PILLON SAPRA'...

15.04.2013 16:50 di Franco Cleopadre   vedi letture
PILLON SAPRA'...
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© foto di Federico De Luca

Nel 1973 lo zoologo austriaco Konrad Zacharias Lorenz ricevette il premio Nobel per aver studiato il fenomeno dell’imprinting sulle oche selvatiche. L’imprinting  ha a che fare con la formazione iniziale e partendo da esso è possibile individuare cause che hanno inciso sull’andamento altalenante di questa Reggina 2012-2013,… e che in termini di classifica, ci ha visti sempre  “ muru cu muru cu spitali ( muro con muro con l’ospedale ) :

ECCO ALCUNE IPOTESI:
• Necessita di liberarsi di contratti onerosi  e di soprannumerari
• Carenza di equilibrio tra  progetto economico e progetto sportivo
• Abbondanza  di elementi nuovi per la categoria
• Presenza in organico di soggetti delusi/scontenti ,in fase di crescita per la categoria o di rilancio.
• Carenza di figure carismatiche ovvero il cosiddetto “allenatore in campo”.
• Perdita di punti di forza ( Esempio , Emerson).
• Macroscopiche carenze a centrocampo.

Quali fattori negativi hanno inciso in corso d’opera? Riteniamo che il calo complessivo del livello di autostima, l’eccessiva tensione in campo e l’aver  spesso sperato nella partita successiva o sulle disgrazie altrui per lasciare la bassa classifica, abbiano pesato troppo. Ci siamo anche posta la domanda : “Cosa chiede e cosa è disposto a dare oggi il tifoso” ? Reazione e concentrazione sono state le prime due risposte che  espresse con altre parole significano  massimo impegno e aiuto in campo da parte di tutti, in cambio di massimo sostegno e comprensione dell’attuale momento di difficoltà. I Romani per tenere buono il popolo davano “Panem et circences”,oggi ,se non cassaintegrati, disoccupati,ecc, si dà “Grande fratello e calcio “…o in alternativa la Lega Pro…

LA PARTITA

Ci eravamo illusi che l’arrivo di Pillon avesse allentato la tensione in campo ed anche se 9 punti in 5 partite non sono da disprezzare, rimane il rammarico per una prestazione negativa che speriamo non lasci traccia nel morale. Più che di Ternana –Reggina,è forse più pratico parlare di Ceravolo-Reggina. Il locrese a Reggio ha dato quello che ha potuto e il destino ha voluto che fosse Lui, con una delle sue belle incursioni in area di rigore avversaria, a porgere a Litteri il pallone che ha decretato la sconfitta  per la sua ex squadra.Pazienza, questa è la legge del calcio!

L’ex avrebbe potuto raddoppiare al 32’ se Baiocco non avesse compiuto  il miracolo nel respingere di piedi un suo tiro.
Ci asteniamo da altri commenti, che potrebbero arrecare più male che bene, nella convinzione che se a Pillon venisse chiesto di rifare la partita, qualche concetto  iniziale lo cambierebbe .Intendiamo riferirci, principalmente, alla difesa a 4. Martedì sera ci attende la sfida con la capolista Sassuolo.Quale migliore occasione per dimenticare Varese e Terni e ricordare solo Bari ?  L’occasione è propizia per tutti per dimostrare di non essere dei brocchi .Contiamo anche sullo spirito di revanscismo di forze fresche che si faranno certamente valere .L’allenatore saprà tenere il gruppo sulla corda, Lui compreso, evitando il contagio da  ipotizzabili momenti di  rilassamento .

FOTO:

1) Esultanza dei giocatori della Ternana dopo il gol della vittoria

2) Litteri ha scoccato la rete della vittoria umbra

3) Ceravolo si è già incuneato in area amaranto

 

 

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