L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco le nuove mail giunte alla casella di posta elettronica tuttoreggina@libero.it. Potete continuare ad inviare i vostri pensieri sulla Reggina, ESCLUSIVAMENTE all'indirizzo di posta sopracitato.

 

Nick Scali ha un volto: comunicato e conferenza ristretta a pochi per farsi conoscere dalla tifoseria per prenderla  in giro
Dopo mesi di chiacchere, scoop mancati, indiscrezioni e editoriali sul quale stendere veli pietosi, un dato certo e incontrovertibile si è finalmente registrato   Nick Scali esiste, è reale, ma sopratutto ha mostrato un qualche interesse ad entrare nella Reggina , io non credo ad un interessamento ad entrare a far parte della reggina  , perché ,  l’attuale presidente sarebbe disposto a firmare le sue dimissioni e quelle dell’intero CdA domattina stessa cedendo il pacchetto di maggioranza a titolo gratuito a qualsiasi voglia soggetto seriamente intenzionato a dare un futuro alla Reggina , per questo motivo io dico che l’imprenditoria australiana di Nik Scali no e adatta ai criteri della nostra Reggina  .
Se l’imprenditoria di Nik Scali  avesse avuto dell’interessamento per entrar a far parte della nuova Reggina calcio 1986 non si sarebbe comportato nei medesimi , avrebbe rilevato le quote di maggioranza e addirittura non avrebbe fatto patire tutta la città  con un inizio di campionato cominciando con una penalizzazione di 8 punti  , pertanto noi dobbiamo ringraziare il nostro grandissimo Mimmo Pratico per  una figura oggettivamente riconosciuta per la sua identificazione nella causa amaranto 

Rosalba

 

Buongiorno,  prima di tutto vi ringrazio per lo spazio che date alla tifoseria.
L'anno scorso più o meno in questo periodo avevo scritto testuali parole: 
"vorrei esprimere un mio pensiero per quel che riguarda la nostra Reggina.
1. personalmente e ragionando non da "tifoso" ma da imprenditore non prenderei mai una società che pur riuscendo ad iscriversi al campionato 2014-2015, per parecchi anni circa 5 (da quello che leggo) dovrebbe rateizzare il debito.
2. che futuro potrebbe avere una squadra con l'attuale proprietà che per cinque anni non può investire, da quello che leggo solo i costi di gestione annuali della prima squadra si aggirano intorno al milione e mezzo, in più il debito da pagare.
Razionalmente sarebbe meglio fallire e ripartire da una categoria inferiore con una nuova dirigenza, senza debiti, e magari tra tre-quattro anni ritornare nel calcio che conta. Le stesse operazioni sono state effettuate con Napoli e Fiorentina. A mio avviso se riusciamo ad iscriverci, nessun "pazzo" viene a prelevare la squadra e in più saldare 5 milioni di debito, in più fare una rosa in grado di risalire in un paio di anni, inoltre rischiamo di prolungare quest'agonia e magari tra un paio di anni scendere o fallire."
A distanza di anno la situazione è peggio di quanto si diceva , ad esempio il debito sportivo è per altri 14 anni, ed in più si aggiungono i debiti della stagione in corso.

La mia idea rimane sempre la stessa, è inutile fare la stessa cosa dello scorso anno, non servirebbe a nulla se non farci soffrire ogni giorno. penso inoltre che Scali e company abbiano pensato che prendere una società in queste condizioni non è un'affare, e sono sicuro che i conti se li sono fatti bene, la mia idea su questo "gruppo" è che vista la situazione del calcio in generale (molte squadre non si iscriveranno) gli conviene attendere il 14 Luglio e nel caso di fallimento, ricostituire una nuova società, senza pendenze, facendo l'iscrizione in serie D e successivamente la richiesta di ammissione in lega pro, tutto questo senza strascichi economici.  Cosa ne pensate? 
Volevo concludere dicendo siamo partiti dal nulla e siamo arrivati in serie A anche con meno soldi, ma con 4 dirigenti che ogni"lira" che spendevano la pesavano bene prima di fare acquisti, prima di tutto serve una dirigenza competente , le squadre non si fanno con i suggerimenti o le amicizie con i procuratori, perchè tanto loro vogliono piazzare il giocatore, questo è stato l'errore di Foti, è dal dopo Bigon che lo ripete ogni anno e ci ha portato nella situazione di oggi. 
Questo è quello che vogliono i tifosi, prima di tutto serietà.
Cordiali Saluti e sempre Forza Reggina

Leo Sidari

LA REDAZIONE RISPONDE: Nulla da eccepire caro Leo.

 

Spett.le Redazione , Cari amici di TuttoReggina .La situazione non e delle migliori , ma rimango dell avviso  che il fallimento e da evitare a tutti i costi . Chiaro e che rimane incomprensibile come mai , l'amico Nick Scsli ( di Foti ) chiaramente , non compri la Reggina che sd oggi , si presume che venga regalata dallo stesso , o almeno dicesse il motivo  per cui non compra . Il problema e che oggi stiamo soffrendo noi tifosi e basta . Saluti e sempre Forza Reggina .  

Luigi

 

Gentile Redazione Vi vorrei porre alcune domande sulla Reggina.
1) Se la società fallisse ripartirebbe dalla serie D oppure no?
2) E' vero che con il fallimento si perde il patrimonio Reggina(che viene messo a disposizione del Giudice della curatela      fallimentare per il principio del soddisfo dei creditori)?
3) E' vero che una nuova società ripartirebbe senza alcun debito?
4) Se tutto ciò è vero allora è meglio fallire e ripartire? 
5) Oppure perchè visti gli enormi debiti si vuole scongiurare il fallimento?
 
Grazie per le vostre risposte che forse mi chiariranno meglio l'ingarbugliata situazione

Lucio

LA REDAZIONE RISPONDE: 1) Non è assolutamente assicurato che si possa ripartire dalla D, anzi è previsto che si debba ripartire, in questo caso dall'Eccellenza. 2) Ovviamente, tutto il patromio, mobile e immobile, del club, passa in gestione al Tribunale fallimentare. 3) Assolutamente nessun debito. 4)La soluzione del fallimento dell'attuale club è una soluzione. 5) A questa domanda si può rispondere con una serie di risposte, ma non sappiamo dire quale sia quella che muove l'attuale dirigenza a non portare i libri in Tribunale: di certo c'è un patrimonio economico da tutelare o comunque c'è la consapevolezza di poter riuscire a portare avanti il club.