I problemi delle altre (di C), caso Lecco, Di Nunno: "Gli investitori latitano perché sanno che la Serie C è una perdita di soldi"

03.05.2024 12:00 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
I problemi delle altre (di C), caso Lecco, Di Nunno: "Gli investitori latitano perché sanno che la Serie C è una perdita di soldi"
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© foto di Alfonso Miranda

Paolo Di Nunno, patron del Lecco, intervenuto dopo la gara della sua squadra contro la Sampdoria, ha nuovamente parlato del futuro del club, tutto da seguire per chi guarda con interesse a possibili rinunce alla partecipazione al prossimo torneo di C:

"Sono l’unico imbecille che si è mangiato tutto per il Lecco, ho venduto una casa a Milano e due magazzini a Cormano, ma ancora queste vendite non bastano a pagare tutto. Prima pago le tasse, poi pagherò i calciatori. Loro aspetteranno tanto non giocano più con la testa, è evidente. Di sicuro io non faccio fallire questa società, ma se gli investitori latitano è perché sanno che la Serie C è una perdita di soldi. E dalla B non mi sono messo in tasca niente, mi sto vendendo gli appartamenti in centro a Milano, vi mando gli atti se volete".

Nel recente passato si sono palesati gli interessi di un gruppo americano e di uno cinese: "Gli americani continuano a chiedere una serie di documenti, del cinese non so niente. La verità è che nessuno vuole comprare il Lecco. Eppure basta pagare i quattro mesi ai giocatori e le spese dello stadio, parliamo di 4-5 milioni che diventano però solo un paio tra paracadute e fondi della Lega B che arriveranno".