiste campionato nel quale senza programmazione, senza soldi e senza settore tecnico adeguato alla ctg si possa vincere.
Io non so come è combinata economicamente l'ASD Reggio C., ma sappiate senza tema di smentite che per vincere anche questi campionati ci vogliono:
1°) un budget di almeno 1 ,2 milioni perchè devi avere un organico talmente forte e di ctg affinchè il super impegno che mettono gli avversari quando ti incontrano, sia reso inutile;
2°) il meglio della ctg con calciatori che magari in C unica non sono in grado di metterci piede, ma che questa ctg la conoscono a memoria;
3°) Un tecnico abituato a vincere in questo campionato e seguire i suoi dettami in termini di acquisto calciatori perchè solo tecnici "incatramati" sanno come vincerli questi campionati.
Morale, mi auguro che ci sia per Voi un'inversione di tendenza quest'anno, ma Praticò e Martino mettano da parte tutta la loro prosopopea perchè essere stati dirigenti di buona levatura in A e B in questa "merda" conta quanto il due di coppe con la briscola a denari.
Buona fortuna e soprattutto, ve lo garantisco, tanta, tanta pazienza fino a quando non riuscirete ad avere una società che sappia come aggirarsi in questo campionato e con un budget serio. 

Santino

LA REDAZIONE RISPONDE: Che poi, caro Santino, non è neanche "assicurata" la vittoria del tiorneo con un budget elevato. Devi avere delle qualità che non le puoi comprare al calciomercato, il mestiere di molti elementi di categoria, oltre ovviamente a quei calciatori che fanno la differenza.

 

Spett.le Redazione,

tutto secondo copione. Almeno così sembrerebbe. Un'altra sbiadita prestazione che va a fare statistica nell'Albo delle disfatte “storiche”. Dopo Aversa e Roccella, ad umiliarci stavolta è la Leonfortese! La squadra amaranto (che mi limiterò a non paragonare nel nome e nella storia alla gloriosa Reggina) ha palesato mestamente tutti i propri limiti di gioco. Un'altra prestazione deprimente (la quarta di fila!), imbarazzante, che lascia sgomenti e che testimonia, aldilà delle dichiarazioni di facciata - Sinora abbiamo incontrato arbitri ridicoli - ed imbarazzanti del mister Cozza -Sto pensando di cambiare il 4-3-3 sin qui utilizzato, vedremo se giocare con il trequartista o con tre attaccanti - come il bicchiere sia completamente vuoto. La chiosa finale del mister è grottesca: “Dalla prossima partita passeremo alla difesa a 3, vedremo se sceglierò il 3-4-1-2 o 3-4-3”. Personalmente spero di non vederla mai quella difesa a 3, ma di vedere in panchina un allenatore di categoria che conosca e sappia affrontare con i fatti le difficoltà di questo campionato. Rimane da chiedersi da dove venga questo ennesimo tracollo, a perdere non tanto una partita quanto la dignità davanti ai propri tifosi. Ora però rantoliamo con soli tre punti al terz'ultimo posto in classifica e con un'altra macchia indelebile sulla sua fedina agonista. E domenica c'è la Cavese, capoclassifica, e fuori casa. Ma c'è ancora tempo per recuperare, sono fiducioso, come non esserlo.

Francesco da Savona

 

Buongiorno cara redazione ,stamane  aprendo il sito mi aspettavo un cenno di serieta' da parte della  societa'  A.S.D Reggio Calabria cioe' l'esonero del Sig.Cozza ottimo giocatore in passato, pessimo allenatore anzi piu' scarso di lui non se ne trovano neanche in PROMOZIONE. Io mi domando se dobbiamo toccare il fondo dove gia' ci troviamo per sostituire un Cozza (cozzale, incapace e presuntuoso) per sostituirlo. Oppure la societa' gode nel vedere la tifoseria umiliata e derisa da qualsiasi squadretta affronta, io rimpiango Lillo Foti per le soddisfazioni date al sottoscritto e alla  citta' in  ventanni di calcio, i nuovi in quattro  giorni bisogna ringraziarli per le tre sconfitte. Scusate il mio sfogo con stima     

Domenico Borrello

 

Gentile  redazione,
la prestazione di ieri, la formazione iniziale, i cambi ed in ultimo le dichiarazioni di Cozza, dimostrano che quest'ultimo è inadeguato a guidare un gruppo..
Urgono provvedimenti immediati altrimenti altro che promozione...
Cordiali saluti

Basilio

 

Buongiorno redazione...
Non mi aspettavo di certo un campionato da fenomeni, di vincere tutte le partite 4-0 o di distruggere tutti gli avversari...ma sinceramente nemmeno un inizio cosi deficitario,tre sconfitte su quattro e l'ennesima magra figura casalinga contro una delle tante squadre che fino a pochissimo tempo fa non avremmo nemmeno immaginato di dover affrontare, ancora meno di perderci...settimana dopo settimana, mese dopo mese,siamo sempre qui a chiederci quando finirà questo calvario...
Quando le cose vengono fatte con la testa, coi tempi giusti e la giusta determinazione,i risultati arrivano,vedi parma,4 partite,12 punti e probabilmente otterranno la vittoria del campionato con ampio margine...quando invece si tende a improvvisare i risultati sono questi...ripeto, è il primo anno della neonata società del presidente praticò,bisogna innanzitutto crearsi una storia, una posizione e sopratutto un organigramma societario chiaro e che non crei equivoci...sarà un anno di transizione e si sapeva prima che iniziasse...ma questo non deve creare alibi e dare giustificazioni a tutte le sconfitte...
Sinceramente non conosco nessuno dei giocatori amaranto, la loro storia calcistica e il loro valore,ma conosco mediamente il valore della categoria e non credo che i nostri siano piu scarsi...probabilmente sono poco motivati,credono che si stanno solo passando il tempo e si perdono dietro l'anarchia e la confusione che regna sovrana...pensare che sti ragazzi non hanno un posto dove allenarsi è una cosa che non riesco a decidere se fa ridere o piangere...il paese dove abito qui in provincia di bergamo fa la stessa categoria della nostra squadra,mi è capitato un paio di volte di andare a vedere qualche allenamento  (fin da bambino non ho mai resistito a un gruppo di ragazzi che danno un calcio a una palla)...non mi va di soffermarmi sull'aspetto tecnico,molto limitato e comunque ci sta...ma vedere un paese di circa diecimila abitanti avere un centro sportivo con tre campi da calcio per prima squadra e ragazzini mi mortifica...oltre ovviamente allo stadio  (Niente di eccezionale ma 2-3 mila posti a sedere è tanta roba)...a ReggioCalabria si è pensato di costruire una squadra ma non di trovare un posto dove far allenare sti ragazzi e sinceramente non è spiegabile...
Dell'allenatore non mi va proprio di parlarne,il signor cozza ha perso tanti punti dopo aver abbandonato l'anno scorso nel momento critico e gia per questo non avrebbe meritato questa opportunità,ma del resto sappiamo   tutti che dalle nostre parti non si va avanti per meritocrazia ma ci sono altri fattori...nonostante tutto credo che in queste categorie un gruppo amalgamato e organizzato potrebbe vincere senza bisogno nemmeno di un allenatore...più che qualcuno che alleni e metta in campo questo manipolo di ragazzini,ci sarebbe bisogno di qualcuno che li motivi,che gli faccia capire che probabilmente per la prima volta, non stanno giocando per qualche squadretta di paese senza seguito ma per una squadra di una città relativamente grande, con una storia dietro e parecchia gente innamorata che farebbe di tutto per vederla rinascere...
Negli ultimi anni parecchie realtà piu grandi forse della reggina,sono sprofondate in questa categoria...è talmente scadente come valori tecnici che basterebbe veramente poco per emergere...nel nostro girone dopo 4 partite chi è in testa ha 7 punti...c'è un equilibrio che fa paura,ma equilibrio tendente verso il basso...un giocatore poco poco piu forte fa la stessa differenza che fa messi in Champion,fatte ovviamente le debite proporzioni...ma fin quando non si farà chiarezza e si penserà che le vittorie o la promozione ci siano dovute solo in funzione del bacino d'utenza o del passato siamo destinati a restare in questo limbo per parecchio tempo...
Probabilmente sono solo una persona pessimista ma del resto dopo tutti gli ultimi meravigliosi risultati ottenuti,sfido a trovare qualcuno che riesca a vedere qualcosa di positivo nel calcio reggino,almeno a breve termine...
Un saluto a tutti,complimenti vivissimi e sinceri alla redazione che nel momento piu buio della storia calcistica reggina è per me l'unica nota positiva...siete l'unico organismo che mi permette di rimanere in contatto con la mia terra e con la mia squadra del cuore,le due cose,famiglia esclusa,a cui tengo di piu nella mia vita...

Paolo

 

Spero.le Redazione , cambiano gli uomini , cambia la categoria ( in peggio ) , ma la musica non cambia . Sta diventando un'abitudine vedere partite sotto tono,  poi le solite frasi fatte da parte di tutti o quasi , e poi noi tifosi , che giustamente ognuno dice la sua . 
Da alcune mail lette , tanti dicono che la serie D e così che è difficile e chi più ne ha più ne metta .
Be  io dico che , tutte le categorie sono difficili , e questo adesso dovrebbero capirlo tutti quelli che sostenevano che era meglio fallire e ricominciare da capo .
Signori , questa è la realtà ,  Non rinnego nulla di quello che ho sempre scritto , a mio avviso non bisognava perdere la vecchia società ,  andava cambiato il comandante e basta , e nulla si andava a perdere , a cominciare dai calciatori per passare poi alla categoria e per finire al centro sportivo .
Se Reggio inteso come città , sarebbe stata in grado di sopperire a queste problematiche ,  probabilmente oggi saremmo qui a commentare magari qualcosa di diverso .
La colpa non è di un singolo elemento .
La buona volontà a volte non basta ,  la colpa non credo che sia solo di Ciccio Cozza , anche se fino adesso come allenatore a dimostrato poco , e questo bisogna dirlo .
Non rimane altro che aspettare , e sperare che le prossime partite siano migliori delle ultime , altrimenti qualcuno ne dovrà prendere atto , perché di sicuro così non va .
Sempre Forza Reggina .    Saluti        

Luigi 

 

Spett. Redazione,

squallidi risultati stanno continuando a farci amareggiare e persistono a mantenere i tifosi nell’incubo degli ultimi anni. Anche in serie D non siamo capaci, fino ad ora, di avere una squadra. La sensazione e’ quella di sprofondare in un pozzo senza fondo. Come sempre ci aggrappiamo alla speranza che qualcosa cambi la tendenza, ma non si vede come ciò possa succedere. Vorrei fare qualche considerazione e qualche domanda.

Mi pare che Foti, con il voler mantenere una sua struttura calcistica separata abbia voluto fare un dispetto alla nuova società, nella più becera tradizione riggitana, altro che sinergie, altro che utilizzo del S. Agata. E’ come quando giocavamo per strada e se qualcuno era in disaccordo prendeva il pallone e se ne andava: se non gioco io non gioca nessuno, Mi piacerebbe essere smentito.

Il sito “ufficiale della Reggina” (v. Foti)  riporta ancora l’invito a partecipare all’azionariato popolare. Sarà una mancato aggiornamento?

Mi ha fatto piacere leggere la mail di quel tifoso del Messina che ha  espresso una serie di considerazioni assolutamente condivisibili. Vorrei confermargli che a me era dispiaciuto, comunque e al di là delle schermaglie di campanile, simpatiche se mantenute entro limiti corretti, che il Messina fosse retrocesso. Sarà perché vivo e lavoro al nord, e da qui è come se fossimo molto più vicini sia geograficamente che caratterialmente.

Ho visto su youtube, raggiunto attraverso Reggio informa, un’intervista a Mazzarri nella quale ricordava che a Reggio era stato scortato dalla Polizia e la gente gli lanciava bastoni dopo un derby perso. Mi sorprende. Io ricordo la stima dei tifosi per Mazzarri e il ricordo che aveva lascito come una dei grandi protagonisti nella Reggina. Mi pare proprio strano. Mi sbaglio?

Concludo: spero che la situazione cambi, anche se non vedo vie d’uscita al momento (cambiando allenatore cambierà qualcosa? Mi dispiace per Cozza, vecchia bandiera, ma forse non è adatto al compito). Mi pare che il sostegno dei tifosi cominci a vacillare dopo i 4000 della prima in casa e i 700 di Roccella. I Signori della ASD si rendono conto di quanto sia deleterio deludere ancora i tifosi tartassati, ma ancora pronti a sostenere la squadra?

Ultima domanda: vorrei sapere se esiste la possibilità di vedere le partite della nostra squadra in streaming.

Cari saluti a tutti i tifosi sparsi ovunque.

Antonino da Padova

LA REDAZIONE RISPONDE: Per quanto concerne lo streaming, non esiste una piattaforma che trasmette in diretta streaming le partite della squadra. Per quanto riguarda la questione dell'azionariato popolare della Reggina Calcio, non è aperta, a quanto ci risulta, alcuna campagna per "richiamare" nuovi azionisti. Per la questione Mazzarri, quella frase è frutto di un discorso più ampio e che non voleva andare ad affermare che la gente di Reggio è violenta, ma che probabilmente ci sono state delle forti pressioni mediatiche e ambientali verso l'operato del mister.

 

Spett.le Redazione, 
il Sig. Cozza allenatore ha già dimostrato la sua incapacità tecnica e nelle dichiarazioni del dopo partita ha dichiarato la sua incapacità anche come guida dello spogliatoio. Se dei ragazzi post-adolescenziali gli giocano contro è meglio che il Sig. Cozza si occupi di altro e lasci il posto di allenatore a che ha già dimostrato di saperlo fare (Tedesco, Zito). Se il presidente Pratico' è libero di fare il presidente senza dover dare conto ad amici o parenti, ma solo ai tremila abbonati, prenda provvedimenti da subito. Saluti

Giorgio D.