L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

22.08.2015 12:22 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail
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© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com

Ecco le prime reazioni dei tifosi dopo le ulteriori novità in casa Reggina

La casella di posta elettronica alla quale inviare le vostre considerazioni è tuttoreggina@libero.it. Potete continuare ad inviare i vostri pensieri sulla Reggina, ESCLUSIVAMENTE all'indirizzo di posta sopracitato. 

 

 


Spett.le Redazione, 
ad oggi, a Reggio, esistono due squadre, spetta ai tifosi scegliere la squadra per la quale fare il tifo e quindi sostenere soprattutto sottoscrivendo l'abbonamento. Chi si sente rappresentato ancora dal Sig. Foti vada pure ad assistere alle partite della Reggina calcio 1986. Non ci resta che confidare nei giudici fallimentari. Saluti

Giorgio D.

 

Spett. le Redazione . Un appello a tutti i tifosi ,  FACCIAMO TUTTI  L'ABBONAMENTO  . E impensabile vedere il Granillo vuoto . E permettetemi ,  Boia chi molla .  I campionati si vincono con l'aiuto della propria gente ,  così non si va da nessuna parte . Tutti quelli che prima non venivano al campo perchè con Foti  al comando non se ne parlava , e adesso che Foti non c'e' ,  Non cambia  niente ? tutto ciò è inammissibile ,  bisogna aiutare chi sta mettendo del suo per dare la possibilità a chi ama  L ' Amaranto di avere la squadra di pallone ,  e  senza l'aiuto di tutti ,  si rimane dove non ci compete . E in più ,  facciamo contento solo chi si è arricchito e poi ha abbandonato tutto per non toccare il proprio patrimonio personale ,  dimenticandosi che la ricchezza la ha avuta anche grazie alla nostra Reggina .Perciò facciamo tutti quello che va fatto . Saluti e Sempre Forza Reggina .  

Luigi

 

Buongiorno,
leggo alcune mail che inviano i tifosi, alcuni dei quali esprimono una sorta di confusione affettva nei confronti della nuova società calcistica ASD Reggio Calabria.
Di fatto ritengo che la Reggina è una cosa, cioè ancora l'erede storica della Reggina 1914. La Reggio Calabria è invece un'altra cosa. Una società neofondata,  si sulle ceneri affettive e calcistiche della squadra precedente, ma di fatto è sempre una nuova società, con unnumero di immatricolazione nuovo..
Ciò non vuol dire che non occorre tifare Reggio C. anzi, occorre sostenee la nuova società il più possibile, in quanto ora è questa che nel panorama calcistico ci rappresenta.
Il problema sarà caso mai se la Reggina, con tanto di affiliazione, un giorno dovesse "rinascere" e tornare a giocare...Allora le confusioni affettive sarebbero più evidenti e logiche.
Mi viene in mente la storia di fantascienza dei "baccelli" che crescevano nei cortili, con tanto di cloni...
Detto questo, perchè non creare un abbonamento comune per Viola e AS Reggio Calabria?Quest'ultima avrebbe il sostegno, anche economico, di quei tifosi che vorrebbero assistere alle partite di calcio oltre che al Basket e viceversa, mutuando introiti e tifoseria più vasta. Forse l'opzione attirerebbe gente anche dalla provincia.
Un saluto
Grazie

Giuseppe

 

Salve a tutti,
Sono un tifoso della Reggina e sono di Vibo..vorrei fare una domanda in merito al vecchio allenatore (tedesco).
Vorrei sapere come è stato possibile lasciarlo andare così facilmente quando i risultati gli hanno dato ragione. Era dai tempi di Camolese e Mazzarri che non vedevo una squadra determinata come l'ho vista nelle ultime giornate dello scorso campionato. Non è più nello staff della società?è rimasto in buoni rapporti?non capisco come non si è puntato su quanto di buono aveva fatto..
Un saluto

Pietro da Vibo Marina

LA REDAZIONE RISPONDE: No, Tedesco non ha alcun ruolo nella nuova Reggina.

 

Buonasera, è ormai sera! 

Francamente mi sorprendono le fibrillazioni che hanno alcuni tifosi nel "temere" che la Reggina Calcio possa ancora rimanere in auge.

Io ritengo che sia opportuno tranquillizzarli.

Nell'intervista rilasciata al Signor Vitto, persona competente ed equilibrata, il Presidente Foti ha sostenuto che se dovesse riuscire a scongiurare il fallimento, la sua società continuerà ad essere attiva ma solo per gestire un centro sportivo da destinare all'insegnamento del giuoco del calcio a  bambini e ragazzi senza partecipare ad alcuna competizione. Attività che, addirittura si svolgerebbe in sinergia con la FIGC.

Il commento del noto giornalista reggino, che condivido in toto, è stato molto più che realistico.

Perché non si può guardare in senso positivo?

La nuova attività della Reggina Calcio avrebbe sicuramente un impatto socialmente importante ed utilissimo con la città, visto anche come strumento d'aggregazione per i suoi giovani. Inoltre, potrebbe essere un'utilissima partner per la nuova A.S.D. Reggio Calabria.

Apprensioni per il nome.

Non c'è motivo che esistano. La nuova società, in fase di cambio di denominazione, potrebbe assumere, lo stesso, quello di Reggina, anche se preceduto da una "aggettivazione", tipo "Nuova Reggina" o altro (ricordate Nuovo Basket Viola?), le norme federali lo consentono.

Centro sportivo Sant'Agata.

Il salvataggio della Reggina Calcio dal punto di vista civile insieme all'accordo tra le due società, sarebbe il  metodo più sicuro per il l'utilizzo del centro, anche se parziale, da parte dell'A.S.D. Il Signor Praticò ha dichiarato che sarebbe importante anche il solo utilizzo parziale.

Perché sarebbe il metodo più sicuro.

Il regolamento provinciale sul demanio idrico, stabilisce che in caso di cessazione della concessione, il territorio interessato deve essere riportato allo stato iniziale con l'eliminazione dei manufatti, vorrebbe dire demolizione del Sant'Agata. Addio centro sportivo!

In caso di sentenza del tribunale che sancisse il fallimento della Reggina Calcio, sarebbe nominato un curatore fallimentare, il quale per pagare i debitori metterebbe  all'asta il patrimonio della società fallita compreso i manufatti del Sant'Agata, qualora venissero salvati dalla demolizione.

Siamo sicuri che l'acquisterebbe la nuova società? E se cosi non fosse?

Quello che sembra una "catastrofe", potrebbe essere il male minore.

Cordiali Saluti

Piero