ATZORI a TUTTOREGGINA: «Ricordo Novara...L'allenatore conta per il 50% sulle fortune della squadra»

Chiaccherata con l'ex tecnico amaranto
10.06.2013 10:40 di  Franco Cleopadre   vedi letture
ATZORI a TUTTOREGGINA: «Ricordo Novara...L'allenatore conta per il 50% sulle fortune della squadra»

Abbiamo  ancora nelle orecchie l’eco della finale play off , che ha visto il Livorno dell’ex Emerson ,ritornare in serie A  e  già si pensa alla nuova stagione. Quasi tutte le squadre  hanno la guida tecnica . Tra quelle in attesa di riempire la casella, c’è la Reggina.

La tifoseria ha ben accolto la campagna  abbonamenti , con gli sconti di inizio stagione, mentre il  ”borsino” del nuovo allenatore amaranto, subisce  quotidianamente oscillazioni e integrazioni di nomi. Dopo Torrente anche Calori  ha declinato l’offerta  del Presidente Foti. 

Il  nostro sito, sta conducendo  un sondaggio sul futuro allenatore amaranto e le preferenze, nel momento in cui scriviamo,  sono così ripartite  : Atzori 48,95%, De Canio 29,90%, Lerda  6,97%, Gautieri 3,92%, Cozza 3,66%, Colomba 3,23%,Calori 3,23%,Vecchi 0,09%. Il tifoso amaranto,  rifiuta l’avventura, punta sull’ “usato sicuro” e tra questi non potevano non emergere due figure che hanno  lasciato  a Reggio, traccia del loro passato. Parliamo,  in ordine di tempo, di Gigi De Canio e Gianluca Atzori.  Il primo è quello dello spareggio contro  l’Atalanta  che ci garantì la permanenza in serie A  nel 2002-2003, mentre il secondo ha il merito  di averci  condotto sino alla semifinale play off, centrandola  matematicamente con una giornata d’anticipo.Suo  merito è anche l’aver  rinvigorito  le casse  sociali  con  la vendita dei  vari Puggioni,  Acerbi e Costa. Che dire poi dei 20.000  presenti al Granillo  nella semifinale  play off,contro il Novara…e se a Novara Rigoni, non avesse segnato quel goal magistrale, a  pochi minuti dal termine , forse oggi staremmo a fare discorsi diversi.

Siamo ritornati su quella partita  e quell’annata , proprio con Gianluca Atzori:
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Mister cosa provò nel vedere in rete il tiro di Rigoni?

Cosa provai? Grande amarezza. Un buco nello stomaco e le lacrime che ha fatica sono riuscito a trattenere. Meritavamo di giocarci la finale.

Quali pensieri  Le passarono per la mente ,quella sera, prima di addormentarsi?

Tutti i  pensieri erano rivolti ai miei ragazzi. Dopo tanto lavorare, dopo che tutti all’ inizio dicevano: “dove andiamo con questa squadra “..Pensavo  e mi dispiaceva da morire.Soffrivo  anche  per tutte le persone che sapevo essere rimaste impietrite,  come me,  davanti alla TV…i nostri tifosi...che spettacolo la cornice di pubblico al "Granillo" all' andata…da brividi!

Ho intervistato le Signore Bonazzoli e Puggioni ed entrambe ricordano con piacere  il tempo trascorso dalla squadra  sotto la sua guida a Reggio. Quale il segreto  per  costruire un’immagine così solida del gruppo?

Il rispetto. Quella era una squadra che si rispettava. Sapevano che erano tutti uguali per me, quindi non c era invidia, ma grande competitività. Questo rispetto se lo portavano anche fuori dal campo. Sapevo delle loro cene di gruppo ed ero contento perché eravamo sulla strada giusta per costruire un vero gruppo.

Spesso si afferma che il contributo dell’allenatore per il successo della squadra è quantificabile intorno al  30%.Concorda con questo dato?

No,non sono d’ accordo,.Per me l'allenatore conta molto di più. E’ il comandante, colui che guida la "barca verso la meta",il leader.Se vogliamo parlare di percentuale direi un 50%-60%.

Se dovesse  costruire ex novo una squadra quale sarebbe,  su 100,la percentuale tra giovani  ed  esperti?

Se avessi questa grande fortuna(cioè di costruire una squadra da solo) inizierei con l 'acquistare un bravo portiere e subito dopo un bravo centravanti, poi rimanendo sempre con le percentuali ,35% esperti, 65% giovani.

Quale importanza attribuisce al regista di centrocampo?

Oggi in quel ruolo ci sono molte divergenze fra noi allenatori. C'è chi lo vuole regista (Pirlo) e quindi nella fase di non possesso fa poco e c'è chi lo vuole più incontrista (Van Bommel) dove partecipa molto alla fase di non possesso, però, ha meno qualità nella costruzione della manovra.
A me vanno bene tutte e due. Se ho Pirlo gioco con una difesa a tre (che poi diventa a cinque),se invece le caratteristiche sono quelle di Van Bommel gioco con  la difesa a quattro, tutto qui.

Una figura emergente nel mondo del calcio è il mental coach. Quanto pensa che possa incidere sul rendimento del singolo  e  della squadra?

Tutti diciamo, e credo che sarai d'accordo con me, che la mente è la cosa piu importante in un giocatore, Non tutti sanno, però, che essa si può'  allenare.Il Mental coach è colui che allena la mente e ti insegna a farla rendere al massimo. Io seguo corsi per diventare Mental coach, proprio perché devo essere in grado di far rendere un atleta sotto ogni punto di vista :  Tecnico-Tattico e Mentale.

Che idea si è fatta della Reggina dell’ ultimo anno?

Da fuori non è facile giudicare.Ogni volta che ho seguito la Reggina dal vivo o in TV,  ha sempre espresso un buon calcio, ed ero  sorpreso dal fatto che occupava una classifica così pericolosa. Rimango, comunque, dell’ idea che per giudicare bisogna essere dentro lo spogliatoio...

Ci sono notizie che nascono e muoiono in un giorno. Qualcuno afferma che l’anno scorso Lei abbia optato per La Spezia, anche se era stato interpellato dalla Reggina . Cosa c’è di vero ?

Di vero non c'è niente... la Reggina non mi ha chiamato. Se sono andato a Spezia è perché credevo in quella squadra ed avevo voglio di ricominciare ad allenare.

Fermo restando che bisogna fare i conti con il budget ,quanti movimenti potrebbero bastare alla Reggina 2013-2014?

Bella domanda! Credo che prima bisogna capire chi si ha a disposizione e ha voglia di rimanere, dopo , per come la penso io, ci vorrebbero due giocatori per ogni ruolo.

Ci enuncia tre principi che dovrebbero far parte del calciatore di qualità ?

Primo: essere motivato..
Secondo: saper soffrire..(uno che non molla mai)
Terzo: credere in se stesso.

Nelle strategie di Atzori  viene prima il modulo e poi gli uomini, o viceversa ?

Prima vengono gli uomini e poi gli metti il vestito giusto ( modulo)

Nelle ultime due stagioni di B, hanno vinto squadre che giocavano con il 4-3 3. Potrebbe  essere questo il modulo della Reggina di Atzori 2013-14?

È vero che chi ha vinto quest'anno in B giocava con il 4-3-3, ma è anche vero che chi ha vinto il campionato in serie A giocava con il 3-5-2,ed il Napoli che è arrivato secondo, facendo un campionato stupendo, giocava anche lui con il 3-5-2,questo per dirti che non conta il modulo. E’ l interpretazione che i giocatori gli danno che fa la differenza, A Catania giocavamo con il 4-3-3 quindi se le caratteristiche dei giocatori sono da 4-3-3 non avrei problemi a metterlo in pratica.