RODRIGO ELY - La scheda del nuovo arrivato in casa Reggina

Un altro acquisto in casa Reggina, pronta a rinforzare il reparto difensivo, punto debole dello scorso campionato. Stamane, la società di via delle Industrie, ha ufficializzato l'arrivo di Rodrigo Ely, difensore di origini brasiliane proveniente dal Milan.

Chi è appassionato di giovani talenti avrà già sentito parlare di questo ragazzone alto 188 cm a marzo 2009. Ely, infatti, fu al centro di una situazione spiacevole tra Milan e Gremio. Quest'ultima, sua società di appartenenza fin dai suoi primi passi calcistici, si è vista "derubare" il calciatore dalla società di via Turati che, tramite i suoi osservatori, ha spedito il ragazzo, ancora minorenne e quindi in linea con le leggi sudamericane, in una scuola calcio che i rossoneri hanno in terra verdeoro. L'anno successivo, il classe 1993, finalmente giunge in Italia con lo status di "futuro Thiago Silva". A guidarlo nei suoi primi passi con il calcio italiano è Giovanni Stroppa, attualmente tecnico del Pescara. Nella prima stagione targata Milan, però, Ely trova poco spazio tant'è che colleziona solo tre presenze da titolare. Il 19 febbraio, nella gara vinta dai rossoneri per 4-0, Ely realizza il suo primo gol italiano staccando di testa su azione di calcio d'angolo. E' protagonista, inoltre, di una buona prestazione anche nei quarti di finale persi dai diavoli rossoneri contro la Roma. La stagione successiva, ovvero quella appena passata, per Ely, fresco maggiorenne, arriva la convocazione con la maglia azzurra da parte di Alberigo Evani in occasione di un'amichevole pareggiata dagli azzurri contro il Montenegro. Ottiene la nazionale anche grazie alla fiducia che l'ambiente di Milanello gli da facendolo giocare, a differenza dell'anno passato, in pianta stabile nella difesa rossonera e affidandogli, addirittura, il ruolo di capitano. E' Aldo Dolcetti, trainer rossonero, a consacralo ad alti livelli. Regista di difesa, abituato a fare il centrale destro in una difesa a quattro, Ely, ha anche il vizietto del gol. La scorsa stagione ne ha messi a segno ben tre, tutti in azioni da calcio d'angolo e, curiosamente, in una fascia di tempo che va dal 45' al 60'. Ha disputato 23 gare ed è stato richiamato in panchina solo in due occasioni. E' un osso duro da superare e il suo fisico possente gli consente di arginare gli attacchi avversari nonostante non disponga di una tecnica eccelsa. In Italia ha collezionato un solo cartellino rosso, durante la fase elitèe degli europei under 19, quando con la maglia azzurra, ha ricevuto un rosso diretto per fallo da ultimo uomo.
Se Ely è arrivato in Italia ed è già così famoso gran parte del merito va a Mino Raiola, uno degli agenti FIFA più in auge in quest'afosa estate.

PRESENZE CAMPIONATO PER CAMPIONATO:

Campionato Primavera: 23 presenze + 2 nella fase finale - 3 gol - 8 ammonizioni - 2 espulsioni.

In Nazionale: 7 presenze con l'Under 19, esordio 15 novembre 2011, Montenegro-Italia 1-1