DA QUALCHE SETTIMANA SI RIVEDE LA REGGINA DELLE PRIME NOVE PARTITE?

07.02.2017 12:52 di  Franco Cleopadre   vedi letture
DA QUALCHE SETTIMANA SI RIVEDE LA REGGINA DELLE PRIME NOVE PARTITE?
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© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com

L' incontro fra Reggina e Monopoli,  terminato 0-0, si potrebbe catalogare come " Il festival delle occasioni mancate" . Zanin presenta una formazione a trazione anteriore con il debuttante  Nadarevic, Gatto, Montini, Pinto e Balestriero, e la Reggina fa esordire in casa il neo acquisto Leonetti .

Apre la Reggina al 16', con Coralli, che seppur  in fuori gioco, per un pelo,non riesce ad agganciare un lancio sotto porta  di Porcino , seguito  da un tiro da centro area  alto di Knudsen . Poi Al  34' Nadarevic  fa partire dalle retrovie un lancio, che  supera Gianola , scavalca Kosnic  e Gatto  s'invola verso la porta di Sala,  che con una  provvidenziale uscita  di piedi evita la marcatura .Al 41' un tiro di De Francesco, respinto da Furlan.  Questi i sussulti del primo tempo che nel complesso è stato piacevole, con scambi ben orchestrati da  entrambe le formazioni ,ma con il solito difetto della Reggina, di essere poco pungente sotto porta, anche se le veloci  triangolazioni amaranto  hanno sempre prevalso sugli avversari.

La ripresa inizia con il Monopoli  che cerca di assediare la Reggina ed  è alle prime battute che Nadarevic, liscia  da dentro l'area di  porta ,un tiro che avrebbe potuto  avere ben altra sorte. La ripresa vede  i monopolitani all'attacco, in quanto hanno alzato il baricentro e cercano di colpire la Reggina, sperando nel  solito errore difensivo amaranto .Ma è la Reggina  a ripartire in contropiede e al 70' Knudsen in seguito al liscio di un difensore, da buona posizione spara sul portiere.

Intanto la Reggina ha potenziato l' attacco sostituendo al 67' Leonetti con Bianchiamano e dando maggiore spinta offensiva cambiando Cane con Maesano, più portato ad offendere che  a difendere, fino ad arrivare all' 82' quando sostituisce Knudsen  con Tripicchio. A questo punto gli attaccanti amaranto sono 4 : Porcino,Bianchimano,Coralli e Tripichio. All' 88' Sala blocca  in due tempi un tiro di Mavretic, evitando anche il calcio d'angolo.Si arriva così al 90', quando dopo uno scontro insignificante con un avversario, sembra che  Bianchimano, in un moto di stizza ,abbia detto all'arbitro,il concittadino milanese Curti " Ma dai"  e lo stesso estrae il cartellino rosso all'indirizzo dell'avanti reggino .Peccato che Zeman non possa contare sul suo apporto lunedì sera nel derby con il Cosenza e probabilmente anche per la prossima partita in casa con il Lecce. 

Volendo redigere un bilancio della partita diciamo che concordiamo con quei tifosi che lungo la strada del ritorno a casa commentavano positivamente l'incontro, fino ad affermare che da qualche settimana si rivede la Reggina delle prime nove partite, e anche  Kudsen  giocando con continuità, non fa rimpiangere Bangu e sarà dura per Zeman ridare il posto da titolare al congolese, nel  successivo incontro casalingo con il Lecce.

Inaspettato il fuori programma, del Presidente Praticò, a fine partita in sala stampa. Lo stesso ha voluto mettere i puntini sulle i per quanto accaduto in settimana con i due simpaticissimi amici di CHISTI SIMU, Alfredo Auspici e Franco Polimeni. Premesso che per scelta di campo non entriamo nel merito della problematica che si è venuta a creare ,come dimenticare le risate che dal 1998 ci fanno fare i due comici/satirici reggini  e persino mia moglie, che non segue la Reggina, ama ascoltarli o vederli ? E che dire delle belle riprese fatte a Torino( conquista della serie A) che sono un inno alla gioia e alla regginità ? Come non apprezzare  i " cazzeggiamenti" che settimanalmente ci propinano? Ma , chiunque , si sia permesso, profittando dell'occasione ,di tentare di infangare/screditare ,i gesti di affetto  e di amicizia della Società Reggina 1914 , e Mimmo Praticò in particolare, va sonoramente sconfessato ! La società che oggi regge le sorti della Reggina 1914 è composta in massima parte da imprenditori locali e professionisti che godono della stima e della fiducia della città e della gente tutta ma che ,forse, hanno il solo torto, di dare troppa importanza ai bambini che quando la mamma non dà loro la caramella , piagnucolano.Grazie anche al dott.Pietro Polimeno ,socio della Reggina 1914,per essere lo sponsor di maglia per le partite della Reggina con il Monopoli ed il Cosenza.

Su facebook  non si  possono mettere  i polemisti e i saggi sullo stesso piano. La polemica è un atto di guerra, che si dichiara ,solo se vale la pena combatterla. Ci torna sempre  in mente l'insegnamento di Socrate : "Se non hai meglio del silenzio taci".Tale insegnamento è rivolto a coloro che su facebook  hanno aperto le finestre quando la casa bruciava,invece di chiuderle .Non  si attribuiscono  etichette se si sa, con i fatti ,di essere smentiti. Nel dichiararci amici di entrambe le parti, confidiamo che nel minor tempo possibile,attraverso un sano e costruttivo incontro, possa ritornare quel clima di cordialità e amicizia che regna in chi ragiona senza riserve mentali . Per concludere giriamo a chi ha montato il caso su FB l'insegnamento di Aristotele : "Chiunque può arrabbiarsi: questo è facile; ma arrabbiarsi con la persona giusta, e nel grado giusto, ed al momento giusto, e per lo scopo giusto, e nel modo giusto: questo non è nelle possibilità di chiunque e non è facile".

 Sullo stile di Mimmo Praticò, l'ultimo messaggio arriva dal Presidente del Monopoli che scrive :

 "La società del Monopoli 1966 esprime il grazie alla Reggina calcio ed in particolare al suo presidente Mimmo Pratico’ per la bella accoglienza riservata a dirigenti, staff tecnico, squadra e tifosi prima e dopo la gara di sabato scorso. La condivisione di valori genuini dello sport e lo sforzo effettuato per riformare il calcio di Lega Pro ha fatto cementare importanti relazioni tra il presidente Mastronardi ed il presidente della Reggina Pratico’.

É questo l’esempio di rispetto e di genuina collaborazione che esalta i valori dello sport e restituisce serenità a tutto il mondo calcistico.
La gara tra Reggina e Monopoli ha evidenziato i toni duri della sana competizione sul rettangolo di gioco, con delusione soprattutto tra i tifosi locali, ma tutto questo non ha limitato la bella relazione instaurata tra le due societá. Una bella pagina di sport che lascia ben sperare per il futuro e che dimostra che è possibile costruire un modello calcistico basato sulla condivisione di valori e amicizia, ma nel pieno rispetto dei regolamenti e della sana competizione sul terreno di gioco
".