L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco altre mail dopo Pescara

Ecco altre mail dei tifosi amaranto, pervenute alla casella di posta elettronica tuttoreggina@libero.it.

Potete continuare ad inviare le vostre considerazioni, al medesimo indirizzo.

 

Concentrazione, attenzione e consapevolezza che c'è la possiamo ancora giocare. Se il Granillo non torna ad essere quello stadio in cui gli avversari entravano e si rendevano subito conto che dovevano giocare in undici contro dodici,  viene a mancare un fattore fondamentale per un impresa ancora possibile. Io ho un piccolo sogno: giocarmi i play out con il Novara ed è  facile immaginare perché... Chiudo: non ho mai visto nessuno dare fondo a tutte le energie nell'indifferenza e nel gelo che lo circonda. Occorre seguire  l'esempio  di quei tifosi che nonostante tutto sono presenti allo stadio,  tifano,  si sfogano,  imprecano,   ma sono presenti. Attenzione al tanto meglio, tanto peggio,  perché non è  detto che la prima divisione costituisca il fondo, potrebbe essere solo il primo passo verso l'abisso. Buon lavoro,  

Giuseppe

 

Salve a tutti ,
il mio ultimo intervento qualche settimana fa pessimistico (ndr.) mi fa pensare che da oggi non c'è più spazio per critiche più o meno giuste che siano ma bisogna cercare di dare una mano nelle 4 o 5 partite che si disputeranno in casa .
Ormai il danno è servito e tutti i commenti sono superflui.
Io spero che  lo stadio sarà riempito almeno come la prima giornata con il Bari . La gente c'è e penso che , dimenticandoci per qualche settimana  gli errori commessi,  si potrà arrivare ad un risultato positivo . Purtroppo io non vivo a Reggio , sarei felice di stare con voi al Granillo .
Mi rivolgo a tutti i tifosi perchè si impegnino in queste ultime settimane a far si che la Reggina non vada in quella serie che non mi va neanche di nominare !!
Saluti 

Antonello

 

Cara redazione,

come avevo gia anticipato e previsto siamo sulla buona strada nel senso che bisogna sino alla fine restare attaccati al carro delle pericolanti e già da Sabato incominciare a sferrare i colpi decisivi, ma facciamo attenzione perchè questi colpi sta tentando di attuarli il Padova.Già proprio il Padova che per fortuna incontreremo dopo il Latina dico per fortuna perchè dopo la vittoria che dovremo prenderci con il Latina senza se e senza ma avremo la storica occasione di potere giocare con tranquillità a Padova non dovendo noi necessariamente fare la partita e dove forse anche un pareggio potrebbe ancora tenerci in vita. Certo poi ci potrebbe bastere vincere e non è facile le partite interne e sperare in qualche exploit esterno ma tutto questo passa purtroppo dalla testa dei calciatori che non devono mollare la presa per giocarcela sino in fondo. Se calice amaro deve essere lo dirà il campo intanto noi facciamo il nostro e cioè i tifosi facciano il tifo i giornalisti per il momento tacciano sulle evidenti pecche, la società incoraggi il pubblico con richiami allo stadio accettabili e stia col fiatone addosso ai calciatori(ma da questo punto di vista meno male che il duo Gagliardi/Zanin c'è).Un appello al Presidente Foti affinchè esca allo scoperto e dica chiaramente cosa intende fare anche nella malagurata ipotesi di retrocessione, io non credo che come da più parti si dice che la società è debole e senza risorse, da quello che ho sempre sentito dire dal Presidente Foti i conti stanno a posto, la società è solida ed i bilanci in perfetto equilibrio con una ottima patrimonialità derivante dalla proprietà del Sant'Agata e da un parco giocatori nel settore giovanile sparsi in tutta Italia di enorme valore. Allora cosa dobbiamo temere se così non è perchè mi sto sbagliando allora chiedo alla gentile redazione di potermi eventualmente chiarire la reale situazione. Grazie e speriamo che la REGGINA si salvi.

Lucio

LA REDAZIONE RISPONDE:Gentile Lucio, la situazione della Reggina deve essere chiarita anche a noi e agli altri organi d'informazione. E' da due-tre anni che chiediamo maggiore trasparenza nella gestione della società e una più efficace comunicazione: invece di "venire" incontro alla collettività, c'è sempre stata molta chiusura... I conti circa una eventuale retrocessione, sono ptresto fatti: se la Reggina va in C, perde almeno 4-5 milioni di euro in diritti tv e sponsor "collettivi" e il Sant'Agata, in tutte le sue componenti, ha degli importanti costi di gestione, oltre a dover ovviamente sopperire al costo della rosa della Prima Squadra..Insomma, al dfi là della situazione patrimoniale, il conto andrebbe in netto rosso. Anche perché Foti non è un imprenditore capace di sobbarcarsi spese importanti, tipo magnati alla Thohir o i vari arabi e emiri.

 

Sono d'accordo con voi che il ragazzo (Di Lorenzo), non va caricato troppo di responsabilità ma e anche vero che gli altri giovani che sbagliano o hanno sbagliato giocano la domenica successiva.....e poi perché Lucioni  deve giocare per divina concessione di chi? Vi ricordo che nelle passate partite anche chi in difesa aveva preso un voto di 4 o5 non é stato messo fuori...quindi?  Buon lavoro e a risentirci .....

Filiberto

LA REDAZIONE RISPONDE: E' vero Filiberto, hai ragione. Non possiamo far altro che constatare che le scelte di Zanin/Gagliardi sono queste..

 

Io ci credo, ci crederò finchė il verdetto non sarà emanato dalla matematica. Nel caso tutto andasse per il peggio, peró sarà molto dura. La lega pro non gode di molte pubblicità e informazione, io non ho la possibilità di viaggiare tanto e se ci saranno I gironi che divideranno le squadre del nord dal sud ho timore di non vederla più allo stadio. Ribadiaco che ci credo. IO AMO LA REGGINA. Chiedo solo a voi della redazione di informare sempre noi tifosi su tutte le news della Reggina in modo così efficiente come I  questi anni anche se (facciamo le corna) tutto dovesse andare per il verso sbagliato, in modo che anche noi che siamo lontani possiamo seguirla e starle vicina anche se non come I VERI (io tifo Reggina ma sarebbe un offesa paragonarsi a coloro che si fanno il mazzo per andarla a vedere sempre allo stadio) tifosi che ogni sabato sono al Granillo. Un saluto a tutti e forza reggina. 

SIMONE DA FERRARA