IL TOCCO DI PILLON AD ASCOLI
TELEFONATA SEGRETA TRA IL PRESIDENTE E…
…Drinn…drinn…Pronto chi parla.E’ il Paradiso e desidero parlare con Lillo Foti, Presidente della Reggina Calcio…Attenda! Prrrooonnntto.. .Ciao Lillo, sono San Giuseppe e desidero dirti che ti ho fatto il miracolo che mi avevi chiesto : far vincere la Reggina ad Ascoli ,il giorno dell’onomastico mio, di Pillon e di Colucci .Ti serve altro? Si ! mi ndi sarbamu...( si di salvarci ). Se fai il bravo ti accontento ma ringrazia anche i due,dico due, Davide, Dionigi e Di Michele, oltre che i tuoi due Peppe e gli altri ragazzi e ricordati chi” senza sordi non si canta missa” ( senza soldi non si canta messa ).
Presidente…, non ne abbia a male , se abbiamo svelato il contenuto segreto di questa “telefonata”… tra amici. … Anche Lei è un Santo, visto che è stato capace di farci stare 9 anni in serie A.
Ma è arrivato il momento di salire tutti sullo stesso carro ,deponendo le critiche più volte condivise, anche da noi, per tentare il salto di prospettiva , in questa delicata e complessa fase del campionato.
LA PARTITA
Dopo l’inattesa vittoria , si apre uno spiraglio di serenità e fiducia in casa amaranto. Cali di tensione o polemiche inutili, da qualunque parte arrivano, potrebbero rivelarsi deleteri.
Nessuna rivoluzione rispetto al 3-5-2 o 3-4-1-2 di Dionigi a favore del 4-4-2 di Pillon. La Reggina ha attaccato anche con 4/5 uomini Antonazzo/Rizzato, Colucci, Comi, Di Michele e Barillà e si difesa bene con Baiocco,Adejo e un super Bergamelli. Il gioco si è svolto con prevalenza centro/ fascia e i reparti hanno mantenuto la padronanza mentale per l’intera partita.I difensori si sono dimostrati all’altezza nell’1 c 1 e gli attaccanti hanno espresso dinamicità e concretezza.
CONSIDERAZIONI
1) Nel segmento di 3 punti ci sono 8 squadre ( Modena 38, Cittadella 38, V.Lanciano 38, Cesena 38, Ascoli 37, Bari 36, Spezia36 e Reggina 35 ) .Ciò significa che poco oltre il 36% delle squadre è pericolante per cui i giochi sono ancora tutti aperti. E’, quindi, non solo lecito, ma doveroso lottare con tutte le energie, fisiche, intellettuali e mentali, per non rimanere con il cerino in mano a fine campionato.
2) La squadra ha recepito la scossa che il cambio di allenatore spesso produce, ed è anche compito ,non solo di chi scende in campo, ma di tutta la tifoseria , mantenere e prolungare gli effetti moltiplicativi di questa vittoria.
3) Pillon ,nel breve periodo a disposizione, sotto il profilo psicologico, ha resettato alcune negatività ( nervosismo, insicurezza, disordine mentale ) che la squadra aveva involontariamente accumulato , negli ultimi periodi.
4) Lo stesso allenatore ,conoscendo Loviso, fonte di gioco degli Ascolani, ha trovato la medicina giusta nell’affidarlo all’attenzione dell’esperto Colucci.
5) Dei singoli, Baiocco con il guizzo felino al 2’ su tiro di Feczesin ha salvato la squadra dal dover inseguire ad handicap, Adejo ed Ely,hanno interdetto e costruito bene il gioco, mentre Bergamelli ha disputato forse la migliore partita in amaranto nel tenere a bada il pericoloso Zaza.
6) Il tocco di Pillon è stato nell’ affidare compiti diversi ai 5 di centro campo.I due esterni, Antonazzo e Rizzato si sono dedicati per il 60% alla fase di copertura e il 40 % a quella offensiva, Colucci si è spinto oltre la mediana, giocando da vertice alto offensivo ,a ridosso delle due punte e ciò gli ha consentito maggiore scioltezza e lucidità, liberato da responsabilità difensive/offensive che male si sono coniugate, ad oggi, con le sue attitudini. Hetemaj ha protetto la difesa con meno nervosismo e più testa in fase di rimessa e come al solito Barilla ha confermato padronanza impegno e qualità.
7) Comi, è stato lo spauracchio della difesa avversaria e pur provandoci più volte non è riuscito a realizzare la 11 rete, ma per le qualità fisiche e atletiche, con particolare riferimento all’elevazione in area di rigore, l’appuntamento è solo rimandato .
8) Dulcis in fundo Di Michele: l’ex… ragazzo… di Guidonia ha smentito le ipotesi, che lo davano come un altro mezzo floppy della Società. Forse il buon Davide si sarebbe accontentato di un solo goal per sbloccarsi, ma averne segnato tre , in una sola volta, lo aiuterà a riconquistare l’autostima e...la via della rete.Tra Lui e Totti,attenzionato da Prandelli per la Nazionale, ci sono solo 9 mesi di differenza, e crediamo che Davide sia in grado di dare ancora tanto alla causa della Reggina non solo professionalmente, ma anche affettivamente. L’essersi presentato in sala stampa ,assieme a Colucci, dopo la sconfitta interna con il Cesena, è stato il gesto di personalità con la rabbia in corpo, che ha voluto metterci la faccia.Bravo Davide, mi dispiace non poterti applaudire al Granillo per più di un incontro, a partire dal prossimo.
9) Cari tifosi e amici Reggini.Siamo sempre pronti a criticare la squadra e il Presidente,ma per l’attuale momento,un po’ di prudenza non guasta.
10) Dionigi è rimasto nel cuore di tutta la tifoseria.Gli auguriamo tanti successi futuri e…non si sa mai.A Pillon che esordisce a Reggio con il botto, auguriamo determinazione e perseveranza, che continui a spingere il gruppo verso il raggiungimento dell’unico obiettivo realizzabile, e come già detto a Dionigi,impari dal passato, si concentri sul presente e si prepari per il futuro.