AGLI AMARANTO NON RESTA CHE SPERARE IN...
Perdere in casa con la prima della classe, ci potrebbe stare,ma ...perdere per due papere della difesa fa certamente male. Marconi , l'attaccante del Lecce,si starà ancora chiedendo come ha fatto a realizzare la prima rete per la sua squadra ,su assist di Pacilli e Possenti e Sala ,i difensori amaranto ,si staranno ancora interrogando come ha fatto Marconi, a realizzare di controbalzo quella rete che colpisce la parte interna della traversa e finisce nel sacco,con Sala fuori dai pali. Fino al 20',la Reggina non aveva demeritato e che la concentrazione nei ragazzi non avesse subito il contraccolpo per lo sfortunato goal subito, lo dimostra il fatto che al 27' Possenti,opera un lancio dalle retrovie nell'area pugliese ,che scavalca l'ex amaranto Giosa e consente a Coralli di superare con un tiro a palombella Perucchini. I reggini al 34' reclamano un calcio di rigore per atterramento di Coralli ad opera di Cosenza,ma che il l'arbitro Massimi di Termoli, non ravvisa. Le successive proteste del centravanti amaranto ,servono solo a fargli beccare il giallo che aggiunti ai precedenti , gli faranno saltare la gara di Castellamare di Stabia in serale,...avendo rifiutata la dirigenza dei padroni di casa, di anticipare la partita in ore solari, e ciò stride con il senso di ospitalità , del Presidente Praticò, che ha sempre concesso,quando richiesto, l'anticipo della gara,per non gravare gli ospiti, di spese di pernottamento .Ma Pacilli è anche l'autore del cross che ha permesso a Doumbia , al secondo minuto della ripresa di trafiggere il portiere amaranto e di portare in vantaggio la squadra pugliese. Così al triplice fischio di chiusura ,il Lecce si conferma in testa alla classifica, anzi ha guadagnato tre punti sul Matera sconfitto allo Zaccheria dal Foggia.Le squadre erano scese in campo con due novità : Maesano al posto di Leonetti, per i calabresi e Marconi al posto del capocannoniere del girone Caturano, per i pugliesi.Per i reggini la seconda apparizione tra i professionisti , per Cristian Silenzi, figlio di quell' Andrea Silenzi, già calciatore di Napoli,Torino ecc.
Alla Reggina ,in piena zona play out,non rimane che sperare che scompaia quello zero dalla colonna delle vittorie fuori casa per raggiungere quella salvezza programmata,senza passare per i play out .Scomparirà a Castellamare ?