L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco le nuove mail giunte alla casella di posta elettronica tuttoreggina@libero.it. Potete continuare ad inviare i vostri pensieri sulla Reggina, ESCLUSIVAMENTE all'indirizzo di posta sopracitato.

Gent. Redazione ,
non ci doveva essere una conferenza stampa del Sig.Foti a proposito del suo viaggio in Australia, oppure me la sono persa ?
Saluti 

Antonello

LA REDAZIONE RISPONDE: Antonello, ancora non si è tenuta. Ovviamente quando ci sarà, saremo presenti per tenervi aggiornati.

 

Buongiorno redazione, 

Additati come nemici della reggina?non credo...ognuno fa un lavoro,il giornalista cerca nella sua professionalità di non far trapelare antipatie o simpatie varie...seguo la vostra rubrica giornalmente, stando fuori cerco di tenermi informato e credo che il vostro lavoro sia più che apprezzabile..è giusto che un'azienda se non è in regola chiuda bottega,capisco l'amarezza del tifoso ma la realtà è questa...piuttosto col senno di poi si può disquisire su qualcosa che poteva essere fatta negli ultimi anni e non è stato fatto...il signor foti più volte negli ultimi tempi ha fatto capire di non riuscire a farcela,di voler mollare,poi però è sempre rimasto solo...non so se per scelta o per mancanza di investitori realmente motivati,risultato è che ha preferito far fallire la reggina,patrimonio di una città è perché no, per anni del sud Italia, piuttosto che cedere la mano...se non è presunzione questa....purtroppo una sola persona ha rovinato il giocattolo di migliaia di appassionati che adesso dovranno inventarsi un altro passatempo domenicale..voi non avete fatto altro che sottolineare quanto appena detto...poi ovviamente, oltre a essere giornalisti siete anche esseri umani con una testa e le proprie idee,nonché tifosi a cui la reggina intesa come società storica,sta a cuore...c'è gente ancorata ancora al "vecchio" lillo foti,quello che ci ha portati nella massima serie...ma nella vita come si prendono i complimenti quando si fa qualcosa di positivo, allo stesso tempo si incassano cazzotti quando si sbaglia...e lui non ha semplicemente sbagliato, ma l'ha fatto in modo continuato,senza sosta fino ad ottenere questo risultato...e non può pensare che la gente gli sia sempre grato nonostante tutto...poi volendo fare i pignoli,non so quanto merito ci sia nella scalata alla serie a della reggina da parte del nostro presidente e quanto abbiano contato amicizie altolocate con gente che contava e che guarda caso,appena sono state fatte da parte,ha avuto inizio il declino della reggina...non vedo altri colpevoli nelle disgrazie societarie,anche se molti hanno provato a distogliere le attenzioni colpevolizzando a turno la stampa, i tifosi,la lega,invece di vergognarsi per aver fatto 26 miseri punti in un campionato molto scarso dal punto di vista tecnico...
Vi ringrazio come sempre per lo spazio,vorrei solo ricordare che la reggina non è di foti o di nessun altro prenderá mai il suo posto...la reggina è dei tifosi e non mi pare giusto che una sola persona possa decidere le sorti di una cosa cosi bella come una squadra amata da parecchia gente.. 
Un saluto. 

Paolo

LA REDAZIONE RISPONDE: Paolo, la dietrologia non deve essere un'abitudine, nel senso che se la Reggina presieduta da Lillo Foti è andata in serie A, allora tanti applausi a lui e al suo staff, senza se e senza ma, così come l'attuale e probabile caduta in D non deve essere nascosta dai parafulmini Palazzi o altro. Siamo d'accordo sulla conclusione della tua mail: la Reggina non è di un soggetto o di una famiglia, ma la Reggina è di tutti. Un soggetto o un gruppo che debba metterci denaro, è inevitabile che ci sia, ma tutti noi, in qualsiasi maniera, cerchiamo e abbiamo cercato di sostenerla.

 

redazione buon pomeriggio vorrei chiedere solo una cosa dov'è la conferenza stampa del signor sigaro al rientro dall'australia? secondo me siamo alle solite annunci del signor faccio tutto io una parola sola per questo che lui si definisce presidente vergogna

Rocco da Carpi

LA REDAZIONE RISPONDE: Rocco, la conferenza ci sarà sicuramente. L'impressione è che tutto sia in divenire e che ci sono sviluppi nuovi da un momento al'altro.