" LA COSA PIU' BELLA E' IL LEGAME CHE SI STA CREANDO TRA LA SQUADRA E LA TIFOSERIA , COSA CHE NON AVVENIVA DA ANNI ! VEDERE I GIOCATORI SOTTO LA CURVA OGNI FINE GARA E' UNO SPETTACOLO"
Secondo le aspettative ,il Catania avrebbe dovuto fare un solo boccone della Reggina, ma certi pronostici , specie in politica, vengono smentiti dagli exit poll , un minuto dopo la chiusura dei seggi . E la rettifica è arrivata anche per i circa 250 tifosi catanesi , presenti al Granillo dopo 8 anni. Credevano di brindare al ritorno , alla vittoria del Catania. Cari amici ,per ora "consolatevi" non con stok,come un vecchio spot affermava, ma con l'altro punto di penalizzazione che Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare vi ha inflitto per violazioni CO.VI.SO.C.
Non che ci godiamo delle vostre disgrazie ,ma insegnate al vostro " girovago " , redivivo Presidente Pietro Lo Monaco , che : Quando una domanda non ha una risposta corretta, c'è solo una risposta possibile. Il silenzio.
A Reggio quando una persona accampa scuse per un non successo si dice che : " Na teniu " ( non l'ha tenuta ) è così è capitato ieri a Rigoli e al Presidente del Catania, Lo Monaco, che non hanno accettato la delusione del pareggio, conquistato contro dei ragazzini .
Nel pre partita Rigoli aveva messo le mani avanti affermando che il fermo settimanale ( ndr: rinvio della partita con il Fondi ) per la presenza del Presidente del Consiglio a Catania, li aveva danneggiati, e a fine partita Lo Monaco si è lamentato per il terreno di gioco...come se il Catania avesse giocato su un terreno e la Reggina 1914, su un altro , ...escludendo l'inversione del campo nella ripresa....Queste barzellette, Presidente Lo Monaco, le vada a raccontare alle scimmie del circo Togni... con la segreta speranza...che ci credano,....almeno loro !
Il direttore generale della Reggina 1914, Gabriele Martino,come riportato dal nostro direttore editoriale e responsabile, Giovanni Cimino, sul nostro sito, non gli ha fatto mancare la risposta : "Le dichiarazioni di Lo Monaco mi hanno offeso e quando vengono pronunciate è difficile chiedere scusa. Sapevo che il mio amico Lo Monaco avesse ricoperto tutti gli incarichi, da responsabile di settore giovanile alla Reggina ( ndr : probabilmente assunto dallo stesso Martino ) sino alla carica di amministratore delegato o presidente, ma non sapevo che facesse anche il fotografo (ha inviato al presidente di Lega Pro le foto del terreno del Granillo, ndr). Magari lui è abituato al Maracanà...Fossi in lui mi preoccuperei di vedere la mia squadra giocare così male e avere un allenatore che fa giocare una squadra così male, al cospetto di un centrocampo giovanissimo. Poi è più facile parlare di campo piuttosto che di calcio quando si ottiene un risultato negativo, ognuno interpreta la gara come meglio crede. Dispiace sicuramente quanto accaduto ad un loro tesserato e non ci sono giustificazioni, ma nel post-gara ci sono state molte stonature...Le chiavi dello spogliatoi ospite non le abbiamo, da dirigente di questo club mi sento offeso".
Il Presidente Lo Monaco ha replicato oggi sul sito della società etnea, indirizzando la missiva al Presidente della Reggina 1914, affermando tra l'altro che " Proverò ad ingaggiare Martino che dall'alto della sua onniscenza, provvederà a scegliere per me e per noi,Calcio Catania, tecnici ...". Da tifoso, suggerisco al Presidente Lo Monaco, di risparmiarsi questa ulteriore fatica,in quanto il direttore Martino, sta bene ,dove si trova.
I RAGAZZI DI ZEMAN,CON IN TESTA KOSNIC E GIANOLA, sono stati sempre molto reattivi e attenti . Avendo come punto di riferimento in campo, una vecchia volpe ( Coralli ), ci hanno messo il cuore e l'anima , pur di pervenire al pareggio con Bangu al 33' della ripresa. Infatti Coralli ,eludendo la marcatura del centrale difensivo , spizzica in area un pallone per Bangu ,che con un diagonale destro, insacca. Agli amaranto il merito di non aver mollato ,dopo aver subito il goal ( 28' p.t.),sia mentalmente che fisicamente, cosa che non possono dire i nostri avversari che specie nel secondo tempo, hanno abbassato il baricentro a difesa dello striminzito goal di vantaggio. Poi non sì è capito perchè Rigoli ha sostituito al 64' Russoto ( il più incisivo dei suoi ) con De Grazia e non Calil.
Non crediamo che tutti gli amaranto siano da podio. In difesa qualcuno sembra un po' stanco, e fidiamo che, al momento, Maesano potrebbe dare un maggiore apporto sulla fascia destra. Ma ciò non toglie, che siamo fermamente convinti che questa squadra ,con il trascorrere del minutaggio , non ci deluderà...non sottovalutando che anche con il Catania,abbiamo avvertito la mancanza di tiri in porta, anche da fuori area, come Russotto docet al 7° della ripresa,con il palo sinistro che ci ha salvati dallo 2-0. Gli etnei sono stati più marpioni,non per nulla la rosa in termini di valutazione economica è seconda dopo il Lecce(5,70 mln) e il Catania 5,15 mln, mentre la Reggina scende a 3,15 mln. In campo s'è visto il divario tra l'esperienza ( Catania) e l'entusiasmo e le motivazioni giovanili ( Reggina914 ).In definitiva il 4-3-3 di Zeman, ha prevalso sul 4-3-3- di Rigoli per intensità ed elasticità. Dalla Reggina , ci attendiamo meno tiki-taka , qualche tiro in porta in più, come sopradetto.
A fine gara si vedeva da parte del tifo organizzato, che quello che poteva sembrare un ' atteggiamento di contentezza per la vittoria contro il Messina, si è ripetuto contro il Catania.Gli amaranto a fine gara , si sono " beccati " gli applausi della curva sud, segno inequivocabile , del riacquistato feeling del tifoso verso la squadra e come ben dice il tifoso Salvatore Ruggiero sulla nostra pagina facebook, " La cosa più bella è il legame che si sta creando tra la squadra e la tifoseria, cosa che non avveniva da anni! Vedere i giocatori sotto la curva ogni fine gara è uno spettacolo" e aggiunge Ant Bar ...siamo rinati da poco...siamo ancora nella fase : primi passi...,dopo inizieremo a gattonare ...dopo correremo....o poi son caxxi per tuttiiiiiiiii