L'ASD REGGIO CALABRIA AD UN BIVIO ?
STRANEZZE DEL CALCIO - Nel momento in cui l’ASD Reggio Calabria, incasella il nono risultato positivo, quindi, calcisticamente , è in netta ripresa rispetto alla disastrosa partenza, tiene banco il dibattito sul terreno di gioco sul quale la squadra si può allenare.
L’INTERVISTA DI LAMBERTI- Nell’ultima puntata di FUORI GIOCO, di RTV, condotta da Andrea Ripepi e Federico Lamberti , abbiamo seguito l’intervista che Lamberti ha fatto al Presidente della Provincia, dott. Giuseppe Raffa, con il fine di rimestare le acque, sulla questione Sant’Agata. Raffa si è sforzato di affermare che i due contendenti , ovvero la Reggina Calcio 1986 e l’ASD Reggio Calabria, devono trovare, tra loro, un punto d’ incontro.
INTERVENTO TELEFONICO DI MIMMO PRATICO’- In trasmissione è intervenuto telefonicamente il Presidente dell’ASD Reggio Cal, Dott. Mimmo Praticò, il quale ha affermato che ha più volte scritto, sul tema, sin da Agosto , allo stesso Raffa, senza ottenere risposta scritta... al di fuori di promesse verbali.
IL GIOCO DEL TIRA E MOLLA - Il tira e molla, è un percorso ,per definizione,senza uscita, per cui il tifoso è rammaricato per questa situazione di sofferenza della squadra. Ma è anche memore del recente passato, quando il presidente Foti, per di più, assillato da problemi di salute, e cercando di salvare la Lega Pro, lamentava essere stato abbandonato da tutti,… meno che da Mimmo Praticò. Cosa è cambiato oggi fra i due amici ? Perché Foti, dichiaratosi sempre primo tifoso della squadra,oggi non è disponibile ad andare incontro al suo passato e perché NO, al suo futuro? E’ timoroso di trovarsi un topolino in casa, non gradito alla Juve, e di intralcio alla nascente scuola calcio ? E chi è in grado di negare oggi, che crescendo l’ASD Reggio Calabria, domani non possa diventare una vetrina della scuola calcio Reggina 1986?
ALCUNI CONTENUTI DELL’INTERVENTO DI PRATICO’ – Nell’ intervento, Praticò ha detto con chiarezza che la sua battaglia non è finalizzata ad ottenere il Sant’Agata, “ NOI NON ABBIAMO BISOGNO DEI CAMPI DEL SANT’AGATA, ABBIAMO BISOGNO DEI CAMPI DOVE GIOCARE “…avere un campo DELLA COLLETTIVITA’, dove fare allenare la squadra ,sia esso Ravagnese, Cataforio ,Catona…,Hinterreggio…andiamo ai fatti concreti…io non so che farmene del Sant’Agata…se abbiamo il coraggio affrontiamo i problemi per bene, non parliamo il politichese,il politichese non porta a nulla… FINO A OGGI SOLO CHIACCHIERE…dalle 7 in poi di domani, Presidente Raffa, io sono disponibile ad incontrarci, anche con l’altra Società, ma ho l’impressione che sia stato tutto deciso…Ritirare la squadra domani mattina perché questo merita questa città o una parte di questa città ” . Questi alcuni passaggi dell’intervento di Praticò,dai quali ,si deduce con chiarezza, che Lui non è innamorato del Sant’Agata ma, avverte con amarezza e forza, l’esigenza di poter disporre di un terreno, diverso dal Granillo ,sul quale fare allenare la squadra… e nella parte conclusiva dell’ intervento si evince che attendeva un appoggio maggiore ,anche dalla comunicazione…ed Alfredo Auspici, conduttore assieme a Franco Polimeni e Ferdinando Ielasi della trasmissione giornaliera di videotouring, TUTTI FIGLI DI PIANCA, ospite in studio, gli ha chiesto cosa possono fare loro.
A nostro modo di vedere, Mimmo ,dal tono visibilmente adirato, ha fatto un discorso abbastanza chiaro, esprimendo una posizione fondata su SACROSANTA RAGIONE e per la quale, la Società , è ben disposta a mettere le mani in tasca.
OGGI, L’ ASD REGGIO CALABRIA, È LA MASSIMA REALTÀ RAPPRESENTATIVA DELLA CITTÀ, nel mondo del calcio, per cui riteniamo giusta la battaglia che sta portando avanti per non dover trasformare la squadra in un’accozzaglia di zingari… senza fissa dimora, rischiando di deludere le attese del tifoso e mandare in fumo le risorse che sette persone ,coraggiose ,hanno investito per non far sparire il calcio da Reggio Cal.
CARO DOTT. RAFFA, superfluo ricordarti il discorso di Maometto e la montagna, o che Napoleone ebbe a dire : La parola, impossibile, non esiste nel mio vocabolario. Il tifoso e la città si attendono da un valido e capace amministratore ,quale sei tu, non uno scaricabarile,non il politichese, bensì un gesto finalizzato alla chiarezza e all’autorevolezza che ti competono. In tal senso tifoso e città , ti propongono di organizzare un pubblico dibattito, , nella Sede che riterrai opportuna, per assegnare il Sant’Agata o in alternativa uno dei campi di calcio presenti nel territorio, quale sede degli allenamenti della ASD Reggio Calabria. Solo dopo tale iniziativa il tifoso e il cittadino potranno fare le loro valutazioni per dispensare ,al momento opportuno, medaglie , cartellini gialli o rossi.
Fin oggi riteniamo che il fatto di aver dovuto peregrinare fra Cittanova e i campetti limitrofi alla città, sia costato alla società, all’incirca 100 mila euro, che si sarebbero potuti investire per rendere più competitiva la squadra . Il gruppo di Soci che fanno Capo a Mimmo Praticò,perché giovane, potrebbe stancarsi di assistere a ulteriori prese per i fondelli e a quel punto chi sarà il nuovo Mimmo Praticò ? In questa malaugurata ipotesi non ci rimarrebbe che concludere con le parole di Nicola Giunta :
Chistu è u paisi aundi si perdi tuttu
aundi i fissa sunnu megghiu i tia,
u paisi i m’incrisciu e mi ‘ndi futtu
ed ogni cosa esti fissaria.