L'ANGOLO DEI TIFOSI -Ecco le nuove mail

19.09.2015 18:58 di Redazione Tuttoreggina Twitter:    vedi letture
L'ANGOLO DEI TIFOSI -Ecco le nuove mail
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© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com

Ecco le prime reazioni dei tifosi dopo le ulteriori novità in casa Reggina

La casella di posta elettronica alla quale inviare le vostre considerazioni è tuttoreggina@libero.it. Potete continuare ad inviare i vostri pensieri sulla Reggina, ESCLUSIVAMENTE all'indirizzo di posta sopracitato. 

 

Buongiorno cara redazione,
non so perché ma ho la sensazione che non aspettino altro che trovare l'occasione per punirci severamente (sembra che godono), ogni settimana in tutti i campi di qualsiasi categoria succede di tutto, non si può pensare di squalificare il campo per tre bottigliette , dobbiamo pretendere più rispetto. Lo scorso campionato nel derby torinese , si è rischiato una strage e ci son voluti tre mesi (pur accertando il colpevole) per squalifica della sola curva!!! Se bisogna dare il buon esempio bisogna partire da dove la notizia a più clamore mediatico.
Per quanto riguarda il mister, spero cominci ad essere meno presuntuoso, non si può mandare la stessa formazione in campo dopo solo tre giorni , conoscendo anche il ritardo di condizione in cui si trova la squadra.
Forza REGGINA!
Un caro saluto

Giovanni (CS)

 


Spett.le Redazione, 
Se ricordo bene anche per la partita ad Aversa ci è stata comminata una multa per lancio di bottigliette in campo, anche a Roccella, bottigliette in campo. Se fossimo in un film potrei ipotizzare che questi fatti siano programmati (da ignoti?) per fare fallire il progetto della nascente ASD Reggio C. Ma questa è solo la mia immaginazione che vede congiure ai danni della città. La realtà è che abbiamo un allenatore che deve ancora dimostrare la sua bravura, è vero che sono solo tre partite, però Giacomo Tedesco la sua "impronta" l'ha fatta vedere subito. Saluti

Giorgio D.

LA REDAZIONE RISPONDE: Ma no Giorgio, nessun "complotto". Ribadiamo che è insolito punire una tifoseria dopo due sole trasferte e per qualche bottiglietta (comunque non si fa) lanciata in campo.

 

Gentile redazione, 
le immagini che ho visto della partita di Roccella, hanno messo a nudo le carenze della Reggina: un gruppo di calciatori a differenza di una squadra che è il Roccella.
Senza schemi, senza idee, a corto di preparazione, lo specchio della confusione che regna nella società .. Come ho già scritto, la società prima prende l'allenatore ed i giocatori e dopo il DS...alla prima. sconfitta si prendono nuovi calciatori ed alla seconda (Roccella) cosa faranno?
Fuori D'Angelo e dentro De Bode, risultato.. lo stesso se non peggio..
Mi dispiace per Cozza che è stato un grande calciatore, come allenatore lascia a desiderare; vedi CZ secondo anno, Pisa e Reggina..In questa categoria ci vuole gente che la conosce, perché non Ferraro? ed Orlandi? mai nominato; Viola? mah .. Come anche i calciatori, portarli dal Nord a da altre regioni, sbagliato a mio parere, il girone I è' il più tosto di tutti..la società questo non lo sa 
Credo che per quest'anno la Reggina non salirà, almeno che non prendano subito dei provvedimenti.

Basilio

 

Cara redazione,
leggendo puntualmente i vostri interessanti commenti e posta, noto che molti si affannano a porre critiche in merito alla gestione sportiva della nuova società Reggio C.
Appunto, nuova società.
In sostanza è come voler sparare sulla croce rossa, a mio modesto modo di vedere.
Ora come ora,  la ASD RC non ha blasone. E' una società neonata che poteva militare in III categoria e si ritrova in serie D. Ritengo che in questa fase di "transizione" dobbiamo dimenticare il Blasone della Reggina, che non esiste o se esiste è in tutt'altro posto. Dimenticare che questa squadra fino al 2009 era in serie A, perchè questa squadra è nata ora, per l'impegno di alcuni imprenditori, ritengo non petrolieri arabi, nè magnati russi. E' una squadra costruita in pochi giorni, preparata in pochi giorni, riassettata alla meno peggio (pensate anche alle forniture tecniche) ex novo. 
A vederla da una prospettiva diversa, sono poche le società dilettantistiche che contano oltre 3.400 abbonati. Insomma credo che chi si affanna in critiche ha memoria corta o sia confuso sulle identità calcistiche. Certo, gli abbonati dovrebbero essere molti di più, proprio perchè  tutte le squadre neonate e matricole dovrebbero trasmettere entusiasmo e voglia di rivalsa. Capisco la delusione della fine della Reggina, ma appunto si parla di fine, con  nascita di qualcosa di nuovo, che dovrebbe stimolare sensazioni di avventura, futuro, prosperità e non critiche a priori..
Detto ciò è ovvio che RC città merita una squadra tra i professionisti; è giusto che la RC ASD punti a non essere ASD ma ASP (professionistica), ed è giusto che punti a diventare Reggina (allora si andranno bene le critiche se andrà male). La realtà ora è questa. La RC è nata nel 2015, in coincidenza della non iscrizione della Reggina 1986 (ex 1914). Punto e accapo.
Credo sia più utile dare sostegno, pretendere certamente progettualità, umiltà, professionalità e lungimiranza. Quindi è possibile che i delatori potranno dire la loro quando torneremo a 27.000 abbonati del Granillo (unica cosa che ricorda il blasone).
Abbonarsi è l'unico modo di  aiutare la società neonata a portare il vessillo di RC più in alto possibile (vedi Ancona)..
Penso inoltre che sia ora di mettersi in testa che sono Reggio Città e la sua provincia ad evocare più da vicino il concetto di disfatta e  non le società sportive del capoluogo. In fondo se guardiamo la storia, queste squadre hanno avuto l'orgoglio di rialzarsi, provarci, ricominciare e andare avanti...con dignità.E noi?
Un caro e affettuoso saluto

Giuseppe 

 

Gentile direttore.

Che lo sport a Reggio e` una pantomima, oramai siamo tutti coscienti, il comune e la provincia? sembra che hanno affittato tutte le poche facilita` sportive a privati, e si guardano bene di rendere note le condizioni di questi affitti e chi sono gli affittuari? E quali benefici trae la comunita`? c`e` anche una scuola calcio cittadina (privata) che ha offerto al comune 8,000 euro per l`affitto del Granillo,(manco fosse un blocco di case popolari) piu` di quanto il comune ha incassato in 10 anni dal precedente affittuario, (ci sono anche giornalisti che sventolano con orgoglio, (beati loro) che la scuola calcio lillo foti, e` oggetto di interesse di quache squadra di serie a, e` che la f,i,g,c, da qui` a poco la fara` diventare centro d`eccellenza!

Senza spiegare quali benefici ne trarrebbe lo sport a Reggio. Quello che mi demoralizza quando leggo queste cose, e` la completa mancanza di critica, a meno che non sia interessata da parte di giornalisti, invece di investigare e rendere publiche gli affari tra il comune e la provincia, e questi privati, sbandierano i meriti lucrativi di questi privati, senza mai spiegare i benefici (dubbi) che trarrebbe lo sport a Reggio.

In quanto all`a,s Reggina,(poverini) vogliono ma non possono, che sia a livello dirigenziale, mamageriale e tecnico,e` anche il livello del materiale a disposizione, anche a questi bassi livelli, denunciano tutta la loro inadeguatezza.

Al momento lo sport a Reggio non ha futuro, soffocato da interessi personali, e istituzioni che si guardano bene dal far valere gli interessi sportivi della citta`.

Paolo Caccamo

 

Gentilissimi amici della redazione ci risiamo, ogni anno dobbiamo parlare delle stesse cose e guarda caso delle stesse persone finanche dell'ex Presidente Foti. Secondo il mio punto di vista l'errore più banale è stato commesso nel momento in cui l'attuale dirigenza della ASD Reggio Calabria camminava a braccetto con Foti per salvare la Reggina e nel momento in cui ciò non è stato possibile invece di  unirsi nel nuovo corso si sono divisi Foti a difendersi il suo fortino al Santa  Agata e Praticò e company a barcollare tra mille difficoltà di ogni natura per tentare di comporre una nuova società forte e capace di programmare un pronto ritorno in Lega Pro. Domanda : 
si può creare una nuova SINERGIA dove ognuno nel rispetto del proprio orticello e dei propri interessi  può attivarsi in una collaborazione a 360 gradi dove scambiarsi competenze, strutture, conoscenze  e giovani calciatori, naturalmente in tutto  questo con la super regia del Sindaco Falcomatà e della sua giunta che ad onor del vero pur mettendoci la faccia per salvare il salvabile sono apparsi piuttosto inadeguati a questo ruolo?

Lucio