L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

26.06.2015 13:13 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail
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© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com

Ecco le nuove mail giunte alla casella di posta elettronica tuttoreggina@libero.it. Potete continuare ad inviare i vostri pensieri sulla Reggina, ESCLUSIVAMENTE all'indirizzo di posta sopracitato.

 

Un saluto alla redazione di tutto Reggina grazie per l'opportunita' di questa mail, 
Lancio un appello a tutti i tifosi della nostra Reggina, ai tifosi di Reggio, della provincia, in Italia ,e nel mondo, e i giornalisti. Cari fratelli dal sangue amaranto.. NICK SCALI vuole la reggina con lui abbiamo l'opportunita' di rialzarci,di riempire il granillo e tornare nel calcio che ci compete, questo grande signore a cui dico grazie per essere interessato alla nostra amata Reggina.. ha a cuore di farci ritornare grandi.. impedimenti di natura fotiana hanno impedito ad oggi questo, MA IL SIGNOR NICK SCALI PER CHI NON LO AVESSE CAPITO HA LANCIATO UN APPELLO, sono qui ancora per molto la porta e' aperta.. a cosa secondo voi si riferisce? E' chiaro che foti (che ringrazio per i magnifici successi che ci ha regalato) ha messo dentro la trattativa qualcosa che scali non poteva proprio accettare, anche se la voglia di prendere in mano la gloriosa reggina e' tanta.. ma lui e' uno dritto quindi ha lanciato un appello a vuoi e a noi.. SIAMO NOI CHE DOBBIAMO PRESSARE FOTI A LASCIARE ALLE SUE CONDIZIONI.. scali ha detto sono qui.. a capo di 6 imprenditori.. ma avete idea di chi e' nick scali? Lillo foti hai idea di cosa ci stai facendo perdere?
Non e' bastato subire umiliazioni da otto anni.. dobbiamo anche sopportare questo? Il tuo e ostacolo ad una svolta epocale.. LILLO PROPIO TU CHE SEI IL PRIMO TIFOSO DELLA REGGINA 
Hai fatto una grande carriera.. hai soldi ville negozi stai bene.. anche grazie alla reggina e a noi.. FAI 3 PASSI INDIETRO, per amore della reggina.. 
Non possiamo fallire no!! Tutti quanti facciamo qualcosa un appello a voi giornalisti andate a pressarlo.. organizzate qualcosa insieme ai tifosi.. "ovviamente potete contare su di me" 
Il nostro passato e' PASQUALE FOTI
il nostro futuro e' NICK SCALI 
ANDIAMO A PRENDERCI IL NOSTRO FUTURO.. lui sta aspettando la nostra risposta.. forza amaranto!! 

Luca

LA REDAZIONE RISPONDE: Ammesso e non concesso che ci sia qualche ostacolo "fotiano", come da te definito, è normale che ci possa essere stato qualche dubbio legato all'esposizione debitoria del club amaranto. Noi siamo solo concordi nel dire che se un soggetto come Nick Scali è uscito fuori in questo modo, allora un interesse concreto verso la Reggina ce l'ha. Ma con questi presupposti attuali, non può dar seguito a questo interesse.

 


Carissima redazione,siete a conoscienza del piano B del nostro presidente, ovvero l'imprenditore che si era interessato alla Reggina? Penso che sia la solita bufala.NON SE NE PUO PIU'DI ESSERE PRESI X FONDELLI.IN OGNI COSA ESISTE UN LIMITE.Cosa ne pensate?

Leo

LA REDAZIONE RISPONDE: Non intendiamo commentare posizioni o nnotizie lanciate da altri colleghi, a meno che esse non siano palesemente false o montate ad arte. E' chiaro che in questo momento, sia il presidente Foti a proporre a qualche soggetto di entrare nel club e non qualche soggetto a proporsi allo stesso Foti.

 


Spett.le redazione, 
I soldi sono finiti soprattutto nel calcio, sia in Italia, sia in Europa. Ormai sopravvivono solo le grandi società, che sono riuscite a farsi sovvenzionare da chi i soldi c'è li ha, cioè gli asiatici e gli arabi. Chi non si chiama Inter, Milan, Chelsea, Real Madrid, Manchester U., Paris S.G. ecc farà molta fatica a rimanere in attività (ne sono la prova il Parma quest'anno,  il Siena  l'anno scorso ed ancora prima Fiorentina, Napoli ed altri) e la nostra Reggina quale futuro l'aspetta? Dove trova il presidente Foti i soldi per ripianare i debiti ed allestire una squadra che prima recuperi i punti di penalizzazione e poi faccia i punti per la salvezza? Quanti e quali giocatori sono disposti a venire a giocare in una squadra super indebitata? Tante domande alle quali nessuno può dare risposte. Saluti

Giorgio D.

LA REDAZIONE RISPONDE: Davvero, in questo momento nessuno ha la risposta su queste domande, neanche i diretti interessati.


Se Scali avesse avuto a cuore le sorti della Reggina, dei tifosi e della città di Reggio,come ha sempre dichiarato,avrebbe potuto fare anche un sacrificio economico per risollevare le sorti di questa gloriosa Società.Invece ha aspettato tanto per dire che non c'erano le condizioni. Quali condizioni? perchè non essere chiari? Una persona come Scali  e il suo gruppo avrebbero dovuto rendersi conto dal primo momento se ci fosserole condizioni per acquisire la Società.
Se il Presidente Foti ha a cuore,come dice,la società,dovrebbe cederla e basta senza  alcuna contropartita
 
Cordiali Saluti

Attilio

LA REDAZIONE RISPONDE: Ma non esistono benefattori disinteressati. Scali può dare prova di grande amore, a parole, verso Reggio e la Reggina, ma gli affari sono affari e i quattrini sono quattrini. Ma è normale sia così! Dalle parole del dottor Fiumanò, non si parlato di certo di pretese del presidente Foti, ma solo di una decisione della cordata australiana a non investire nella Reggina: non accusiamo sempre e comunque Foti.

 

Gentile Redazione,

onestamente e senza toni polemici chiedo che significato ha in questo preciso momento implorare Foti di fare qualche passo indietro(anche perchè piú di cercare di cedere la Reggina cosa dovrebbe fare?) a meno che l´obiettivo non sia il fallimento, ma credo che il tempo per tale mossa sia scaduto da un pezzo. Al 25 di Giugno non è pensabile affrontare questi discorsi, lo si poteva fare a Marzo e Aprile, se proprio si voleva percorrere quella strada.
Si da per scontato che l´esito negativo della trattativa è dovuto alle pretese di Foti ma mi pare che nessuno degli interessati abbia rilasciato dichiarazioni in proposito. Non è fantasioso ipotizzare che la ritirata del gruppo Scali è dovuta al fatto che a fronte dei 3 milioni di euro che secondo il programma proposto avrebbero inteso investire annualmente(si è parlato di 10 milioni in 3 anni), non ci sarebbe nessuna garanzia che basti per mandare avanti la baracca(gia molto pericolante) in maniera tranquilla e non è pensabile per un gruppo di investitori serio investire in un Club per rilanciarlo e rischiare, nonostante gli investimenti, di arrancare ed incorrere ancora in penalizzazioni e situazioni di sofferenza continua. In ogni caso se c´è un piano B, ben venga purchè si riesca a completare l´organico entro Agosto e ridurre al minimo i rischi penalizzazioni, per non ripetere quanto visto quest´anno. Poi c´è sempre tempo per un ritorno di fiamma degli australiani o di qualche reggino. Auguri di pronta guarigione al presidente Foti.

Alberto Murolo

LA REDAZIONE RISPONDE: Per quanto riguarda la strada del fallimento, oggi non può essere una soluzione valida (parliamo del fallimento pilotato, tipo Bari) perché non ci sono le tempistiche.

 


Buongiorno redazione,
per tanto tempo non ho scritto per altre problematiche che me lo hanno imposto. Torno a riscrivere dopo un mese di fuoco, ma non sono rimasto in disparte, anzi ormai le testate riguardanti la Reggina sono d'obbligo da leggere ogni mattina, tra queste ovviamente ci siete anche voi (assieme a RNP, ndr).
La salvezza conquistata ai play-out contro gli acerrimi rivali del Messina è stato per me motivo di grande soddisfazione, la "carcagnata" ci ha salvato sul campo e ciò ha ridato una speranza a noi tifosi. Però, adesso, c'è da salvare il futuro: Lillo Foti, al quale ovviamente auguro la pronta guarigione, ha terminato il suo corso e deve attuare il cosiddetto "piano di emergenza" per poter far sì che la salvezza conquistata sul campo non venga vanificata dal tribunale fallimentare.
Dopo l'abbandono da parte di Nick Scali e dei calabro-australiani, si è parlato di Pozzo e di un gruppo di imprenditori reggini: personalmente, se fosse vero, preferirei che la Reggina fosse rilevata da gente del posto o comunque non da un presidente di Serie A; sarebbe opportuno avere una società tutta nostra che punti sul nostro vivaio e sul centro sportivo Sant'Agata da tutti visto come un enorme tesoro, economico e sportivo. Naturalmente, qualora un presidente di Serie A rilevasse la squadra, non disdegnerei la scelta, ma per il futuro prossimo opterei per una soluzione tutta "home made".
Due parole le vorrei rivolgere al Messina: obiettivamente ho goduto nel vedere la terza "carcagnata" che li ha spediti in Serie D, ma dall'altra parte provo comunque un sentimento di dispiacere, perché partite come il Derby dello Stretto, ti fanno davvero amare il calcio. Queste sono le vere partite, a mio avviso per certi versi il nostro derby è superiore a quelli che si giocano anche in Serie A (Milano, Torino, Roma, Verona, Genova); da tifoso godo letteralmente quando battiamo il Messina, soprattutto nei derby decisivi come quelli giocati a maggio, ma sinceramente mi piacerebbe che il Derby dello Stretto fosse giocato SEMPRE.
Altre due parole, infine, le vorrei spendere per Lillo Foti: è stato il nostro presidente per quasi 30 anni, a lui dobbiamo molto, soprattutto per gli anni trascorsi in Serie A. Lui ci ha salvati in tante occasioni, come anche accaduto l'anno scorso. Lo abbiamo criticato tanto (io per primo) per la gestione di questi ultimi anni, ma rimane pur sempre una figura storica per la Reggina Calcio della quale non dimenticheremo nulla. Nonostante tutto (critiche e manovre discutibili) , mi sento di dover dire GRAZIE PRESIDENTE!
Adesso, non ci resta che attendere...FORZA REGGINA SEMPRE

Luca da Pavia

 

buongiorno redazione....vorrei accodarmi al pensiero del Sig Angelo che nella sua e-mail tracciava un punto importante. Io m domando chi e' il pazzo che comprerebbe la reggina in questa situazione? ci sono debiti di cui ancora non si conosce l'entita' ed il sig. Foti x il momento non ha nessuna intenzione di svelare, ma tutti i nodi verranno al pettine!! Tra qualche giorno ne sapremo di piu'. Detto cio' sono convinto che la reggina non riuscira' a portare le garanzie x l' iscrizione al prossimo campionato....non vedo altra soluzione, ripartire dalla "D" con gli austrialiani (speriamo), prenderebbero la societa' senza debiti x portarci in alto...ripeto nei prossimi giorni ne sapremo di piu'....grazie redazione!!! distinti saluti...

Raffaele