L'ANGOLO DEI TIFOSI -Ecco le nuove mail

26.08.2015 12:15 di Redazione Tuttoreggina Twitter:    vedi letture
L'ANGOLO DEI TIFOSI -Ecco le nuove mail
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© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com

Ecco le prime reazioni dei tifosi dopo le ulteriori novità in casa Reggina

La casella di posta elettronica alla quale inviare le vostre considerazioni è tuttoreggina@libero.it. Potete continuare ad inviare i vostri pensieri sulla Reggina, ESCLUSIVAMENTE all'indirizzo di posta sopracitato. 

 

Un'ultima domanda..  ma il Parma ha ereditato il titolo del Parma FC o é ripartito da zero come noi?
Grazie mille siete i migliori! Abboniamoci tutti e forza Reggio

Giuseppe

LA REDAZIONE RISPONDE: Da zero, nuova matricola, nuova società, nessun legame con quella precedente.

 

Spett.le Redazione ,  condivido in pieno la vostra disamina sui fatto di essere in democrazia .Però allo stesso non condivido affatto le lamentele di tutti quelli che ,  Non fanno l' abbonamento , perché magari la squadra e in D oppure perché ancora non si chiama Reggina . Bene ,  forse è arrivato il momento ,  usando tutta la democrazia del mondo e tutte le più belle parole ,  di spiegare a queste persone che così facendo non si va da nessuna parte . Anche io sono stato e lo sarò sempre un tifoso della Reggina 1986 ,  e sono uno tra quelli che ha versato il contributo per salvarla ,  ma perché si parla di Reggina e non di persone ,  infatti se i miei soldi servivano per salvare la società che magari rimaneva a Foti ,  io personalmente non avrei versato un euro . Ciò non vuol dire che io non sia grato a Foti per quello che a fatto anzi ..... Il problema piùttosto è come si è comportato negli ultimi sei anni ,  ha rovinato tutto , e fino alla fine a provato a far pagare agli altri i debiti dei suoi errori , mentre quando si guadagnava non si diceva mai .Ad oggi l'unica realtà che ufficialmente ancora no , ma ufficiosamente si , che si chiama Reggina ,  è la società messa in piedi da Mimmo Pratico' ,  che come tutti sappiamo , è stato l'unico a dare una squadra di calcio iscritta a certi livelli alla città . Perciò la realtà è la serie D ,  come tanti in molti modi anno voluto e alla fine , sono stati accontentati ,io invece o creduto alla lega Pro  fino all ultimo , ma così non è stato . Oggi la realtà e la serie D ,  il vero tifo non ha categoria , e allohra sempre Forza Reggina . Saluti  

Luigi 

LA REDAZIONE RISPONDE: Luigi, non sappiamo onestamente da dove possano provenire queste polemiche. Che senso ha dare sostegno a questaella persona? L'abbonamento si fa o non si fa, non ci sono scelte tra società, perché una fa arà la D e un'altra non farà nessun campionato. Sono polemiche che porteranno alla distruzione.

 

Foti sostiene che la sua società si dedicherà solo al settore giovanile. Sostiene che reggio avrà una sola squadra. Sarei ben lieto se pronunciasse la frase magica "in caso di non fallimento passerò i diritti del nome alla nuova società". niente illusioni non lo farà mai. Le solite ripicche. Ahhh quando diceva che la reggina era di tutti...falsità, la reggina l'ha sempre considerata e la considererà sempre roba sua. E ancora oggi lo conferma con le sue dichiarazioni e i suoi modi.
Saluti

Demetrio (Torino)

LA REDAZIONE RISPONDE: Se Foti dicesse che comunque un domani, se potrà, farà ripartire la Reggina anchea livello di Prima Squadra, era decisamente è apprezzato. Così come chi tra gli organi d'informazione va dietro alle favolette e agli "mbuccamenti": ognunotira per i suoi interessi, è per questo che il calcio a Reggio è in grande difficoltà.

 

Gentile Direttore.

Il tribunale come per legge, ha accordato altri 120 giorni al padrone dell`azienda reggina calcio 1986, tutto questo non avrebbe molta importanza, se non fosse destabilizzante per il presente del calcio a Reggio, e` una minaccia, per chi con le capacita` che ha sta cercando di mettere insieme una squadra di calcio nella nostra citta`, personalmente Io andro` al granillo per tifare, soffrire e` gioire per la A,S.Reggina, ma se maleauguratanente, un giorno l`azienda 1986 dovesse tornare, Io finirei di andare allo stadio, o seguire, una squadra di calcio di Reggio, dato che a Reggio non c`e` mai stata la tradizione delle due squadre, andando allo stadio si sentirebbe solo la puzza dell`obbietto marciume dell`interesse, niente contro il sano profitto dell`investitore, nell`interesse proprio e del tifoso, il problema e` che nell`azienda 1986 non c`e` stato niente di sano riguardo il profitto, e` l`opinione del tifoso e` stata sistematicamente ignorata, lasciamo stare i desideri, ripeto se si dovesse arrivare alle due squadre a Reggio Io mi chiamerei fuori da uno stupido dualismo che servirebbe solo agli interessi degli interessati.

Paolo Caccamo

 

gentili signori vorrei porvi una domanda riguardante l'eredità calcistica della Reggina(che senza partecipare a nessun campionato)resta la nostra unica squadra in città!perché ancora non FALLITA!!la domanda è questa,lo scorso maggio prima del derby di ritorno che ha fatto la STORIA per l'ennesima volta,oltre 20 ultras di CURVA SUD ,che ne sanno più di voi giornalisti e non in merito a colori ed appartenenza,sono stati colpiti da DASPO con obbligo di firma da 1 a 5 anni,il reato?non esiste.quindi mi chiedo una persona che durante le partite della Reggina (che non ci saranno)dovrebbe andare a firmare,può assistere a quelle dell'ASD o no?è anche questa l'eredità calcistica?o la nuova truffa Baffo 2 prende in eredità anche le DIFFIDE?meditate signori ed ogni tanto ascoltate chi da sempre c'è,perché quando vince è di tutti,ma quando perde è solo NOSTRA!! distinti saluti

Daniele

LA REDAZIONE RISPONDE: Visto che lei dovrebbe saperne più di ogni soggetto e di ogni giornalista, dovrebbe anche sapere che il DASPO preclude ogni accesso a qualsiasi manifestazione sportiva, sia che sia della Reggina sia che sia del Mosorrofa. Noi come testata, abbiamo sempre ascoltato il parere dei tifosi, a differenza di quanto qualche tifoso ha fatto andando appresso ai vari idoli di turno, poi smateralizzati in due secondi. Abbiano tutti l'umiltà di non sentirsi al di fuori di colpe