L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

24.07.2015 18:31 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail
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© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com

Ecco le prime reazioni dei tifosi dopo le ulteriori novità in casa Reggina

La casella di posta elettronica alla quale inviare le vostre considerazioni è tuttoreggina@libero.it. Potete continuare ad inviare i vostri pensieri sulla Reggina, ESCLUSIVAMENTE all'indirizzo di posta sopracitato. 

 

Buongiorno gentile redazione e buongiorno al popolo amaranto.
Ho letto gli ultimi commenti di ieri sera, ed ho trovato quello del sign.Bruno uno dei commenti migliori mai letti.
Ha ragione in tutto... Praticò e Falcomatà andando a Roma cos'hanno dimostrato? Hanno dimostrato che la politica viene su tutto , è bello farsi vedere vero? reggio è una città senza cultura ed una città senza cultura può andare avanti? NO! 
Smettiamola di vedere la situazione da tifosi, oramai la REGGINA è finita, cerchiamo di vedere la situazione con gli occhi di chi vuole rinascere in tutto. Questa dev'essere non la fine ma il rilancio di una società e il rilancio culturale di una città allo sbando... Insegniamo ai nostri ragazzi che truffando non si va da nessuna parte, evadendo le tasse non porta benefici.
Ringrazio il commento del Sign.Bruno perchè molto sensato e veritiero. Prima bisogna ri-pulire la città , portare cultura , insegnare ai nostri giovani i veri valori e poi si può pensare ad avere una società calcistica degna di nota . La gestione della società rispecchia la gestione della città, inutile negare l'evidenza, bisogna cambiare.
La Reggina ci ha fatto sognare, ma il mondo cambia cari signori, e col mondo dobbiamo cambiare anche noi... Forza Reggio e forza Reggina sempre... 

Arturo da Washington (USA)

 

 Invece di fare il piano b " ripartire dalla D perché con lo stesso criterio NON RIPARTIRE DALLA LEGA PRO alzando la testa in alto e il nostro bellissimo colore AMARANTO e continuare a crederci pur senza il pacco calciatori ...................................perché in serie D è lo stesso è solo una categoria inferiore

Rosalba

LA REDAZIONE RISIPONDE: Non si può più ripartire dalla Lega Pro, è un capitolo chiuso.

 

Buongiorno sopra troverete le due mail da me mandate in tempi non sospetti sulla fine che avrebbe fatto l'attuale Reggina calcio 1986. 
Attendiamo ora di rivedere sui campi della serie D la AS Reggina 1914 al quale faccio il mio personale in bocca al lupo .

Natale

 


Gentile redazione,

Ci sono cose che non mi tornano, non vedo lo svantaggio dello svincolo dei calciatori sotto contratto, quanto avremmo potuto monetizzare da quei calciatori incapaci?
A mio avviso ci hanno fatto un favore così evitiamo l'incentivo all'esodo, anche perchè i cartellini dei giovani (che sono gli unici che hanno un valore) restano di nostra proprietà.

Considerando che la reggina SPA ha degli avvocati bravissimi (ha depauperato il patromonio calciatori ma in quanto a legali... ce li invidiano in tutta Italia) dubito che non avesse previsto lo svincolo (le normative sono chiare), e comunque potremmo iscriverci alla lega pro e rifare i contratti (questa volta li prendiamo buoni), e così non perderemmo nè patrimonio giovani nè crediti che sono consistenti, però si sono arresi subito e non vorrei che fosse stato tutto studiato a monte.

Pertanto ho il timore che sia stata l'ultima operazione bluff della reggina spa per spillare gli ultimi soldi ai poveri reggini, ovviamente spero di sbagliarmi in quanto anche io mi son precipitato a fare il bonifico e spero tanto che i soldi che avevo tolto alla mia famiglia perchè avevo creduto alla conferenza stampa di quel "TRIO" mi vengano immediatamente restituiti, visto che il signor (ma signor è un eufemismo) Praticò ha gettato la spugna.
Se i miei timori fossero fondati (che non ci restituiranno i soldi) invito tutti i tifosi a costituirsi parte civile per truffa subita.

Inoltre spero che le procure facciano luce sulla gestione della reggina SPA degli ultimi 10 anni da parte di Foti e Remo, per accertare che non ci sia stata una bancarotta fraudolenta.

Saluti ai veri tifosi, che attraverso l'amore per la reggina esprimono l'amore per il proprio territorio.

Ivan  

LA REDAZIONE RISPONDE: Ivan, la Reggina Calcio non ha più alcun calciatore sotto contratto, non ci sono ipotesi di vedere in campo la squadra di questa società. Sul resto, chi di dovere comunicherà il rimborso delle somme già corrisposte.

 


Grazie per la possibilità di dire la propria opinione su questa triste faccenda. Ormai siamo arrivati alla fine naturale del percorso di una società che ha cercato di sopravvivere senza mezzi economici. Sono anni ormai che Foti fa squadre allucinanti composte da scarti degli scarti, sconosciuti,ritorni nostalgici, ma di calcio al Granillo non si è più visto. Così si è arrivati a questo punto, ma per evitare questo bisognava cominciare molto prima a muoversi. Adesso si prospetta la serie D ma con quale società? Vi rendete conto che 25 imprenditori non sono in grado di arrivare nemmeno a un milione di euro?  Ma dove vogliamo andare?  E il calciomercato?  Gli ingaggi di giocatori bravi?  Le trasferte?  Che fanno una colletta a settimana?  Con queste prospettive meglio finirla qua almeno fino a quando non ci sarà qualche imprenditore serio con mezzi economici sufficienti per una tifoseria meravigliosa come quella amaranto. 

Andrea da Firenze 

LA REDAZIONE RISPONDE: Si ma ora i presupposti sono decisamente diversi. Prima bisognava mettere soldi per i debiti, ora bisogna mettere i soldi per costruire qualcosa di nuovo.

 


Buongiorno redazione...
Leggo che la corsa contro il tempo subisce qualche intoppo...tutta l'euforia e l'entusiasmo dopo la visita dei tre magi dall'onnipotente viene smontata dagli svincoli dei campioni amaranto...eh gia,era quello il problema...premettendo che un manipolo di ragazzini presi qua e la nelle serie minori avrebbero fatto sicuramente meglio della reggina dello scorso anno,se non altro nella grinta,credo che i reali problemi fossero altri...e la cosa che mi lascia perplesso è lo stupore e la sorpresa con cui vengono recepite le novità che arrivano dall'alto...vedo tanta improvvisazione, dirigenti cosi sprovveduti li potevo accettare 15-20 anni fa in terza categoria,non oggi in una categoria comunque professionistica...non capisco come si possa essere cosi impreparati di fronte a situazioni che nelle loro posizioni dovrebbero essere note...e l'unica spiegazione che mi do,conoscendo ormai i vecchi volponi,è che l'obiettivo è mettere la massa,mettere il popolo contro le istituzioni...cioe far passare tavecchio e compagnia come i cattivi della situazione e foti e la reggina come i perseguitati a cui viene sistematicamente messo il bastone fra le ruote,quando in fondo non viene fatto altro che applicare una regola...
Ora se la prendono anche con quei pochi giocatori che hanno avuto la fortuna di trovare una squadra e se ne sono andati!!ma benedetto Dio,ragazzi di 20 anni con una carriera davanti,cosa dovrebbero fare?stare ad aspettare una società  (?) che negli ultimi anni ha dimostrato di non avere programmi?rischiare di passare un anno senza percepire una lira quando possono ambire a qualcosa di meglio da tutti i punti di vista? Tutti i giocatori che negli anni hanno dimostrato il tanto decantato attaccamento alla maglia erano comunque dei professionisti e se stavano a reggio era perché stavano bene,le cose giravano bene e si levavano soddisfazioni...onore a loro per carità ma non facevano favori a nessuno ma solo a loro stessi...tanto rispetto anche ai vari belardi,aronica,cirillo,dimichele,ma non dimentichiamo che nella loro situazione di quasi quarantenni a fine carriera sia stato più facile...
Preferirei che il popolo reggino tirasse fuori un po di orgoglio,accettando un verdetto comunque meritato piuttosto che cercare a tutti i costi il miracolo...i miracoli purtroppo non esistono,tante realtà più potenti anche economicamente hanno preferito alzare bandiera bianca e arrendersi,il reggino purtroppo prima di farlo deve tirare molto forte con la testa...e poi è sempre preferibile trovare qualcuno a cui dare una colpa piuttosto che ammettere che gli errori continuati e ripetuti degli ultimi anni abbiano portato a un inevitabile crac...
Mi dispiace essere cosi duro,chi mi conosce sa che sono parole di rabbia verso un amore tradito...dalle mail della gente mi accorgo che sono sempre piu le persone che hanno capito l'antifona e a malincuore hanno accettato il male minore,che in questo caso è il partire da zero...e un po mi conforta...non è sicuramente quello che avrei desiderato ma ogni tanto bisogna inchinarsi alla realtà...
Saluto tutti,saluto la mia città e confido che un giorno torneremo grandi...ma ci vuole tempo e organizzazione, con l'improvvisazione non si va da nessuna parte...

Paolo

 

Mi posso permettere di darvi spassionatamente un consiglio.
Ve lo daro', pensando che non vi offendete, lo stesso.
Non parlate di ramo di azienda e di che fine fara' il sant'agata  parlate di caicio.

Poi un altro: non servono idee, ma soldi sperando che non finiscano nelle mani di Gabriele Martino altrimenti vende Puggioni e compra Cassano e tutta la banda Novellino per non parlare di Catanzaro, Lazio , Barletta ecc.

Grazie per lo spazio 

Vincenzo

LA REDAZIONE RISPONDE: Non stiamo parlando e non abbiamo mai parlato di azienda, si sarà confuso. Ci sono molti che pensano all'azienda Reggina e non alla Reggina come squadra o entità.

Servono soldi ma anche idee. Lungi da noi difendere qualcuno, ma Martino non è solo quello di Cassano e Novellino o di Barletta, ma è anche quello che ha preso tanti giocatori che hanno fatto volare la Reggina e l'hanno fatta arricchire.