L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

16.09.2014 19:06 di Redazione Tuttoreggina Twitter:    vedi letture
L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail
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© foto di Federico De Luca

Ecco le nuove mail giunte alla casella di posta elettronica tuttoreggina@libero.it.  Potete continuare ad inviare le vostre considerazioni ESCLUSIVAMENTE all'indirizzo sopracitato.

 

Gentile direzione.

Leggo sempre con interesse l`opinione dei nostri tifosi, ma quello che non capisco e` la ripetitivita` di questi, come la Reggina e` giovane, come se una squadra di calcio fosse un reparto di geriatria, o che Di Michele dovrebbe giocare meglio di dieci anni fa perche` ha piu` esperienza, purtroppo io vedo una squadra monca e con qualche giocatore fuori ruolo, e con molte similarita` tecniche con l`anno scorso, in questa squadra c`e` molto di buono, ma il problema e` come migliorarla? L`azienda e` piena di debiti, quindi per apportare correttivi si dovrebbero reperire fondi, reperibili solo con la vendita dei giocatori migliori, in questo caso la squadra si rinforzerebbe o si indebolirebbe?

C`e` un altro appunto mosso verso i tifosi, che non sono abbastanza infuocati, per quello che ne so Io i tifosi non hanno mai segnato un goal ne vinto una partita, e se una squadra non ha carattere non saranno i tifosi a darglielo, piuttosto, spero che Cozza migliori come tecnico e che trovi una soluzione interna al problema del terzino sinistro, (spostando Di Lorenzo a destra) e una soluzione a Di Michele che non sia  Lauzada,  il mio pessimismo verso l`azienda e` immutato, ma spero che che gli eventi mi daranno torto.

Paolo Caccamo

 

Gentilissimo sig Giuseppe . Lei si ostina a ricondurre reggina Messina sotto il profilo dei risultati . I derby si vincono e si perdono da cozza a protti , da simonini a godeas
Io parlo d'altro ma d'altronde lei lo sa' bene. Unici dello stretto.Si risenta e non riveda queste  partite.
Se proprio le vuol guardare per capire la differenza guardi il nostro settore. 
La saluto e le auguro di giocare benissimo il ritorno.
Chiaramente anche di perderlo.

Filippo da Messina